Il Catania di Andrea Sottil batte per 2-1 al “Massimimo” il Siracusa in un derby avvincente nella gara valida per il secondo turno del girone C della terza serie e si rilancia in classifica: dopo un primo tempo gradevole ma senza reti, la sfida tra le due compagini siciliane esplode letteralmente nella ripresa con tre gol e tante emozioni. Alla fine il punteggio premia gli etnei ma il Siracusa del neo tecnico, Michele Pazienza, non sfigura e forse avrebbe meritato qualcosa di più pur soccombendo alla fine alla maggior tecnica dei rossoazzurri, passati in vantaggio proprio a inizio secondo tempo con Marotta (47’) ma raggiunti al 71’ da Catania, tra i migliori dei suoi, per un pareggio tutto sommato giusto. È anche vero che i padroni di casa avrebbero subito dopo la chance del penalty che Lodi fallisce al 76’ ma ci pensa capitan Biagianti a far esplodere il pubblico con la sua zampata sul corner propri di Lodi all’87’ per tre punti pesantissimi. Nel recupero-monstre, quasi otto minuti, solo patemi per Sottil e i suoi ma non succede più nulla e così i padroni di casa salgono a quota 17 mentre il Siracusa resta ancora nei bassifondi con 8 punti. Ecco quindi il video Catania Siracusa con le immagini salienti del derby siciliano.
LE DICHIARAZIONI
Negli spogliatoi del “Massimino” leggono in maniera diversa l’esito del match tra Catania e Siracusa i due allenatori. Andrea Sottil è apparso ovviamente raggiante per la vittoria nel derby, facendo i complimenti ai suoi ragazzi: “La partita è iniziata col piglio giusto, mettendoli in difficoltà ma nella ripresa siamo stati molto più aggressivi” ha detto il tecnico etneo ricordando comunque che la sua squadra ha ancora pochi allenamenti e deve migliorare. “Però ho visto un grande spirito stasera e sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto” ha concluso Sottil, elogiando anche la reazione finale. Amarezza traspare invece dalle parole di Michele Pazienza, da poco tecnico del Siracusa che parla di rammarico per il gol preso all’87’: “Siamo dispiaciuti ma dobbiamo e possiamo fare di più, anche se questa gara fa parte del nostro percorso di crescita” ha detto l’ex centrocampista di Udinese e Napoli. A detta di Pazienza, i suoi giocatori hanno commesso degli errori di superficialità che non ci si può permettere: “Per ottenere qualcosa di importante c’è bisogno però di tanta applicazione e per questo da ora noi dovremo lavorare ancora di più” ha concluso.