Cristiano Ronaldo domani sarà a Bergamo per Atalanta Juventus e la mamma di un bimbo malato di leucemia lancia un appello. La donna chiede al campione portoghese di andare all’ospedale Papa Giovanni per salutare il suo piccolo di dieci anni, tifosissimo della Juventus. Cristiano più volte si è reso protagonista di gesti del genere e non è da escludere che possa farlo anche stavolta. Domani poi sarà in panchina e Max Allegri spera di non farlo entrare nemmeno nella ripresa, per farlo rifiatare in vista di un 2019 pieno di appuntamenti molto importanti. Il portoghese potrebbe dunque ricevere una deroga dalla società e lasciare lo stadio prima degli altri per recarsi dal bambino. Al momento però non sono giunte notizie ufficiali dall’ambiente bianconero con la società e il calciatore che non si sono pronunciati in merito. Sarebbe di sicuro un bel gesto per regalare forza e speranza a un piccolo campione che già a dieci anni è stato chiamato ad affrontare la sfida più difficile della sua vita. (agg. di Matteo Fantozzi)



UN CAMPIONE DI UMANITÀ

Cristiano Ronaldo accoglierà l’appello di una mamma disperata che ha chiesto la possibilità di far incontrare il calciatore portoghese al figlio ricoverato all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo dallo scorso venti giugno. Il portoghese si è dimostrato varie volte un campione di solidarietà in passato e ha dimostrato grande affetto nei confronti soprattutto di bambini malati. Questo non dipende solo ovviamente dalla sua visita alla vigilia di Natale dell’ospedale Regina Margherita di Torino. Nel 2017 Cr7 diede il suo fondamentale contributo per costruire un ospedale pediatrico in Cile come confermato da Brafman Associates. Nel 2011 il Golden Boot vinto dopo aver segnato 40 gol è stato venduto e l’1.2 milioni di sterline ricavato è andato per costruire alcune scuole nella città di Gaza. Stessa identica cosa è stata fatta due anni dopo con il Pallone d’oro con 530mila sterline raccolte e donate alla fondazione Make a wish. Sempre nello stesso anno il premio dell’Uefa di 100mila euro è stato donato dal calciatore alla Croce Rossa. Senza dimenticare che Ronaldo è donatore di sangue e anche di midollo osseo. (agg. di Matteo Fantozzi)



MERCOLEDÌ JUVENTUS A BERGAMO

Splendido gesto di Cristiano Ronaldo che ha deciso di passare la vigilia di Natale facendo visita ai piccoli pazienti dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. L’asso della Juventus e della nazionale portoghese, in compagnia della fidanzata Georgina, ha deciso di regalare un momento di svago ai bimbi del reparto di Oncoematologia pediatrica. Selfie e autografi hanno senza dubbio allietato la giornata complicata dei bambini costretti a lottare contro un male più grande di loro, che forse avranno dimenticato per qualche ora. Una notizia che ha fatto il giro del web e che è giunta anche alle orecchie di una madre di un bambino bergamasco ammalato. La Juventus affronterà l’Atalanta in Lombardia nella giornata di mercoledì, per il boxing day di Santo Stefano, e di conseguenza, la donna ha lanciato un invito a Cristiano Ronaldo: «Mio figlio sta giocando la sua partita più difficile contro la leucemia – si legge nella lettera scritta di proprio pugno – ma lui è un grande tifoso della Juve e sarebbe il suo regalo di Natale più bello quello di incontrare Cristiano Ronaldo».



CRISTIANO RONALDO: L’APPELLO DI UNA MADRE DISPERATA

La madre disperata ha invitato la lettera ai giornali locali per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alle condizioni fisiche del proprio bambino, un piccolo di soli 10 anni che si trova ricoverato presso l’ospedale Papa Giovanni, e che è un grandissimo tifoso della Juventus: «Gabriel avrebbe un desiderio – si legge nella missiva – essendo tifoso della Juventus gli piacerebbe ricevere la visita di Cristiano Ronaldo o di qualche altro giocatore bianconero, visto che il 26 sono qui a Bergamo per giocare contro l’Atalanta. So che non è facile, ma per lui sarebbe il regalo di Natale più bello». Il piccolo Gabriel è ricoverato nella struttura ospedaliera dallo scorso 20 di giugno: «In questi giorni – ha aggiunto la mamma – si è sottoposto all’ultimo ciclo di chemioterapie. Speriamo che si risolva tutto per il meglio e che tra qualche giorno possa tornare a casa. In ogni caso poi dovrà fare tutti i controlli del caso per diversi anni».