Finisce 0-0 il match del Granillo tra Reggina e Virtus Francavilla. Seconda partita di fronte al pubblico amico e secondo 0-0 per la Reggina che conferma pregi e difetti degli ultimi tempi. Se, la Virtus Francavilla esce dal “Granillo” con un punto complessivamente soddisfacente, per la Reggina questo nuovo pareggio (il nono in campionato) non toglie alcune perplessità sulle reali ambizioni amaranto.
SINTESI PRIMO TEMPO
Reggina in campo con il 3-5-2. Tra i pali Cucchietti, in difesa Laezza, Ferrani e Pasqualoni. A centrocampo da destra verso sinistra Hadiosmanovic, Marino, Fortunato, Castiglia e Armeno. In attacco Samb e Bianchimano. La Virtus risponde con un modulo speculare. In porta Saloni, linea difensiva composta da Prestia, Maccarrone e Pino. Sulla fascia destra Agostinone, in mezzo al campo Folorunsho, Sicurella e Albertini, a sinistra Martinez. In avanti Partipilo e Parigi. Arbitra il signor Andrea Capone della sezione AIA di Palermo. Nella prima parte del match il gioco si concentra soprattutto a centrocampo. Molta intensità, qualche fallo, atteggiamento molto prudente da parte di entrambe le squadre. Buona chiusura di Armeno sul Folorunsho nella metà campo amaranto: si lotta molto sulla mediana, non ci sono state fino a questo momento occasioni di rilievo. Albertini-Hadiosmanovic e Pino-Armeno sono due dei numerosi duelli che questa partita propone. Del resto, con moduli speculari (3-5-2 per entrambi), il pomeriggio vive anche di confronti personali. Scontro Bianchimano-Prestia nella metà campo pugliese al 26esimo: i due giocatori devono lasciare momentaneamente il campo per le cure del caso. Nessun problema per l’attaccante calabrese e il difensore pugliese, presto di nuovo in campo. Bianchimano poco dopo prova a destreggiarsi in area ospite. La punta ci mette troppo prima di scoccare il tiro e viene murato. Alla mezzora il Francavilla prova timidamente a offendere. Martinez lancia bene Partipilo a campo aperto. Il numero 11 difetta però nello stop e l’occasione sfuma. Gara bloccata e atteggiamento prudente delle due squadre. Ammonito per gioco falloso il centrocampista locale Fortunato. rimo cartellino anche in casa biancazzurra: Sicurella è il primo tra i suoi a finire sul taccuino dei cattivi. Due “gialli” che rappresentano -e questo è indicativo- i veri “sussulti” di questo primo tempo che si avvia agli spogliatoi. Sono i difensori delle due squadre i veri protagonisti di questo match. Occasione Virtus Francavilla al 37esimo: cross di Albertini dalla sinistra, Parigi non corregge e Armeno può spazzare via una palla pericolossima. Il primo tempo si chiude sul risultato parziale di 0-0.
SINTESI SECONDO TEMPO
Non ci sono state sostituzioni nel corso dell’intervallo ma qualche giocatore amaranto inizia le operazioni di riscaldamento a bordocampo. La Reggina prova a manovrare con calma cercando spesso Armeno sulla sinistra. Primo avvicendamento per Maurizi al 54esimo: fuori Samb, dentro Sparacello. Una staffetta in qualche modo annunciata nel reparto offensivo calabrese, dal momento che la coppia costituiva uno dei ballottaggi del sabato. Volenterosa la prova del giovane senegalese, ma in verità non sono stati molti i palloni giocabili dalle punte locali: anzi, sovente l’ex-Genoa ha dovuto scalare nelle retrovie per poter recuperare la sfera e rilanciare l’azione. Ammonito nel frattempo il difensore centrale di casa Ferrani per gioco scorretto. “Giallo” anche per Agostinone, neo-laterale sinistro a disposizione di D’Agostino. Triplo cambio per D’Agostino. Cambia la coppia di attaccanti, pertanto Partipilo viene sostituito da Viola, dentro anche Anastasi e Biasion per Sicurella e Parigi. Poco dopo Triarico prende il posto di Martinez. Cross sbilenco di Marino: una conclusione da dimenticare che scatena una nuova pioggia di fischi sul terreno di gioco. La Reggina fatica a produrre occasioni da gol, una criticità che ultimamente caratterizza il gioco amaranto ma che, questo pomeriggio, risulta addirittura acuita. Esce Marino, entra dunque Tiziano Tulissi, seconda punta e, all’occorrenza esterno offensivo. Cambia l’assetto dei suoi Agenore Maurizi. Ultimo cambio invece per D’Agostino che, probabilmente per un problema fisico del suo difensore, propone Sbampato al posto di Maccarrone. Tulissi rivitalizza la manovra amaranto ma non basta. A parte qualche corner la Reggina non riesce a proporre occasioni per sbloccare il risultato. Il match termina 0-0.