Il Milan non ha tempo di godersi la vittoria in Europa League perché è già tempo di pensare al campionato. E non mancano le polemiche: Rino Gattuso non condivide la scelta di far giocare Milan-Parma domenica alle 12.30. Sull’orario del match l’allenatore rossonero non ha usato mezzi termini anche perché così la sua squadra ha poca possibilità di recuperare le energie in vista della partita con la squadra rivelazione, per ora, della stagione e sesta in classifica da neopromossa. «È assurdo giocare alle 18.55 il giovedì e poi fare l’anticipo della domenica», ha dichiarato il tecnico ai microfoni di Milan Tv. «Non voglio fare polemica ma è una decisione che non capisco», ha aggiunto Gattuso. Ma guai ad andare a caccia di alibi con lui: «Comunque ci sarà da battagliare, non voglio scuse perché il Parma è forte e quando ribalta l’azione ha dei missili in attacco», ha spiegato l’allenatore del Milan al canale tematico.
MILAN, GATTUSO: “COL PARMA ALLE 12.30? ASSURDO!”
Rino Gattuso, con cui recentemente Matteo Salvini si è scusato, ha tracciato la linea da seguire per le prossime partite. Vuole dai suoi giocatori una prestazione diversa rispetto a quella vista in Europa League contro il Dudelange. Il Milan ha vinto in rimonta, e non senza qualche apprensione visti i due gol subiti. «Se giochiamo come contro il Dudelange non basterà, servono più energie e la loro classifica parla chiaro», il monito dell’allenatore rossonero. Nell’intervista rilasciata al canale tematico del Milan l’allenatore ha commentato anche le ultime prestazioni di Hakan Calhanoglu, che è andato a segno anche contro il Dudelange. «Con la Lazio mi ha fatto arrabbiare, con quelle due palle gol che ha avuto doveva spaccare la porta – ha spiegato Gattuso con la sua proverbiale grinta -. Mi aspetto tanto, è un ragazzo particolare che ha bisogno di sentirsi importante». E il Milan ha bisogno anche di lui in questa stagione lunga e complicata.