DIRETTA TRENTO VIRTUS BOLOGNA (finale 71-65)

Diretta Trento Virtus Bologna: termina con la vittoria risicata dell’Aquila per 71-65 il match della 13^ giornata del Campionato di Basket di Serie A1. Un success sofferto arrivato slo nei minuti finali della partita come ben dimostra il tabellino e il risicato vantaggio ottenuto, visto che pure l’ultimo parziale era rimasto sulla parità del 16-16 fino a pochi istanti prima della sirena finale. Decisivi infatti si sono rivelati gli ultimi tre punti messi a segno per la squadra padrona di casa da Forray: nulla da fare quindi per la Segafredo che pure nell’ultimo istante si è affidata a Punter per provare a riaprire la sfida e andare in overtime. Dando un ultimo sguardo alle statistiche della partita va poi ricordato che il migliore in campo per Trento si è rivelato Marble con 18 punti e 6 rimbalzi totali: per gli emiliani ecco Punter con 24 punti e 4 rimbalzi totali. Con questa vittoria quindi Trento sale all’ottava posizione in classifica con 12 punti, gli stessi della Virtus Bologna, che però siede alla 10^ piazza per ora. (agg Michela Colombo)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Purtroppo non sarà possibile assistere alla diretta tv di Trento Virtus Bologna, che non è una delle partite previste nel programma televisivo; come sempre l’appuntamento per tutti gli appassionati è sulla piattaforma Eurosport Player, alla quale è necessario abbonarsi e che fornisce la diretta streaming video di tutte le partite del campionato. Naturalmente potrete consultare il sito ufficiale www.legabasket.it per tutte le informazioni utili, come il tabellino play-by-play e le statistiche dei giocatori; i relativi account presenti sui social network sono facebook.com/legabasketa e, su Twitter, @LegaBasketA.



DIRETTA TRENTO VIRTUS BOLOGNA (52-49): 4^ QUARTO

Diretta Trento Virtus Bologna 52-49: manca solo un quarto al termine di una partita che si è incredibilmente riaperta nel terzo periodo, grazie al ritorno in grande stile di David Cournooh e ai canestri di un Kevin Punter finalmente determinante nella metà campo offensiva e con grandi percentuali da oltre l’arco. La prova balistica della guardia spinge la Segafredo, che in men che non si dica ricuce il divario a soli 4 punti; qui allora sale in cattedria la vecchia guardia dell’Aquila, vale a dire Joao Gomes e Dustin Hogue: mentre Devyn Marble si prende un giro di pausa, sono loro due a trovare continuità offensiva per evitare che la Dolomiti Energia si faccia sorpassare e perda contatto con la partita. Tuttavia la Virtus Bologna è ormai in ritmo, raggiunge quei 20 punti che non aveva toccato nei quarti precedenti e resta lì; Fabio Mian con una schiacciata (primi punti della sua gara) ridà il +5 a Trento che respira un po’, ma Betinho sbaglia un paio di conclusioni in fila sporcando le sue percentuali e Dejan Kravic rintuzza. Un possesso pieno tra le due squadre, vedremo allora come andranno le cose nell’ultimo periodo di una partita tornata a essere in totale equilibrio alla BLM Group Arena. (agg. di Claudio Franceschini)



TRENTO VIRTUS BOLOGNA (41-26): 3^ QUARTO

Diretta Trento Virtus Bologna 41-26: siamo solo al termine del primo tempo, ma per il momento la Dolomiti Energia conferma il suo ottimo momento e continua la sua rimonta nella classifica di Serie A1. Sono stati 20 minuti di grande qualità per l’Aquila: un primo quarto dominante (20-9) grazie al quale la squadra di Maurizio Buscaglia ha potuto controllare al meglio la situazione, gestendo le energie nel secondo periodo e concedendo qualcosa in più difensivamente. L’attacco però ha continuato a girare: sotto tono Aaron Craft (5 punti con 2/7 al tiro, importante però il buzzer beate per il +15 del 20′ minuto) ma la parte del leone l’ha fatta Devyn Marble, autore di 13 punti e 6 rimbalzi con ben otto viaggi in lunetta (7 liberi convertiti). Bene anche Joao Gomes che appare ritrovato, e tutta Trento ha sostanzialmente fatto la sua parte; per la Virtus Bologna invece doppia cifra per un Kevin Punter da 3/5 al tiro, ma gli altri non sono riusciti a essere efficaci; si è fatto notare Amath M’Baye (6 punti e 3 rimbalzi), male David Cournooh che dopo la tripla iniziale non ha più segnato ed è anche stato coinvolto poco. Ora ci attende il secondo tempo alla BLM Group Arena. (agg. di Claudio Franceschini)

TRENTO VIRTUS BOLOGNA (0-0): PALLA A DUE

Trento Virtus Bologna sta finalmente per cominciare: abbiamo detto di quanto Aaron Craft sia stato determinante nel permettere alla Dolomiti Energia di ritrovarsi. Il suo ritorno, dopo la stagione nel Monaco e il breve periodo nel Buducnost (dove ora è arrivato l’ex Avellino Norris Cole) è stato una manna dal cielo per una Trento che era in difficoltà. Le cifre non sono spaventose (9,6 punti e 5,4 assist, con anche 4,1 rimbalzi, soprattutto un pessimo 1,11% dal perimetro) ma Craft tira con il 55,8% da 2 (ottimo dato per un playmaker) e cresce di partita in partita. Contro Pistoia ha messo a segno 22 punti con 5 rimbalzi e 7 assist; qualche giorno prima (contro Pesaro) era invece andato vicino alla tripla doppia con 15 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. Un giocatore di grande intelligenza: poco tempo fa avevamo sottolineato il fatto che fosse stato lui a coordinare due timeout in momenti fondamentali. Il playmaker ha già giocato la finale scudetto nel 2017, e con la maglia dell’Aquila punta a ripetersi; è presto per sapere se ce la farà ma noi intanto vediamo come andranno le cose oggi alla BLM Group Arena, parola al parquet e alle due squadre che lo stanno per calcare perchè adesso ci siamo davvero, la diretta di Trento Virtus Bologna sta prendendo il via! (agg. di Claudio Franceschini)

IL CONTO IN OSPESO DI SACRIPANTI

Nell’affrontare la diretta di Trento Virtus Bologna, bisogna partire dal fatto che Stefano Sacripanti abbia un conto in sospeso nei confronti della Dolomiti Energia: nello scorso campionato la Scandone Avellino, allenata per il terzo anno dal tecnico canturino aveva fatto lo sgarbo ai trentini vincendo 94-83 in trasferta e impedendo all’Aquila di qualificarsi alla Final Eight di Coppa Italia. Allora Avellino era capolista; nel girone di ritorno Trento aveva effettuato una rimonta pazzesca, aveva perso al PalaDelMauro ma in maniera ininfluente perchè l’incrocio nei quarti dei playoff era già fissato. Dopo aver giocato la semifinale, la Sidigas di Sacripanti aveva grandi speranze di poter arrivare fino in fondo ma l’Aquila aveva vinto subito fatto il colpo grosso in gara-1, girando il fattore campo nella serie. La Scandone aveva vinto gara-2 con un incredibile +21 ma era servito a poco, perchè la Dolomiti Energia aveva onorato il pubblico della BLM Group Arena vincendo le due partite interne e volando in semifinale, dove avrebbe poi battuto i campioni d’Italia di Venezia arrivando alla seconda finale consecutiva. Ora Sacripanti allena la Virtus Bologna, e ricorda ancora molto bene quell’episodio… (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Trento Virtus Bologna, che viene diretta dagli arbitri Carmelo Lo Guzzo, Michele Rossi e Andrea Bongiorni, si gioca alle ore 17:30 di domenica 30 dicembre: la partita della BLM Group Arena è valida per la tredicesima giornata nel campionato di basket Serie A1 2018-2019. La Dolomiti Energia è in grande ripresa, come già accaduto lo scorso anno: reduce dalla vittoria di Pistoia, ha ottenuto il suo quinto successo stagionale e adesso punta con grande decisione un piazzamento nella Final Eight di Coppa Italia, che sarebbe un primo segnale di come tutte le contendenti ai playoff dovranno tornare a fare i conti con la squadra di Maurizio Buscaglia. Dall’altra parte c’è una Segafredo che non ha ancora trovato la giusta continuità: a Santo Stefano ha battuto Reggio Emilia ma in precedenza aveva perso due partite su tre. La classifica parla di 6 vittorie e altrettante sconfitte: a oggi la Virtus sarebbe qualificata alla Coppa Italia, ma vedremo come andranno le cose tra poche ore quando potremo dare la parola alla diretta di Trento Virtus Bologna.

RISULTATI E PRECEDENTI

Nel parlare di Trento Virtus Bologna, bisogna appunto dire che la stagione dell’Aquila sembra la fotocopia di quella passata: partita malissimo, la finalista degli ultimi due campionati ha saputo ritrovarsi in grande stile e, con tre vittorie consecutive (quattro nelle ultime cinque partite), ha ritrovato una posizione utile a lottare fino all’ultimo per la Final Eight. Merito di questo è stato anche il ritorno di Aaron Craft, che ha preso per mano la squadra e ne ha migliorato sensibilmente ritmo e qualità; naturalmente è ancora presto per sapere se Trento riuscirà un’altra volta ad andare fino in fondo e gli stessi playoff non sono certo una pratica scontata, ma intanto Maurizio Buscaglia può dormire sonni tranquilli visto che il suo gruppo sembra essere tornato alle prestazioni di un tempo. Come detto la Virtus Bologna è ancora piuttosto ondivaga nel suo rendimento, ma certamente è in linea con le sue ambizioni; l’anno scorso era partita meglio di così ma, anche a causa di una panchina corta, aveva presto finito le energie e aveva dovuto rinunciare ai playoff. Adesso si spera che un passo più regolare l’obiettivo venga centrato; al PalaDozza non sempre le V nere sono state capaci di dominare le loro partite, ma lo hanno fatto mercoledì contro un avversario in difficoltà. Sarà dunque una gara interessante quella della BLM Group Arena, tra poche ore sapremo come andranno le cose e quale delle due squadre riuscirà a condurre in porto un’importante vittoria.