A margine della partita di Serie A all’Olimpico di Roma Inter, e volendo anche mettere da parte le polemiche riguardanti la direzione arbitrale) il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti, incalzato dalle domande dei giornalisti di Sky sport, ha voluto riaffermare la sua opinione sul caso Lautaro Martinez e suo padre, sposo giusto nei giorni scorsi. L’allenatore ha quindi commentato: “La questione con suo papà? E’ lo stesso Lautaro ad esserci rimasto male, e ne abbiamo parlato. Prima con la squadra e poi io e lui, ma con presente anche Zanetti, perché in questi casi serve sempre un uomo della società. Lui si è scusato e mi ha detto che non sapeva nulla di questa cosa, e dopo la nostra chiacchierata penso sia stato lui a far rimuovere il tweet al papà. Lui è un giocatore forte, ha grande carattere e sa difendersi. Si è scusato, e così ha reso tutto più facile”. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI SPALLETTI
LA PARTITA ALL’OLIMPICO
Il video con i gol e gli highlights di Roma-Inter 2-2 ci mostra una partita spettacolare che ha tenuto incollati davanti alla tv milioni di tifosi e appassionati che hanno trascorso una bella serata grazie alle giocate dei giallorossi e dei nerazzurri. Le squadre di Di Francesco e Spalletti hanno voluto strappare i tre punti a tutti i costi, inevitabile che alla fine sia arrivato un pareggio tra due squadre che interpretano il calcio in maniera quasi sublime quando stanno bene. La Beneamata perde però ulteriormente contatto dalla Juventus che ora si trova a -11, ma è risaputo che i bianconeri ormai fanno un campionato a parte, il rischio è che anche il Napoli possa distanziare l’Inter in caso di vittoria contro l’Atalanta. I capitolini avevano bisogno della vittoria per riavvicinarsi alla zona Champions League e invece si sono visti scavalcare in classifica dal Torino, sesta forza del campionato e che non può più nascondere le ambizioni europee. Rimarrà impresso a lungo nella memoria il bellissimo gol di Cengiz Under che all’improvviso ha liberato un tiro potentissimo che ha lasciato tutti di stucco, a partire da Samir Handanovic che non ha mosso un dito nel vero senso della parola e non ha potuto far altro che accompagnare con lo sguardo il pallone che gonfiava la rete. Un altro gesto tecnico notevole è stato indubbiamente quello di Mauro Icardi che con un grandissimo stacco da terra ha firmato il momentaneo 2 a 1, poi annullato dal rigore-missile di Kolarov provocato dal gomito largo di Brozovic.
VAR SOTTO ACCUSA
Ma è stata anche la partita delle polemiche, con il mancato intervento del VAR sul contatto in area tra D’Ambrosio e Zaniolo: l’arbitro Rocchi aveva la visuale coperta e non poteva farsi un’idea precisa di cosa era successo, e nel dubbio ha deciso di far proseguire il gioco. Resta da chiedersi perché, dalla sala regia, Fabbri e il suo assistente Valeriani non abbiano invitato il direttore di gara a rivedere l’episodio al monitor, quasi sicuramente dal vivo Rocchi non si era accorto dello sgambetto del numero 33 nerazzurro ai danni del giovane talento giallorosso e molto probabilmente avrebbe cambiato la decisione indicando il dischetto. Proprio come accaduto nella ripresa quando il gomito largo di Brozovic non è sfuggito alla tecnologia, che in questo caso ha corretto la prima decisione arbitrale. Apriti cielo: “Che ci sta a fare la VAR se poi non si usa quando serve davvero?”. Questa è la domanda che ormai ricorre da quasi un anno e mezzo, e che probabilmente sentiremo ancora a lungo e alla quale in tanti, troppi, hanno risposto non facendo altro che inasprire ancora di più i toni. L’essere umano è incline all’errore, anche quando si avvale dell’uso di strumenti che dovrebbero azzerarlo ma in pratica lo minimizzano, senza garantire quello zero assoluto che tutti vorremmo ma che sappiamo sarà impossibile avere, almeno in tempi medio-brevi.
LE DICHIARAZIONI
Non è un caso che la Roma abbia deciso di far parlare Francesco Totti, una leggenda vivente del club giallorosso: “È stata una partita a viso aperto tra due grandi squadre che si rispettano profondamente e si sono affrontate segnando quattro gol e creando tantissime occasioni tra pali e rigori non dati: mi chiedo come abbiano fatto quelli del VAR a non essersi accorti del fallo di D’Ambrosio su Zaniolo, è una vergogna, che ci stanno a fare? Così non si può andare avanti. Per il resto è stato un match molto eccitante da vedere”.
Anche Luciano Spalletti ha voluto dire la sua sull’episodio che provocherà inevitabilmente polemiche e discussioni molto accese anche nei prossimi giorni: “Eravamo rimasti d’accordo che in caso di dubbio il VAR doveva sempre intervenire, con buona pace di quelli che dicono che in questa maniera si allungano eccessivamente le partite, bisognerebbe perfezionarlo con il tempo effettivo ma così ci allargheremmo troppo. Con l’introduzione della tecnologia i margini e le tolleranze all’errore si sono notevolmente ridotti e su questo dobbiamo stare molto attenti. La mia espulsione? Su una punizione contro ho reagito in maniera fin troppo plateale e l’arbitro ha fatto bene a cacciarmi. Per quanto riguarda la partita, una Roma tosta ci ha costretti più volte a forzare le giocate e a indurci all’errore, è stata una gara bellissima tra due squadre che hanno giocato benissimo. È un punto che serve comunque a farci capire che stiamo lavorando nella direzione giusta”.
IL TABELLINO
ROMA-INTER 2-2 (0-1)ROMA (4-2-3-1):
Olsen; Santon (70′ Kluivert), Manolas, Juan Jesus, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Florenzi, Zaniolo (77′ Perotti), Under (83′ Pastore); Schick. All. Eusebio Di Francesco.
INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Borja Valero (80′ Vecino), Brozovic, Joao Mario; Perisic (80′ Lautaro Martinez), Icardi, Keita Baldé (63′ Politano). All. Luciano Spalletti.
ARBITRO: Gianluca Rocchi.
AMMONITI: Asamoah (I), Kolarov (R).
RECUPERO: 0′ pt e 5′ st.
MARCATORI: 37′ Keita Baldé (I), 51′ Under (R), 66′ Icardi (I), 74′ rig. Kolarov (R).