Massimiliano Allegri interviene a gamba tesa contro gli autori e degli insulti e delle scritte choc apparse nei pressi dello stadio Franchi prima di Fiorentina-Juventus. Nel mirino ancora una volta le vittime della tragedia dell’Heysel e l’ex capitano bianconero Gaetano Scirea. «È una questione di educazione e di rispetto, non dipende dalle singole tifoserie, ma da persone singole», ha esordito l’allenatore toscano. Per Allegri servono provvedimenti severi. «Chi ha scritto certe cose andrebbe quasi arrestato ma finché avvengono cose così senza trovare una soluzione è un qualcosa di diseducativo». Il sindaco di Firenze intanto ha confermato che una squadra di pronto intervento ha cancellato le scritte, definite da Dario Nardella «opera di qualche idiota che non rappresenta il vero cuore di Firenze». A conferma delle sue dichiarazioni, il sindaco fiorentino ha pubblicato anche una foto che testimonia l’intervento. Clicca qui per vederla. (agg. di Silvana Palazzo)



L’IRA DI NEDVED: “UNA VERGOGNA”

Insulti alle vittime della tragedia dell’Heysel e a Gaetano Scirea, l’ex capitano bianconero morto in un incidente stradale. Accade prima di Fiorentina-Juventus vicino allo stadio Franchi. «Heysel, -39» e «Scirea brucia all’inferno». Sono queste le scritte incresciose che sono comparse a Firenze poco prima della partita. I riferimenti sono ai tifosi della Juventus scomparsi negli incidenti a Bruxelles prima della finale di Coppa Campioni con il Liverpool, nel maggio 1985, e al capitano morto bruciato in un incidente stradale in Polonia, nel 1989. Secondo i primi accertamenti effettuati dalle autorità competenti, si tratterebbe di insulti scritti nei mesi scorsi, quindi lasciati e mai eliminati. Tra le prime reazioni c’è quella del vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved, ai microfoni di SkySport. «È difficilissimo dare un commento. Nel giorno in cui i nostri giocatori, con il cuore, vanno a omaggiare il capitano della Fiorentina (Davide Astori, morto lo scorso marzo, ndr), viene oltraggiato il nostro storico capitano Gaetano Scirea. È inaccettabile, triste, diseducativo e vergognoso. Ma non è un problema di Firenze, è di tutti gli stadi».



HEYSEL E INSULTI A SCIREA: SCRITTE CHOC

Negli studi di Sky Sport prima di Fiorentina-Juventus è stata riportata anche la reazione di Mariella Scirea, moglie di Gaetano. «La signora Mariella è sconvolta per quello che gli è stato riportato». E così suo figlio Riccardo, che è allo stadio Franchi in qualità di match analyst della Juventus. «Ovviamente quando è arrivato allo stadio ha visto tutto», spiega il canale sportivo dell’emittente satellitare. «Mariella ci ha chiamato, perché voleva che questo si sapesse. E ci siamo sentiti in dovere di condividere con voi il suo pensiero, perché lei ha voluto lo facessimo. Vale per lei, per Riccardo, e per chi ha perduto una persona cara all’Heysel». Ma Sky Sport ha precisato che ovviamente ciò «vale per ogni violenza, ogni insulto, ogni gesto scorretto contro chiunque, senza bandiere, senza distinzione di tifo senza se e senza ma». Durante la partita comunque sono emerse delle novità: secondo Sky Sport, pare che la Fiorentina abbia dato incarico di cancellare le scritte che dunque non sarebbero più presenti nei pressi dello stadio.