Cesare Prandelli è il nuovo allenatore del Genoa dopo l’esonero di Ivan Juric. Il tecnico ha firmato un contratto fino al giugno del 2019, sei mesi in cui dovrà guadagnarsi una conferma sulla panchina del Grifone. L’ex viola torna in Serie A dopo ben 8 anni quando aveva lasciato la Fiorentina per diventare il commissario tecnico della nazionale italiana. La disfatta ai Mondiali in Brasile l’avevano portato a vivere delle esperienze all’estero, tutte abbastanza negative. Dal Galatasaray era passato al Valencia per poi finire nella scorsa stagione all’Al-Nasr. Sicuramente per il Genoa è un nome importante, con la voglia di dimenticare un periodo veramente nero culminato con l’eliminazione in Coppa Italia ad opera dei meno blasonati concittadini della Virtus Entella. Ora l’obiettivo è quello di tornare a fare bene anche in tempi rapidi perché la classifica di Serie A non è di certo tra le più serene. Cesare Prandelli ha già parlato alla stampa, chiedendo al pubblico di fede rossoblù di difendere la squadra e di dare una mano già a partire dalla prossima partita. (agg. di Matteo Fantozzi)



L’EX VIOLA: “SONO MOLTO CARICO”

«Sono molto carico, non vedo l’ora di iniziare»: queste le prime parole di Cesare Prandelli, nuovo allenatore del Genoa. L’ex Fiorentina e Galatasaray ha preso il posto dell’esonerato Ivan Juric, licenziato dopo la clamorosa eliminazione in Coppa Italia contro la Virtus Entella. Oggi Prandelli ha sostenuto il primo allenamento con i rossoblu, con il Grifone che ha dato l’ufficialità: «Il Genoa Cricket and Football Club comunica di aver affidato la conduzione tecnica della squadra all’ex ct della Nazionale italiana Cesare Prandelli. Nel formulare i migliori auguri di buon lavoro al nuovo mister, la Società dà il benvenuto al vice-allenatore Gabriele Pin, al preparatore atletico Valter Vio, al match-analyst Marco Fumagalli e all’osservatore Lorenzo Ciulli che formeranno lo staff, integrato dai professionisti già operativi in precedenza». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



GENOA, PRANDELLI NUOVO ALLENATORE

Svolta in casa Genoa dopo il ko in Coppa Italia contro la Virtus Entella, esonerato Juric, dentro Cesare Prandelli. L’eliminazione dei Grifoni dalla competizione contro una formazione militante in Serie C ha persuaso la società a cambiare di nuovo l’allenatore, dopo l’esonero di Ballardini che aveva riaperto le porte del club rossolbu a Juric. E proprio l’allenatore croato ha dovuto lasciar spazio ad un gran ritorno nel nostro campionato. Dopo i successi sulla panchina della Fiorentina, l’esperienza da allenatore della Nazionale (finalista agli Europei 2012, fuori al primo turno ai Mondiali del 2014) e le avventure all’estero, Cesare Prandelli prende la guida della formazione genovese. Una decisione che probabilmente era nell’aria, ma il presidente Enrico Preziosi forse non immaginava di doverla prendere dopo un ko contro una squadra di due categorie inferiori.



JURIC AVEVA FERMATO LA JUVENTUS

Prandelli sarà già in panchina nell’importante sfida di campionato contro la Spal che già si approssima per il Genoa. I rossoblu nella sfida di Coppa Italia contro l’Entella hanno potuto usufruire di tre calci di rigore, due trasformati dal bomber polacco Piatek e uno da Lapadula. Hanno subito però il gol del 3-3 dalla formazione di Chiavari, a soli 30 chilometri da Genova, che ha gelato Marassi al 121′ dei supplementari. Serie interminabile poi ai calci di rigore dopo proprio Lapadula ha fallito il penalty decisivo. L’Entella si è regalata una sfida dal sapore storico allo stadio Olimpico contro la Roma, mentre il Genoa ha deciso di cambiare ancora in panchina. L’addio a Ballardini aveva fatto discutere visto che al momento dell’esonero il Genoa si trovava in una buona posizione di classifica: quindi Juric, che pure è stato l’unico allenatore a fermare la Juventus quest’anno in campionato, è andato avanti tra alti e bassi, fino a questo epilogo che potrebbe rappresentare il rilancio di Prandelli in Serie A.