La gara Juventus Tottenham sembrava già decisa dopo nove minuti con la doppietta di Gonzalo Higuain, proprio per questo il pareggio pesa ancora di più. Il Pipita sta vivendo un momento di grandissima forma, segnando tanti e pesantissimi gol che stanno trascinando i bianconeri. Il calciatore argentino è da diverso tempo però che gioca senza il suo compagno d’attacco Paulo Dybala con il quale forma la coppia in HD come i tifosi si divertono a ribadire. Il ritorno della Joya sarà importante per il club bianconero che cercherà di andare all’inizio di marzo a Londra per vincere e trovare il passaggio del turno di Champions League. Dybala non è lontanissimo dal tornare in campo e potrebbe essere già tra i convocati per la gara di domenica quando la Juventus affronterà il Torino di Walter Mazzarri in una gara decisiva alla ricerca della testa della classifica della Serie A. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RISCATTO COL TORINO?
Gonzalo Higuain ha dimostrato grande senso di appartenenza dopo il pareggio della sua Juventus contro il Tottenham di ieri sera. Non è bastata una sua splendida doppietta che aveva permesso ai bianconeri di portarsi sul doppio vantaggio dopo appena nove minuti. L’attaccante argentino ha fallito il colpo del ko alla fine della prima frazione di gioco, quando ha calciato sulla traversa il rigore del potenziale 3-1. Ha poi lottato per 45 minuti, brancolando un po’ nel buio e dimostrando di essere calciatore di grandissimo livello e personalità. Ora contro il Torino il Pipita cerca gol che possano permettere ai bianconeri di ritrovare quel po’ di tranquillità e solidità persa dopo la sfida contro il Tottenham. Basti considerare che i bianconeri hanno preso due reti e venivano da appena un gol subito in sedici presenze. Staremo a vedere se proprio il derby darà modo a Higuain di sfogarsi in campo. (agg. di Matteo Fantozzi)
I TIFOSI SALVANO SOLO LUI
Lo sfogo di Gonzalo Higuain è sicuramente giustificato dal fatto che sono state tantissime e pesanti le critiche alla Juventus dopo il pareggio contro il Tottenham. Sicuramente i bianconeri non hanno ottenuto il risultato che volevano, soprattutto dopo essere partiti con un handicap a favore. Si trovavano infatti avanti di due reti dopo nove minuti, ma hanno subito il gioco degli Spurs subendo due reti e il conseguente pareggio con doppio gol incassato tra le mura amiche dell’Allianz Stadium. Nonostante il calcio di rigore sbagliato il pubblico ha apprezzato la grande voglia che ci ha messo Gonzalo Higuain in campo. Il Pipita infatti ha lottato su ogni pallone, soprattutto nella ripresa quando è stato l’unico a dare la sensazione di voler vincere la partita ad ogni costo. La speranza di Massimiliano Allegri è che questa rabbia venga riversata sul campo già da domenica quando la Juventus sarà ospite del Torino in un derby da vincere assolutamente per continuare a lottare con il Napoli nella corsa allo Scudetto. (agg. di Matteo Fantozzi)
SHERIDAN BOCCIA IL PIPITA
La gara Juventus Tottenham era molto attesa per la sfida tra l’argentino Gonzalo Higuain e l’inglese Harry Kane. Questo match nel match è stato vinto dal Pipita 2-1 anche se c’è chi è sicuro nell’affermare il predominio del calciatore degli Spurs. Sheridan Bird giornalista del Daily Mail ha parlato a TuttoJuve sottolineando: “Harry Kane ha vinto il confronto con Gonzalo Higuain, ma solo perché il Pipita ha sbagliato il calcio di rigore. Il primo penalty non era perfetto e Hugo Lloris l’ha toccato senza riuscire ad evitare il gol. Il secondo avrebbe chiuso di fatto l’incontro, ma il Pipita ha preso la traversa”. Un errore che in realtà non ha rovinato la partita di Gonzalo Higuain, tra i migliori nella ripresa e pronto a lottare su ogni pallone. L’ex attaccante di Real Madrid e Napoli si è fatto vedere anche da rifinitore, servendo due palloni importanti a Federico Bernardeschi, che ha trovato però sulla sua strada proprio Lloris. (agg. di Matteo Fantozzi)
ZAZZARONI LO DIFENDE
Tante le critiche nei confronti della Juventus e di Gonzalo Higuain, che hanno portato il Pipita a sfogarsi sui social network. Cè chi però lo difende, come ad esempio il noto giornalista Ivan Zazzaroni. Il collega, attraverso il proprio blog sul Corriere dello Sport, si è schierato dalla parte del calciatore argentino, sottolineando la sua grande prestazione nella sfida contro il Tottenham, nonostante qualche occasione sprecata e il rigore fallito: «Se la Juve è ancora in corsa scrive Zazza – stavolta lo deve a lui; a lui che per tutto il secondo tempo ha retto da solo il peso di un attacco disarticolato e impoverito. Per Zazzaroni, lex centravanti di Napoli e Real Madrid è stato lunico ad aver disputato «una partita realmente europea, nonché «lunica buona notizia della gara dandata. Ed in effetti il collega non ha tutti i torti, visto che il sudamericano è stato lunico ad aver fatto qualcosa dei suoi, mentre tutti gli altri compagni hanno chiuso con un voto appena sufficiente o al di sotto del 6 canonico.
LE SFURIATE DI HIGUAIN IN STAGIONE
Torna allo scoperto lattaccante della Juventus, Gonzalo Higuain. Poco fa, il Pipita ha utilizzato il suo profilo Instagram per rispondere ai molti detrattori che nelle scorse ore hanno puntato il dito contro la Vecchia Signora, nonché contro lo stesso centravanti argentino, colpevoli di non aver battuto il Tottenham in Champions. Non è la prima volta che lex Napoli si rende protagonista di varie sfuriate sui social o meno, come ad esempio in seguito alla rete realizzata al San Paolo proprio contro la sua Vecchia Squadra, che Higuain commentò con un: «Ho dato tanto a questa squadra e a questa città. Non mi aspettavo tutti questi insulti. Oppure, a fine mese di novembre scorso, poco prima della super sfida contro i partenopei, in cui Higuain, tramite Instagram, scrisse: «Ci sono quelli che ti augurano il peggio per il semplice fatto di giocare al calcio senza conoscere nulla di te, né della tua vita privata e questa gente non merita il mio rispetto. A gli altri mando un grande abbraccio e ancora tante grazie. Infine, come non ricordare i vari momenti in cui lex Real è apparso stizzito con i giornalisti, quando questi ultimi gli chiedevano della sua astinenza dal gol.
LO SFOGO DI HIGUAIN
Nervi tesi in casa Juventus. Dopo la sfuriata di ieri sera di Allegri post Juventus-Tottenham (che potete trovare qui in basso), anche Gonzalo Higuain ha puntato il dito contro le eccessive critiche nei confronti della squadra bianconera. Il Pipita non ci sta, e utilizza il proprio profilo Instagram per esprimere il proprio pensiero: «Buongiorno a tutti le parole dellex Napoli – facile parlare dopo la partita, da un divano o una sedia. Fino al 2-0 era tutto perfetto, dopo il 2-2 il giudizio è cambiato velocemente. Non ci interessano queste voci, andiamo a Londra a prenderci questa qualificazione. Un abraccio a tutti quello che veramente vogliono il bene della Juventus. Higuain ha firmato nella gara di ieri la doppietta più veloce nella storia di Champions League, ma il Pipita ha sbagliato il 3 a 0, e soprattutto, ha fallito il calcio di rigore che forse avrebbe permesso alla Juventus di portare a casa la vittoria ieri sera, con un “virtuale” 3 a 1. Una prestazione quindi a due volti quella del nazionale argentino, e la critica non è di conseguenza riuscita a promuovere a pieni voti il suo operato, ne tanto meno quello della Vecchia Signora.
ALLEGRI E I CANDIDATI PER LA CHAMPIONS
Amarezza in bocca in casa Juventus per come si è chiusa la sfida contro il Tottenham, la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Alla fine il match dellAllianz Stadium è terminato in perfetta parità, due a due, e Allegri ha voluto elogiare le qualità della propria squadra, sottolineando però il distacco ancora esistente nei confronti dei top club dEuropa: «Juve e Tottenham possono ambire ad andare avanti, ma rispetto a Bayern, Barcellona e Real Madrid credo che siano un filino sotto. Anzi, ci metto anche PSG e Manchester City. E l’anno prossimo sarà peggio, ancora più difficile. In finale ci arrivano sempre le più forti, basta vedere gli ultimi anni: Barcellona e Real Madrid. La Juventus ha fatto tre annate straordinarie. Si è parlato anche della prestazione di Douglas Costa, che forse avrebbe potuto fare di più, ma Allegri ha dovuto preparare la partita senza Dybala e Cuadrado, e di conseguenza ha puntato sugli uomini a sua disposizione: «Douglas Costa? Beh, ha ottenuto il rigore e fatto diverse azioni. Vedendo la loro squadra, ho messo in campo tutto quello che avevo a disposizione. Poi ci sono state le difficoltà di una partita. Al ritorno partita secca, come a Monaco.
LA SFURIATA DI ALLEGRI
Massimiliano Allegri sbotta in conferenza stampa. Dopo il pareggio fra la Juventus e il Tottenham di ieri sera, andata degli ottavi di finale di Champions League, il Conte Max ha parlato come al solito con i giornalisti, e visto il clima di depressione generale, ha voluto puntualizzare una cosa: «La Champions è un sogno e un obiettivo, ma vincerla non è facile. Credo che si sia persa un po’ di obiettività. La Juve gioca per vincere, ma non è la favorita. Non si può andare in finale tutti gli anni. Io credo che i ragazzi stiano facendo una grandissima stagione, ma da qui a pensare che i ragazzi vincano un ottavo di finale 3-0 ce ne passa. E questa cosa mi fa girare le scatole, perché non si ha l’idea della dimensione delle altre squadre. L’obiettivo primario è il campionato: non è poco e non è facile. Poi cercheremo di andare avanti in Champions. Però un 2-2 di stasera non può deprimere l’ambiente, non l’accetto. Qui si hanno alti e bassi da paura. Secondo Allegri, si sta quindi sottovalutando il cammino della Vecchia Signora negli ultimi anni, e nel contempo, si sta sopravvalutando la stessa squadra bianconera, quasi costretta ad andare in finale di Champions ogni mese di maggio.
ALLEGRI SU DYBALA E MATUIDI
«Vincere non è normale – ha continuato Allegri in conferenza stampa – è straordinario: questa squadra ha vinto sei scudetti, ha fatto due finali di Champions e ha fatto grandi cose. Da vincere a non vincere, in Champions, passa poco. Non hai tempo per recuperare. Fra un mese penseremo a recuperare, ora pensiamo al campionato sennò il Napoli scappa. E per la gara di ritorno, nel mitico Wembley di Londra, ci saranno anche Matuidi e Dybala, con il primo che forse è stata la defezione che più si è fatta sentire ieri sera: «Dybala e Matuidi saranno disponibili per il ritorno? Sì, ci saranno ma ora noi dobbiamo pensare al campionato. Ora cè il Torino, la Champions tornerà tra un mese, sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi. Non pensavo di poter uccidere il Tottenham già allandata. La cosa certa, polemiche a parte, è che con il Tottenham sarà davvero dura a Londra, anche perché la Vecchia Signora dovrà vincere o eventualmente pareggiare due a due per arrivare ai supplementari.