Impiega forse più tempo del previsto a chiudere i conti contro il Cagliari, esponendosi dunque al rischio di una beffa, ma alla fine la Juventus vince con il risultato di 3 a 1 sui sardi e mantiene inalterato il vantaggio in classifica su Napoli e Inter, vittoriose rispettivamente su Empoli e Genoa. Dopo aver chiuso il primo tempo sul punteggio di 2-1 figlio del gol in avvio di Dybala, del pari provvisorio di Joao Pedro e della sfortunata autorete di Bradaric, i ragazzi di Massimiliano Allegri trovano il colpo del definitivo k.o. soltanto all’87’ con Cuadrado su assist di Cristiano Ronaldo. Una vittoria molto importante per i bianconeri, che con questi tre punti salgono a quota 31 punti in classifica, a + 6 su Inter e Napoli appaiate a 25. Nel pomeriggio di oggi da segnalare il pareggio per 1 a 1 tra Fiorentina e Roma, con viola e giallorossi adesso a quota 16 punti. (agg. di Dario D’Angelo)



JUVE IN VANTAGGIO ALL’INTERVALLO

Partita ricca di emozioni all’Allianz Stadium tra Juventus e Cagliari. I bianconeri partono alla grande e dopo soli 44 secondi di gioco trovano la rete dell’1 a 0 grazie a Paulo Dybala. La partita sembra già indirizzata sui giusti binari per la squadra di Allegri ma i sardi non hanno niente da perdere in questa trasferta e al 37esimo fanno tremare la corazzata bianconera con il solito Joao Pedro che trova il gol del momentaneo pareggio. “Momentaneo”, appunto, perché non passano neanche due minuti che la Juventus trova nuovamente il vantaggio: questa volta a bucare la rete di Cragno è il croato Bradaric, protagonista di una sfortunata deviazione su cross proveniente dalla fascia sinistra. Allo scadere del primo tempo prova ad inserirsi nel tabellino dei marcatori anche il solito Cristiano Ronaldo, ma il palo gli dice di no. (agg. di Dario D’Angelo)



PAREGGIO TRA FIORENTINA E ROMA

Il pareggio per 1-1 in Fiorentina Roma è un risultato da bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Questa è la domanda che resta dopo il match dell’undicesima giornata di Serie A allo stadio Franchi, che ha sancito la divisione della posta dopo i gol di Veretout su rigore per la Fiorentina e di Florenzi per la Roma. La classifica dice che le due squadre restano a pari punti, salendo di un gradino a quota 16: in questo senso può essere più soddisfatta la Fiorentina, che conferma di poter lottare per un posto in Europa League. La Roma invece mira più in alto e vede sempre più lontane Inter e Napoli (per tacere della Juventus), però almeno si salva a pochi minuti dalla fine su un campo molto difficile e dopo un rigore che ha fatto discutere. Il rischio è però che per la Roma il quarto posto diventi l’obiettivo massimo. Problema che non si pone per la Juventus, che però deve rispondere agli “squilli” di Napoli e Inter: alle ore 20.30 comincia allo Stadium l’ultima partita di oggi, Juventus Cagliari, continuerà la marcia di Allegri oppure Maran saprà fare uno scherzo alla Signora? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



TRIONFO DELL’INTER

Il primo risultato del sabato di Serie A celebra l’Inter: 5-0 al Genoa e altri tre punti in classifica, buoni per confermare il secondo posto in classifica a pari merito con il Napoli (ripreso a quota 25) e provare ad avvicinare la Juventus, che però stasera potrà rispondere ospitando il Cagliari allo Stadium. Adesso però c’è da celebrare l’Inter delle seconde linee, che hanno tutte risposto per il meglio, per la gioia di Luciano Spalletti. In copertina Roberto Gagliardini, autore addirittura di una doppietta: il primo gol confermato dal Var, perché il centrocampista sarebbe stato in leggero fuorigioco ma l’ultimo tocco è stato di un giocatore del Genoa che di fatto lo ha rimesso in gioco; l’altro ribadendo in rete dopo una grande parata di Radu su Perisic. In mezzo c’era stato il gol di Matteo Politano, appena due minuti dopo il vantaggio interista, il pesantissimo 2-0 dopo soli 16 minuti che di fatto ha spento sul nascere ogni velleità da parte del Genoa. Nel finale poi c’è gloria persino per il rinato Joao Mario: gol e assist a Radja Nainggolan (recupero importantissimo, solo buone notizie oggi per i nerazzurri) nel giro di pochi minuti per seppellire il Grifone. Fra poco però l’attenzione si sposterà sullo stadio Artemio Franchi: alle ore 18.00 ci attende Fiorentina Roma, una partita naturalmente ricca di motivi d’interesse. Lo spettacolo può continuare! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

SI GIOCA A SAN SIRO

A San Siro, con Inter Genoa, prende ufficialmente il via il sabato dedicato alla Serie A. Il nostro focus però è su Stefano Pioli, un allenatore che, impegnato nel pomeriggio con la Fiorentina che sfida la Roma, è legato a quasi tutte le squadre che sono in campo oggi. Pioli infatti è l’attuale tecnico dei viola, con cui aveva anche giocato per sei stagioni; in precedenza era stato alla Juventus, vincendo la Coppa dei Campioni e mettendo insieme tre anni piuttosto discreti. Tuttavia, nella sua esperienza da allenatore ha guidato l’Inter sia pure brevemente (nel 2016-2017) e con la Roma è stato coinvolto nei derby da guida della Lazio. Proprio al termine di una stracittadina persa per 4-1 è stato esonerato dai biancocelesti a favore di Simone Inzaghi; inoltre a Torino sono legate due date importanti, ovvero l’esordio da tecnico in Serie A (con il Parma, una partita terminata 1-1 contro il Toro) e una semifinale playoff in Serie B persa contro la squadra granata, quando era l’allenatore di un Sassuolo che mai si era spinto così avanti. Adesso però è davvero il momento di mettersi comodi, dare la parola al campo e stare a vedere quello che succederà per i risultati di Serie A di oggi: a San Siro si gioca! (agg. di Claudio Franceschini)

I NUMERI DEL SABATO

Attendendo i risultati degli anticipi di Serie A, dobbiamo andare a studiare anche qualche numero relativo alle sei squadre che vedremo in campo. Per esempio, oggi sono impegnati tre dei principali bomber del nostro campionato: Krzysztof Piatek, Cristiano Ronaldo e Mauro Icardi hanno segnato un totale di 22 gol in questo avvio di stagione. Il polacco è andato a segno nelle prime sette partite, fermando la sua corsa proprio contro la Juventus; il portoghese è autore del miglior avvio realizzati, da parte di un attaccante bianconero, addirittura dai tempi del Gigante Buono John Charles mentre Icardi rappresenta la solita certezza dell’Inter, capace di segnare 116 gol in Serie A a 25 anni e 106 con la maglia nerazzurra in 167 partite di campionato. Qualcuno aveva dubbi circa il suo impatto in Europa, ma l’argentino ha smentito i detrattori o comunque gli scettici: due reti nelle prime due partite di sempre in Champions League, e adesso punta a vincere un’altra volta il titolo di capocannoniere dopo quelli ottenuti in coabitazione con Luca Toni (2015) e Ciro Immobile (2018). (agg. di Claudio Franceschini)

INCROCI PARTICOLARI

Curiosamente, mentre aspettiamo i risultati di Serie A dobbiamo notare un doppio incrocio negli anticipi del sabato: Ivan Juric infatti è un ex a San Siro, l’attuale allenatore del Genoa aveva seguito il suo maestro Gian Piero Gasperini nella brevissima avventura nerazzurra, terminata con un amaro esonero a fine settembre. Sotto contratto con la società fino a tutto l’anno seguente, Juric ha seguito Gasperini anche a Palermo per poi “camminare con le sue gambe” andando a guidare il Mantova, e da lì il Crotone; per Luciano Spalletti invece la sfida al Genoa rappresenta una sorta di derby, visti i trascorsi con la Sampdoria. Massimiliano Allegri invece ha guidato il Cagliari – dove ha anche giocato due anni, tra il 1993 e il 1995 – nella prima stagione in Serie A: dopo cinque sconfitte consecutive ha salvato la squadra in maniera agevole (era arrivato anche al settimo posto in classifica) tanto da meritare la Panchina d’Oro, appena prima di venire esonerato nonostante la seconda salvezza consecutiva. (agg. di Claudio Franceschini)

LA STRISCIA NERAZZURRA

Come abbiamo visto, uno dei risultati di Serie A attesi oggi è quello dell’Inter: i nerazzurri ospitano il Genoa nell’anticipo dell’undicesima giornata, e vanno a caccia di quella che sarebbe la settima vittoria consecutiva. Una striscia pazzesca per l’inter, iniziata con un successo all’ultimo secondo sul campo della Sampdoria: il gol firmato da Marcelo Brozovic in realtà aveva fatto seguito alla rimonta di Champions League contro il Tottenham, che ha sbloccato la situazione. In Serie A la squadra di Luciano Spalletti aveva ottenuto 4 punti nelle prime quattro giornate, e arrivava dalla sconfitta interna contro il Parma: da allora l’Inter ha messo in fila Sampdoria, Fiorentina, Cagliari, Spal, Milan e Lazio. Porta imbattuta nelle ultime due giornate, 11 gol realizzati a fronte di due soli incassati: questa squadra nerazzurra ha decisamente spiccato il volo. Eppure, rispetto all’anno scorso ha un punto in meno: dopo 10 giornate nel 2017 l’Inter aveva collezionato 23 punti, frutto di sette vittorie e due pareggi (contro Bologna e Napoli) e non aveva perso fino a metà dicembre (in casa contro l’Udinese). (agg. di Claudio Franceschini)

RISULTATI SERIE A

L’undicesima giornata del campionato di Serie A 2018-2019 è stata inaugurata da Napoli Empoli, e torna a presentarci le sue partite sabato 3 novembre: di fatto, l’anticipo del venerdì prende il posto del Monday Night nel calendario del torneo, e di conseguenza oggi saranno sempre tre le partite cui assisteremo, con le solite fasce orarie. Attenzione a quello che potrebbe succedere in campo: si parte infatti alle ore 15:00 con Inter-Genoa, si prosegue alle ore 18:00 con Fiorentina-Roma e si conclude alle ore 20:30 con Juventus-Cagliari. I risultati di Serie A attendono dunque queste tre sfide, per valutare in che modo cambierà la classifica: il campionato si sta facendo sempre più entusiasmante e certe situazioni iniziano a delinearsi meglio rispetto all’inizio della stagione.

LE BIG IN CAMPO

La Juventus si è ripresa nella scorsa giornata il margine di 6 punti sulle inseguitrici, ma i risultati di Serie A ci hanno consegnato un’Inter capace di andare ad agganciare il Napoli: non c’è dubbio alcuno che in questo momento i nerazzurri siano la squadra più in forma del momento, con sei vittorie consecutive e una partita, quella contro la Lazio, letteralmente dominata su un campo difficile. Affrontare l’Inter in questi giorni significa andare incontro con tutta probabilità a risultati negativi; ci proverà il Genoa, che per la seconda volta in quattro giorni è impegnato a San Siro. La Juventus, dal canto suo, ha sofferto molto a Empoli ma è riuscita comunque a portare a casa la vittoria; i risultati dei bianconeri in questa Serie A rimangono splendidi ma, come era già accaduto nella scorsa stagione, spesso non sono accompagnati da prestazioni troppo brillanti. La partita casalinga contro il Cagliari dà la possibilità a Massimiliano Allegri di confermarsi, aspettando la Champions League; occhio anche alla Roma, che magari avrà giocato una sfida difensiva al San Paolo ma se non altro ne è uscita con un punto, un risultato che non troppe squadre potranno dire di aver archiviato al termine della stagione. I giallorossi sono a Firenze: la Fiorentina non ha mai perso in casa, ma per contro sta faticando tantissimo in trasferta e per questo motivo non è ancora del tutto decollata. Dunque, siamo pronti a vedere quali saranno i risultati di Serie A per questi anticipi dell’undicesima giornata.

RISULTATI SERIE A

FINALE Inter-Genoa 5-0 – 14′ Gagliardini (I), 16′ Politano (I), 50′ Gagliardini (I), 91′ Joao Mario (I), 93′ Nainggolan (I)

FINALE Fiorentina-Roma 1-1 – 32′ Veretout (F) rig., 85′ Florenzi (R)

FINALE Juventus-Cagliari 3-1 – 1′ Dybala (J), 37′ Joao Pedro (C), 39′ aut. Bradaric (J), 87′ Cuadrado

CLASSIFICA SERIE A

Juventus 31

Napoli, Inter 25

Milan, Lazio 18

Fiorentina, Roma 16

Sampdoria, Sassuolo 15

Genoa, Torino 14

Cagliari, Parma 13

Atalanta, Spal 12

Udinese, Bologna 9

Empoli 6

Frosinone 5

Chievo (-3) -1