L’ex Juventus Coman si ritira? Il calciatore francese sembra ormai prossimo a recuperare al 100% dopo l’ennesimo brutto infortunio della sua carriera, ma non nasconde la paura di una terza operazione. Ora al Bayern Monaco ha raccontato le sue emozioni a TeleFoot, spiegando: “Per me è stato un anno molto difficile. Quando mi sono fatto male mi è cascato il mondo addosso. Spero di non dover rivivere quei brutti momenti che ho dovuto affrontare. Dovesse ricapitare ancora vorrà dire che non sono fatto per vivere a questo livello. Ne ho abbastanza, non accetterei di dovermi sottoporre a una terza operazione chirurgica. Se il mio piede non è fatto per questo tipo di vita vuol dire che ne cercherò un’altra più anonima”. Sono parole importanti che fanno capire la sofferenza di un ragazzo ancora giovane che da quando è arrivato in Germania ha vissuto problemi molto gravi. Il 24 agosto è stato costretto al ko per un intervento del difensore dell’Hoffenheim Nico Schulz. L’operazione alla caviglia sinistra seguiva quando accaduto l’inverno scorso quando per lo stesso problema fu costretto a saltare anche il Mondiale in Russia con la Francia, poi vinto dai suoi compagni di nazionale.
L’ex Juventus Coman si ritira? Il francese torna a parlare della Juventus
Kingsley Coman non ha nessun rimpianto per aver saltato il Mondiale con la maglia della Francia, ma forse giocare in questa Juventus gli sarebbe piaciuto. Sempre a TeleFoot ha spiegato: “La Juventus è la squadra che più mi ha impressionato anche se ho grande fiducia nel Bayern Monaco“. Coman era arrivato nell’estate del 2014 alla Juventus, senza riuscire a incantare. La coppia Marotta-Paratici aveva messo a segno un gran colpo, scippandolo praticamente a zero al Paris Saint German. Il calciatore aveva avuto un buon impatto con il campionato, titolare al debutto contro il Chievo Verona proprio come Cristiano Ronaldo quest’anno. Il calciatore però in 15 presenze in Serie A non era riuscito mai a segnare, finendo nel dimenticatoio nonostante le grandi qualità. L’offerta di prestito biennale del Bayern Monaco con un riscatto a 28 milioni di euro aveva portato i bianconeri a cederlo immediatamente l’estate successiva.