I video di Fiorentina Juventus ci portano all’intervista a fine gara di Giorgio Chiellini. Il capitano bianconero è stato decisivo, andando a segno nel momento più difficile della partita per i bianconeri. Un gol che portava i suoi sul 2-0 e di fatto chiudeva la partita. Prima della gara però c’è stato uno splendido gesto nei confronti di Davide Astori con quei fiori consegnati sotto la curva in segno di rispetto per la prematura scomparsa dell’ex capitano viola. Ecco le sue parole a Sky Sport: “È il minimo. Sarò qui ancora per pochi anni e finché ci sarò lo faro per una persona speciale. I tifosi della Fiorentina hanno dimostrato che certe cose vanno al di là del calcio. È giusto che ci sia rivalità ed è anche bello questo nei novanta minuti, ma ci sono stati momenti in cui non ci hanno fischiati e si sono dimostrati il grande tifo che sono“, clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Ecco il video di Fiorentina Juventus, giocata per la quattordicesima giornata nel campionato di Serie A. La Juventus vince 0-3 in casa della Fiorentina. Non si arresta la marcia dei bianconeri che prendono i tre punti ancora una volta. Bianconeri avanti alla mezzora con Bentancur, poi nella ripresa ci pensano Chiellini e Ronaldo (su rigore) a chiudere i conti. La classifica fa ora paura: Juve prima a 40 punti dopo appena 14 giornate. Il distacco del Napoli, impegnato lunedì a Bergamo, è già di 11 punti. Nel prossimo turno altro big match per Allegri: a Torino arriva l’Inter. La Fiorentina, immischiata nella parte centrale della classifica, affronterà invece il Sassuolo in Emilia.
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VIDEO FIORENTINA JUVENTUS, SINTESI PRIMO TEMPO
Fiorentina in campo con il 4-3-3. Tra i pali Lafont, difesa con Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo e Biraghi. A centrocampo Benassi, Veretout ed Edimilson. In avanti spazio a Gerson, Simeone e Chiesa. Stesso modulo, come al solito, scelto da Allegri. In porta Szczesny, linea difensiva composta da De Sciglio, Bonucci, Chiellini e Cancelo. A centrocampo Cuadrado, Bentancur e Matuidi. In attacco Dybala, Mandzukic e Cristiano Ronaldo. La prima occasione del match arriva al terzo minuto. Ci prova Benassi sugli sviluppi di un calcio di punizione. Conclusione al volo, Szczesny non ci arriva ma la sfera termina lontana dai pali. Ritmi alti in questa prima fase dell’incontro: le squadre si affrontano a viso aperto, bene la Fiorentina nel pressing alto. Arriva intanto la prima ammonizione del match: se la prende Mario Mandzukic, autore di un “fallo tattico” nella trequarti avversaria. Viola pericolosi in azione da corner. Milenkovic stacca di testa ma alza troppo il mirino. Pallone alto, sopra la traversa. Le due squadre ci provano da calcio piazzato. Prima Dybala spara contro la barriera poco dopo lo imita Biraghi. I bianconeri rispondono spolverando l’asse portoghese. Cancelo scodella in area avversaria per Ronaldo che prova la conclusione al volo ma svirgola. Allegri intanto è una furia. Bonucci tocca per Bentancur che sbaglia servendo Chiellini che prova a spararla via. Edmilson ribatte e la palla schizza tra le mani di Szczesny. Il pressing viola, per il momento, risulta essere efficace. Al 24esimo episodio dubbio in area viola. Orsato va al VAR e spegne ogni dubbio: il tocco di mano di Biraghi avviene dopo un rimpallo sulla sua schiena. Non è rigore. Poco dopo contatto ruvido tra Pezzella e Ronaldo. Anche in questo caso Orsato sembra prendere la decisione giusta lasciando proseguire. Il risultato si sblocca al 31esimo. Bentancur scambia con Dybala e arriva al limite. Difesa viola in difficoltà e mancino morbido ma preciso per lo 0-1. Juventus in vantaggio. La reazione della Fiorentina arriva dopo pochi minuti. Dalla destra arriva un pallone sporco in area bianconera. Simeone non riesce a calciare bene dall’area piccola e Szczesny la fa sua. E’ una partita bellissima. Sul ribaltamento di fronte Ronaldo calcia un missile da distanza siderale e quasi quasi non trova la porta. Al 37esimo Chiesa riceve dal limite col destro, s’accentra e calcia: tiro centrale che Szczesny neutralizza senza alcun problema. Riecco Cancelo. Break del portoghese, che porta palla per diversi metri, supera Fernandes e poi dal limite calcia col mancino. Conclusione potente ma imprecisa che si spegne a lato. Poco dopo va al tiro pure Dybala. Conclusione col mancino dalla media distanza, Lafont si distende alla sua sinistra e spazza. Sull’azione successiva Ronaldo serve Cuadrado che spara in curva. Fine primo tempo.
SINTESI SECONDO TEMPO
Nessun cambio effettuato dai due tecnici durante l’intervallo. Dopo pochi secondi ci prova Ronaldo, a termina di una rapida combinazione nello stretto con Dybala. Risponde Benassi. Conclusione dal limite col destro, palla velenosa che si spegne sul fondo. Rimessa per Szczesny. Poco dopo Veretout ci prova dalla media distanza, tiro col destro che si spegne alto sulla traversa. Due tiri in due minuti per la Fiorentina. Arrivano intanto due cartellini gialli, uno per parte. Se li prendono Bentancur e Vitor Hugo. Il difensore viola era diffidato e dunque salterà la prossima gara contro il Sassuolo. Errore banale di Chiesa che manda palla fuori nel tentativo di servire un compagno. Tentativo di Chiesa. Squillo dell’attaccante della Fiorentina che, servito da Gerson in area, si coordina e calcia col destro da posizione defilata: in due tempi Szczesny allontana. Ancora i viola. Cross dal fondo di Biraghi, palla gol per Hugo che cicca in modo incredibile e la Juve si salva. Ammonito anche Milenkovic. Sostituzione effettuata dai viola: fuori Benassi, dentro Pjaca. La squadra di Pioli insiste. Cancelo chiude benissimo su Chiesa ma non è finita. Veretout calcia al volo, Szczesny è sicurissimo e para. Il gol del raddoppio arriva al 70esimo: a siglarlo è un ex, Giorgio Chiellini. Tiro al volo del difensore, Lafont para ma la palla entra ugualmente con Ronaldo che provava a deviarla in porta. Orsato dopo aver consultato gli uomini al VAR dà l’ok: raddoppio bianconero. Ammonito poco dopo Pezzella. I padroni di casa provano a reagire. Ci prova Gerson. Il centrocampista viola riceve, entra in area e calcia in diagonale col mancino. Palla che attraversa tutta l’area piccola e si spegne sul fondo. Possesso palla per la Juventus che non ha alcuna fretta e lascia scorrere i minuti a difesa del prezioso doppio vantaggio. Al 79esimo i bianconeri trovano l’occasione giusta per mandare definitivamente in archivio il match. Edmilson colpisce con un braccio in area: per Orsato è rigore. Decisione sacrosanta. Dal dischetto si presenta Ronaldo che infila la sfera all’incrocio per lo 0-3. L’arbitro lo ammonisce perchè nell’esultanza il portoghese calcia via il pallone. Allegri invece lo fa rifiatare: al suo posto entra Bernardeschi. Altri cambi. Poco dopo Thereau prende il posto di Gerson mentre tra le fila ospiti entra Douglas Costa al posto di Cuadrado. Tentativo dalla lunga distanza di Milenkovic, tiro del terzino con Szczesny che si distende e blocca. Cartellino giallo anche per Thereau. Intanto si rivede Moise Kean: gli cede il posto Mandzukic. La Juventus espugna anche il Franchi.
LE DICHIARAZIONI
Alla fine di Fiorentina-Juventus ha parlato il tecnico della squadra bianconera Max Allegri ai microfoni di Sky Sport: “Siamo una squadra di grandi campioni e grandi uomini. Per vincere bisogna avere voglia e carattere, questo fa la differenza. Con la tecnica non basta, se ti fermi gli altri ti vanno dentro. Bisogna avere l’umiltà e la capacità di mettere in difficoltà gli altri. Poi alla lunga la capacità e la tecnica dei singoli vengono fuori. La squadra ora gioca anche meglio. La palla se la passano meglio perché si conoscono meglio. Quando hai grandi giocatori davanti hai un grande vantaggio“, clicca qui per il video dell’intervista.
Stefano Pioli ha parlato alla fine della gara a Sky Sport: “E’ stata una partita più equilibrata di quello che dice poi il risultato finale. Abbiamo giocato contro una squadra di uno spessore tecnico, fisico e tattico eccezionale. Dovevamo sbagliare il meno possibile. Abbiamo avuto molte occasioni, loro hanno avuto più qualità. Il rigore per me non c’era, se tocca prima un’altra parte del corpo e poi la mano. Non ci attacchiamo a quello“. Clicca qui per il video dell’intervista.