Il Frosinone ha deciso di esonerare Moreno Longo per affidare la sua panchina a Marco Baroni. Una decisione che arriva dopo che la squadra ciociara in 16 partite aveva collezionato appena 8 punti e che nelle ultime quattro era riuscita a raccoglierne appena uno. Una scelta che lascia comunque un po’ senza parole, considerando quanto bene aveva fatto lo stesso Longo in Serie B, dimostrandosi tecnico meritevole di fiducia. La decisione è stata quella di dare una nuova occasione a Marco Baroni che non bene aveva fatto l’anno scorso a Benevento, esonerato dopo poche partite. L’ex tecnico della Primavera della Juventus lavorerà dunque in questi cinque mesi per provare a salvare una squadra che va detto avrà bisogno di un miracolo per salvarsi e magari ancor prima un pesante ritocco sul calciomercato di gennaio. La squadra fino a questo momento ha collezionato i record negativi di peggior attacco (11 gol fatti) e peggiore difesa (35 incassati).
Longo esonerato, Baroni nuovo allenatore Frosinone: parla Stirpe
In merito all’esonero di Moreno Longo dalla panchina del Frosinone ha parlato il Presidente dei ciociari Maurizio Stirpe. Questi ha specificato: “Abbiamo sollevato dall’incarico Moreno Longhi. Sappiate bene che non è una decisione che mi ha fatto piacere prendere. Ritengo che al di là di ogni altra considerazione il motivo dell’esonero sia da attribuire all’eccessiva ansia dell’ambiente. La permanenza di Longo era diventata dal punto di vista ambientale davvero difficile. Durante la mia vita non ho mai voluto puntare la pistola alla tempia di nessuno, ho assunto questa decisione di conseguenza dopo averla condivisa con tutti i miei collaboratori“. Stirpe ci tiene a ringraziare ancora Moreno Longo che è stato: “un allenatore importante che ha conquistato la promozione in Serie A e che rimarrà nella storia di questa società. Purtroppo le cose sono andate come non volevamo. La parte finale del nostro rapporto, non riferito solo a lui ma anche all’ambiente, lascia perplessità”.