Cengiz Under è un calciatore straordinario e l’ha dimostrato in queste ultime partite in cui Eusebio Di Francesco alla Roma gli ha dato spazio e fiducia. Il calciatore turco è stato tra i migliori in campo con una doppietta in tredici minuti. Giocatore completo e dotato di grande qualità doveva solo crescere dal punto di vista della fiducia anche perché non aveva avuto la possibilità di giocare da titolare a lungo. Ora Eusebio Di Francesco si ritrova una risorsa importante in casa per andare a sostituire un calciatore importante come Mohamed Salah di cui in questi primi sei mesi della stagione 2017/2018 la Roma ha sentito la pesante assenza. Ora starà al tecnico decidere quale sarà il ruolo da questo momento in poi di Cengiz Under, decisivo nelle ultime due partite giocate con la maglia della Roma. Il calciatore di certo si aspetterà di giocare sempre di più per dimostrare di essere all’altezza della situazione. (agg. di Matteo Fantozzi)



CHI SI SALVA FRA GLI OSPITI?

Roma Benevento è stata una pesante lezione per i campani, eppure nelle pagelle non mancano alcuni giocatori della squadra di Roberto De Zerbi che hanno saputo mettersi in buona evidenza. Fra loro i due autori dei gol, Guilherme ed Enrico Brignola: il brasiliano si merita come voto il 6,5 perché oltre a segnare il gol è stato molto ativo, dando ad esempio anche il via all’azione della seconda rete che ha permesso a Brignola di conquistare la sufficienza (voto 6) oltre che segnare il proprio secondo gol in questo campionato. Per Guilherme invece si tratta della prima rete in assoluto nel calcio italiano. Il problema del Benevento è che il terzo giocatore in evidenza è stato il portiere Christian Puggioni (voto 6,5), il che non è mai una bella notizia per una squadra che subisce cinque reti perché vuol dire che il proprio estremo difensore ha evitato guai ancora peggiori nonostante i cinque gol sul groppone. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



IL MIGLIORE IN CAMPO

Nelle pagelle di Roma Benevento emerge sicuramente come migliore in campo Cengiz Under, l’unico giocatore della partita a meritarsi un bellissimo 7,5 come voto. Il turco d’altronde prima ha servito ad Edin Dzeko l’assist per il gol del 2-1, poi si è messo in proprio segnando il terzo e il quarto gol che gli sono valsi la prima doppietta personale nella Serie A italiana. Se si pensa che il primo gol assoluto di Cengiz Under nel nostro calcio è arrivato appena una settimana fa a Verona, è evidente come il turco sia il giocatore del momento in casa Roma, quello che più di tutti ha contribuito alle due vittorie consecutive dei giallorossi che hanno spazzato via la crisi, anche se arrivate contro le ultime due in classifica. Comunque la notizia migliore per un attacco che ultimamente faceva fatica a segnare è che Cengiz Under è un giocatore su cui puntare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PAGELLE ROMA BENEVENTO

La Roma batte il Benevento per 5 a 2 e torna in zona Champions League scavalcando la Lazio e rimanendo nella scia dell’Inter: tra le mura amiche dell’Olimpico i giallorossi trovano la seconda vittoria consecutiva contro il fanalino di coda della Serie A che a inizio gara ha comunque trovato il modo di mettere in difficoltà gli uomini di Di Francesco portandosi momentaneamente in vantaggio con Guilherme. Nei minuti successivi il maggior tasso tecnico dei capitolini ha fatto la differenza, i padroni di casa pareggiano i conti prima dell’intervallo con Fazio. Ma è nella ripresa che la Roma si scatena, grande protagonista il turco Cengiz Under, autore dell’assist per il 2 a 1 di Dzeko e soprattutto di una doppietta, tre gol nelle ultime due giornate per il numero 17 giallorosso che finalmente sembra aver trovato la sua dimensione. I sanniti approfittano di un calo di tensione degli avversari per accorciare le distanze con Brignola, in pieno recupero la Roma va a segno per la quinta volta con un calcio di rigore trasformato da Defrel che così interrompe anche la maledizione dei tiri dagli undici metri.

VOTO PARTITA 6 – Match che ha riservato qualche sorpresa soprattutto nelle fasi iniziali con il vantaggio del Benevento, alla distanza gli uomini di De Zerbi non hanno potuto però arginare lo strapotere dei giallorossi.
VOTO ROMA 7 – Pur incappando in qualche tentennamento di troppo gli uomini di Di Francesco vincono dilagando e rientrano nella top 4.
VOTO BENEVENTO 5 – La formazione di De Zerbi tiene botta solamente per quarantacinque minuti, consegnandosi agli avversari nella ripresa.
VOTO ARBITRO MANGANIELLO 6 – Gara correttissima con nessun ammonito e soprattutto nessun episodio controverso, o quasi. apparso generoso il rigore concesso a tempo praticamente scaduto: Djimsiti tocca il pallone col braccio largo ma è quello d’appoggio, non può mica tagliarselo.

I VOTI DEI GIALLOROSSI

ALISSON 6 – Il portiere brasiliano viene tradito dalla deviazione di Manolas sul sinistro di Guilherme che dà al pallone una traiettoria imprevedibile e beffarda. Nella ripresa, mentre sta ancora esultando per il 4 a 1 di Under, si fa sorprendere da Brignola.
FLORENZI 6,5 – Si conferma anima e cuore di questa squadra (in assenza di capitan De Rossi), facendo avanti e indietro sulla fascia per novanta minuti.
MANOLAS 6,5 – Molto bravo a contenere Djuricic e a portargli via il pallone ogni volta che cerca di rendersi pericoloso, molto sfortunato quando devia il sinistro di Guilherme mettendo così fuori causa Alisson. Sfiora di testa il 2 a 1 su tiro dalla bandierina.
FAZIO 6,5 – Ristabilisce l’equilibrio all’Olimpico con un colpo di testa dei suoi sugli sviluppi di un calcio piazzato, in fase difensiva inibisce sul nascere quasi tutte le azioni dei sanniti.
KOLAROV 7 – Nel momento più delicato della gara prende per mano la squadra procurandosi la punizione dalla quale nascerà il pari di Fazio, proprio su assist del serbo.
STROOTMAN 6 – Assieme a Gerson sgomita nella linea mediana per conquistare il maggior numero possibile di palloni, occupandosi del lavoro sporco al posto degli altri.
GERSON 6 – Un po’ impacciato a centrocampo, dimostra insicurezza e palesa qualche difficoltà soprattutto nel primo tempo quando il Benevento è ancora vivo. Nella ripresa con molti più spazi a disposizione si disimpegna decisamente meglio.
CENGIZ UNDER 7,5 – Dopo un primo tempo di rodaggi nella ripresa il turco si scatena letteralmente:  assist per il 2 a 1 di Dzeko e doppietta personale (la prima in Italia) che mettono il punto esclamativo sulla contesa.
PEROTTI 6,5 – Un’occasione sullo 0-1 quando Puggioni lo mura in corner, deve tornare spesso indietro per dare una mano ai suoi in fase difensiva. Nella ripresa partecipa all’azione del 3 a 1 servendo Under. (SCHICK SV)
EL SHAARAWY 6 – Calcia una prima volta addosso a Puggioni, la seconda invece non trova proprio lo specchio e la terza si fa nuovamente fermare dal portiere avversario. Prova comunque generosa. (DEFREL 6,5 – Il francese si sblocca segnando su rigore il primo gol stagionale, in questa fase Di Francesco ha anche un estremo bisogno di lui)
DZEKO 6,5 – Il bosniaco entra in azione al quarto d’ora quando con un colpo di testa per poco non firma il pari. Non rinuncia mai a sfruttare i suoi centimetri sulle palle alte e all’ennesimo tentativo fa centro salendo a quota 11 nella classifica marcatori.
ALL. DI FRANCESCO 6,5 – Con Pellegrini e Nainggolan squalificati e De Rossi non al meglio il tecnico cambia modulo dando fiducia a Under che sta attraversando un ottimo periodo di forma. Visto come sono andate le cose non è detto che non rivedremo il 4-2-3-1 nei prossimi appuntamenti, un modulo in più a disposizione fa sempre comodo.

I VOTI DEI SANNITI

PUGGIONI 6,5 – El Shaarawy non lo spaventa, si deve impegnare di più per murare Perotti, con un colpo di reni nega il pari al bosniaco. Si arrende all’incornata di Fazio e nella ripresa viene trafitto per tre volte da Dzeko e Under (doppietta per il turco). Ha limitato i danni finché ha potuto.
VENUTI 5 – Interviene spesso in ritardo commettendo diversi falli, lo stesso Manganiello lo richiama all’ordine, completamente allo sbando nella ripresa quando i giallorossi fanno quello che vogliono nella metà campo avversaria.
DJIMSITI 5,5 – Qualche buona copertura nel primo tempo, anche lui nella ripresa non ha più alcun riferimento e vaga in mezzo al campo come un ectoplasma, provocando inoltre il rigore nel finale a risultato comunque compromesso.
COSTA 5,5 – Il suo compito principale è quello di stare sempre addosso a Under e per fermarlo non rinuncia a immolarsi rischiando anche di farsi piuttosto male. Nella ripresa però non riesce più a contenerlo.
LETIZIA 5,5 – Qualche errore in fase di gestione del pallone, un paio di rimesse laterali regalate agli avversari, non sfrutta a dovere una ripartenza venendo rimontato da Florenzi. (SAGNA 5 – Il lungo periodo di inattività si fa sentire per l’esperto difensore francese che al primo pallone toccato regala il corner alla Roma ed esce stremato dal campo nonostante il poco minutaggio)
VIOLA 5,5 – Intercetta l’incornata di Dzeko con la spalla, ottiene qualche calcio piazzato, per il resto non combina granché sul terreno di gioco.
SANDRO 5,5 – Prima dell’intervallo ferma Perotti lanciato a rete con una grande chiusura. Ma deve far valere la sua tecnica e il suo talento per tutti i novanta minuti, non solamente a sprazzi.
DJURICIC 5 – Perde nettamente il duello con Manolas, il centrale greco gli impedisce di creare pericoli e palle gol nell’area di rigore capitolina. (DEL PINTO SV)
GUILHERME 6,5 – A inizio gara manca l’appuntamento col pallone per centimetri sul prolungamento di D’Alessandro, per poi rifarsi cinque minuti più tardi con il gol del momentaneo 1 a 0. L’ultimo ad arrendersi, dà il via anche all’azione del 2-4 di Brignola.
D’ALESSANDRO 5,5 – Si mette in evidenza con qualche inserimento che mette scompiglio nella difesa capitolina, dopo un buon inizio si spegne e quando non pressa più i sanniti perdono tutta la loro verve.
BRIGNOLA 6 – Nella prima parte di gara disorienta gli avversari con i suoi movimenti, quando la Roma prende in mano la partita non gli arrivano più palloni giocabili fino al 76′ quando accorcia momentaneamente le distanze approfittando di una dormita della difesa capitolina.
ALL. DE ZERBI 5,5 – Proprio come lo scorso weekend contro una big del campionato il tecnico del Benevento non intende nascondersi venendo incontro agli avversari, dopo un buon primo tempo i sanniti si disuniscono e vengono presi a pallonate dai giocatori della Roma. Al di là della salvezza ormai sempre più utopistica, l’obiettivo concreto da raggiungere è mantenersi in partita fino al novantesimo.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Allo stadio Olimpico è in corso il posticipo serale della 24^ giornata di Serie A 2017-18 tra Roma e Benevento, le due squadre sono andate al riposo sul punteggio di 1-1: ecco i voti del primo tempo. Proprio come una settimana fa contro il Napoli la formazione di De Zerbi va ad aggredire gli avversari sulla carta favoriti, con la differenza che stavolta riesce a trovare la via del gol con Guilherme (6,5) che batte Alisson (6) grazie alla deviazione di Manolas (6) che dà al pallone una traiettoria imprevedibile e soprattutto imprendibile. I giallorossi non si perdono d’animo e si riversano in avanti alla ricerca del pari, Puggioni (7) deve compiere gli straordinari negando il gol a El Shaarawy (6,5), Perotti (6), Dzeko (6), arrendendosi solamente all’incornata di Fazio (6) che sfrutta nel migliore dei modi la punizione di Kolarov (7) per pareggiare i conti. Prima dell’intervallo i capitolini potrebbero mettere la freccia con Manolas imbeccato ancora da Kolarov, palla che termina di poco a lato.  

VOTO ROMA 6 – Il gol a freddo ha lasciato di sasso per qualche minuto i giallorossi che poi si sono riorganizzati trovando il pari. Ma contro il fanalino di coda è obbligatorio vincere per rimanere in corsa Champions, nella ripresa sicuramente riprenderà l’assalto alla trequarti sannita.
MIGLIORE ROMA: KOLAROV 7 – Anche stasera si sta confermando l’uomo della provvidenza: si inventa la punizione e la batte prolungando per la testa di Fazio che ringrazia e insacca.
PEGGIORE ROMA: GERSON 5,5 – Un po’ impacciato a centrocampo, dimostra insicurezza e poca scaltrezza nei tackle.

VOTO BENEVENTO 6 – La fortuna premia gli audaci, si dice, e in effetti i sanniti sbloccano la contesa con il sinistro di Guilherme deviato da Manolas, facendosi poi raggiungere da Fazio. Nulla da rimproverare comunque agli uomini di De Zerbi.
MIGLIORE BENEVENTO: PUGGIONI 7 – Tre interventi importanti grazie ai quali l’estremo difensore sannita sta difendendo il pari.
PEGGIORE BENEVENTO: VENUTI 5,5 – In difficoltà ogni volta che la Roma aumenta i giri del motore, raramente azzecca gli interventi. (Stefano Belli)