Inter e Bologna si affronteranno oggi allo stadio San Siro per la 24^ giornata dl Campionato di Serie A: fischio dinizio atteso alle ore 15.00 per un banco di prova che i annuncia fondamentale in casa nerazzurra. La squadra di Luciano Spalletti, ormai non vince da quai due mesi e soprattutto non sta convincendo in campo oltre che nella classifica.  Situazione simile in casa di Mister Donadoni: i rossoblu hanno ottenuto ben 4 KO negli ultimi 5 incontri disputati e abbisognano di un successo di gran peso oggi.  Per presentare la partita Inter-Bologna abbiamo sentito Franco Colomba ex giocatore e allenatore felsineo: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Che partita sarà? Una partita importante per entrambe le squadre che hanno sempre avuto una forte rivalità tra di loro. Una partita che viene in un momento delicato, di leggera flessione sia per l’Inter che per il Bologna.

A quando risale questa rivalità tra Inter e Bologna? Agli anni sessanta quando c’era la Grande Inter e c’era un Bologna che riuscì a strapparle lo scudetto, un Bologna straordinario in grado di essere competitivo, rinforzandosi ogni anno, aggiungendo un giocatore importante ogni stagione alla sua formazione.



Un Bologna che riuscì a rimanere in serie A solo come le big del calcio italiano. E’ così, fino al 1982 il Bologna rimase in serie A, poi per la prima volta retrocesse in serie B nella sua storia. Un esempio di come sia stata importante la storia di questo club nel calcio italiano.

Crisi dell’Inter: quali sono i reali motivi di questo periodo? Diciamo che è sempre mancato qualcosa all’Inter, ai suoi giocatori perchè esprimesse un calcio migliore, perchè riuscisse a fare il salto di qualità che tutti si aspettavano.

E quali sono le responsabilità di Spalletti? Non penso che in questo senso Spalletti abbia particolare responsabilità per quello che è successo in questa stagione nell’Inter.



Cancelo nell’undici iniziale? Può darsi che possa giocare, certo Cancelo ha qualità offensive molto buone ma dovrebbe migliorare nella fase difensiva che è così importante nel campionato italiano.

Col rientro di Icardi cosa cambierà? Icardi è un giocatore importante nella formazione nerazzurra, uno che riesce sempre a intervenire in maniera risolutiva uno due volte durante la partita.

Bologna a Milano per fare la partita? No penso che il Bologna dovrebbe venire a Milano puntando sulla difesa e sulle ripartenze, sul contropiede.

Pensa che la formazione emiliana possa finire nella lotta per la salvezza? Ci sono altre squadre come l’Hellas Verona e la Spal che non stanno riuscendo a esprimersi come vorrebbero. Poi c’è un gruppo di altre quattro cinque squadre in lotta per la salvezza. Il Bologna dovrebbe fare un campionato di centro classifica, tentando di arrivare nella parte sinistra della classifica.

Palacio e Destro nell’attacco rossoblù? Potrebbe essere, Palacio ha esperienza, Destro può essere l’attaccante ideale per affiancarlo. Con in più Di Francesco utile nel centrocampo rossoblù.

Il suo pronostico su quest’incontro. Vedo un successo dell’Inter o un pareggio.

Ha giocato e allenato il Bologna, le piacerebbe tornare a guidare la formazione rossoblù? Sono un allenatore e naturalmente il mio lavoro è di sedermi su ogni panchina. E’ logico naturalmente che sarei molto contento di tornare ad allenare la squadra della mia città.

 

(Franco Vittadini)