Quali giocatori potrebbero incidere su Cska Mosca Roma pur partendo nelle probabili formazioni dalla panchina? Una iniezione di gioventù potrebbe arrivare da Justin Kluivert, che deve ancora trovare la scintilla per dare una svolta alla sua esperienza giallorossa, oppure da Nicolò Zaniolo, che dopo avere debuttato a sorpresa da titolare al Bernabeu si sta ritagliando un discreto spazio in questa Roma ed è stato schierato dal primo minuto da Eusebio Di Francesco anche sabato in campionato contro la Fiorentina. La speranza è che però prima o poi possa essere finalmente decisivo anche Patrik Schick, il ceco che alla Roma non è ancora riuscito a ripetere quando di buono aveva dimostrato alla Sampdoria. La prima stagione in giallorosso è stata una delusione e per il momento il secondo anno non sta andando certamente meglio: in Champions League poche presenze e nessun gol fino a questo momento, chissà se la svolta arriverà proprio a Mosca, in una partita di capitale importanza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



L’ATTACCO

Moduli leggermente diversi in attacco emergono dall’analisi delle probabili formazioni di Cska Mosca Roma. La costante è che entrambe le squadre dovrebbero prevedere una sola punta centrale, Chalov per i russi e naturalmente Dzeko per la Roma. Il bosniaco quest’anno in Champions League si scatena, ha già rifilato una tripletta al Viktoria Plzen e una doppietta proprio al Cska all’andata all’Olimpico due settimane fa. In appoggio al proprio centravanti, la Roma dovrebbe riproporre Lorenzo Pellegrini nei panni del trequartista centrale, con Under – per il quale c’è chi prevede un futuro da Pallone d’Oro – a destra ed El Shaarawy a sinistra. Vogliamo però indagare un po’ su Dzagoev e Vlasic, i due uomini che dovrebbero agire sulla trequarti per il Cska. Dzagoev è una bandiera del Cska, perché gioca per ‘l’armata rossa’ fin dal 2007, quando aveva appena 17 anni, oltre ad essere uno dei simboli della Nazionale russa. Vlasic invece è croato e fino a poco tempo fa era noto soprattutto come fratello minore di Blanka, grande campionessa di salto in alto; adesso invece comincia a fare notizia anche in prima persona, per informazioni chiedere al Real Madrid che è stato punito proprio da un suo gol. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IN MEDIANA

Non ci dovrebbero essere dubbi sulla presenza in campo di Steven Nzonzi, dunque nelle probabili formazioni di Cska Mosca spendiamo qualche parola in più sul centrocampista francese, perché domani sera si giocherà allo stadio Luzhniki di Mosca, dove Nzonzi con la Nazionale transalpina si è laureato campione del Mondo nella finale giocata e vinta per 4-2 dalla Francia sulla Croazia domenica 15 luglio. Nzonzi in quella partita cominciò dalla panchina ma poi entrò in campo al 55’ minuto di gioco, dando dunque un valido contributo al trionfo iridato della Francia. Domani la posta in palio non sarà altrettanto importante, ma la sfida sarà comunque importante per il destino della Roma in questa Champions League. Nzonzi dovrebbe affrontarla avendo al proprio fianco Cristante, che sabato ha riposato contro la Fiorentina. Per l’ex Atalanta l’inizio dell’esperienza alla Roma non è stata del tutto convincente, questa potrebbe essere l’occasione ideale per dare una svolta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IN DIFESA

Titolari in difesa per i giallorossi nelle probabili formazioni Cska Mosca Roma. Nel reparto arretrato infatti non ci attendiamo alcuna sorpresa rispetto a quello che è l’assetto più tradizionale per mister Eusebio Di Francesco, a partire naturalmente dalla presenza in porta di Olsen, al centro del caso del discusso rigore assegnato contro la Roma sabato a Firenze. Al Franchi è invece arrivato per Florenzi un gol molto pesante e naturalmente Alessandro sarà titolare anche a Mosca. Si procederà poi con la coppia centrale formata da Fazio e Manolas, infine con Kolarov terzino sinistro per andare a completare la difesa più classica possibile per la Roma di quest’anno. Dall’altra parte va spesa una citazione per Igor Akinfeev, il portiere che in tutta la sua carriera ha giocato solamente per il Cska Mosca, superando le 600 presenze: il ruolo è completamente diverso, ma per fedeltà alla causa scatta immediato il paragone con Francesco Totti. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LE ULTIME NOTIZIE

Cska Mosca Roma si gioca domani sera alle ore 18.55 italiane, le 20.55 di Mosca: le due formazioni scenderanno in campo allo stadio Luzhniki, pochi mesi fa sede della finale dei Mondiali, per una partita molto importante di di Champions League. Allora questo è il momento di andare a curiosare fra le probabili formazioni di Cska Mosca Roma alla vigilia di questa partita. Nel girone G va detto che la situazione è ancora abbastanza aperta, anche se la Roma vanta due punti di vantaggio proprio sui russi, che occupano il terzo posto: difendere o ancora meglio incrementare questo margine sarebbe fondamentale per la Roma, una sconfitta invece potrebbe causare non pochi problemi a una squadra che già zoppica in campionato. Per il Cska la partita sarà forse ancora più delicata, perché potrebbe essere l’ultima chance di ribaltare la situazione: attenzione dunque ai russi, che daranno il tutto per tutto.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA

Cska Mosca Roma sarà visibile in diretta tv esclusivamente su Sky, che da quest’anno è tornata ad avere i diritti della Champions League. L’appuntamento sarà sui canali Sky Sport Uno e Sky Sport 252 ed inoltre tramite la diretta streaming video di Sky Go.

PROBABILI FORMAZIONI CSKA MOSCA ROMA

LE MOSSE DI GONCHARENKO

Come si accennava, il Cska Mosca si gioca oggi gran parte delle proprie speranze di qualificazione. L’allenatore Viktor Goncharenko dovrebbe giocarsi le proprie carte schierando una formazione secondo il modulo 3-4-2-1: fra i pali una delle colonne di questa squadra, cioè il portiere Akinfeev; davanti a lui una retroguardia a tre che dovrebbe essere composta da Becao, Magnusson e Nababkin; a centrocampo l’oriundo russo-brasiliano Fernandes come esterno destro, poi la coppia in mediana composta da Oblyakov e Akhmetov, infine Efremov come esterno sinistro; infine in attacco avremo innanzitutto Dzagoev e Vlasic, che agiranno in appoggio alla prima punta, ruolo che dovrebbe essere affidato a Chalov.

LE SCELTE DI DI FRANCESCO

Quanto alla Roma, vincere a Mosca sarebbe fondamentale per sistemare le cose almeno in Champions League, dove la qualificazione sarebbe a quel punto blindata, permettendosi poi di dedicarsi al campionato, dove la classifica va raddrizzata. In difesa non ci attendiamo sorprese e dunque nella retroguardia a quattro davanti al portiere Olsen avremmo da destra e sinistra Florenzi, i centrali Fazio e Manolas ed infine Kolarov. A centrocampo dovrebbe tornare titolare Cristante, tenuto a riposo a Firenze, in coppia con il campione del Mondo Matuidi, mentre in attacco la soluzione più plausibile è quella con Under esterno destro, El Shaarawy a sinistra e Lorenzo Pellegrini in posizione centrale in appoggio al centravanti Dzeko. Di fatto la formazione migliore possibile in questo momento, tenendo naturalmente presente chi invece non è ancora a disposizione.

IL TABELLINO

CSKA MOSCA (3-4-2-1): Akinfeev; Becao, Magnusson, Nababkin; Fernandes, Oblyakov, Akhmetov, Efremov; Dzagoev, Vlasic; Chalov. All. Goncharenko.

ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Fazio, Manolas, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Under, Pellegrini, El Shaarawy; Dzeko. All. Di Francesco.