Cera una sfida tutta brasiliana sulla corsia, in occasione del match fra il Real Madrid e il Paris Saint Germain, incontro giocatosi nella serata di ieri al Santiago Bernabeu: le Merengues schieravano sulla corsia mancina, Marcelo, mentre i francesi rispondevano a destra con Dani Alves. I due terzini della nazionale brasiliana si sono quindi trovati di fronte per la gara di Champions, e il duello è stato vinto a mani basse dal campione dEuropa. Grandissima la prestazione di Marcelo, che spesso e volentieri ha messo in mezzo dei palloni doro per Cristiano Ronaldo, e che ha segnato anche la rete del definitivo tre a uno. Di fronte si trovava appunto il connazionale Dani Alves, ma lex Juventus non è mai risultato incisivo. A volte si è portato in attacco, e il suo apporto è senza dubbio positivo, ma in fase difensiva la sua prestazione è stata ampiamente al di sotto della sufficienza, visto che da quella fascia sono arrivati i due cross di Asenso per i gol di Ronaldo e Marcelo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL TRIDENTE DEL PSG E’ RIMANDATO
Una serata no per lattacco del Paris Saint Germain. La potenza di fuoco dei parigini formata da Neymar, Edinson Cavani e il gioiello francese Mbappé, non è mai riuscita a rendersi realmente pericolosa. Dei tre il peggiore è stato forse il Matador, uno da cui ci si aspetta sempre tantissimo vista anche la sua esperienza in campo internazionale. Lex Napoli, invece, non sfonda mai la retroguardia dei campioni dEuropa, e al 66esimo lascia il campo per far entrare il terzino destro Thomas Meunier. Male anche lex talento del Monaco, che si da da fare come un matto sulla corsia di destra, ma quando arriva al momento della conclusione in porta, o dellassist per il compagno, non concretizza praticamente mai. Va un po’ meglio rispetto ai due di cui sopra, Neymar, che regala una prestazione appena sufficiente. Sulla fascia sinistra è imprendibile, ma raramente lasso carioca ha impensierito la difesa del Real, facendo venire il mal di testa ai difensori in bianco, ma mai i brividi lungo la schiena. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
I CAMBI DI ZIDANE
Grande prestazione del Real Madrid nella sfida contro il Paris Saint Germain di ieri sera, andata degli ottavi di finale di Champions League. Ottima la prova degli undici in bianco in campo, ma è stata degna di nota anche la prestazione del tecnico Zinedine Zidane. Lallenatore francese ha saputo leggere alla perfezione la gara, inserendo prima Gareth Bale al 65esimo, al posto di un Karim Benzema quasi mai pericoloso, e soprattutto, il gioiello Asensio, sceso in campo al 79esimo di gioco in sostituzione di Isco, anchegli spento. Bale ha dato qualità alla manovra dei campioni dEuropa, regalando inoltre ritmo e velocità, ma il talento di Palma di Maiorca è risultato ancora più incisivo, visto che sono partiti dai suoi piedi i due assist per i gol che hanno permesso al Real di portare a casa il risultato, leggasi il primo passaggio per Cristiano Ronaldo, e l’imbeccata vincente per Marcelo per il 3 a 1 finale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CRISTIANO RONALDO E’ UN LEADER
Era lottavo di finale di Champions League più atteso, e stiamo parlando ovviamente della sfida fra il Real Madrid e il Paris Saint Germain. Ieri si è tenuto il primo atto del confronto fra le due potenze del calcio europeo, e a spuntarla è stata la squadra spagnola. Le Merengues sono andate in svantaggio dopo il gol di Rabiot, ma hanno mantenuto la calma e hanno trovato poco dopo la rete del pareggio. Tanto per cambiare, a siglarla, è stato Cristiano Ronaldo, il migliore in assoluto nella sfida di ieri, sempre più leader. CR7 ci prova ripetutamente, prima appunto di trovare il gol da calcio di rigore, e poi raddoppiare nella ripresa. Una prova maiuscola, lennesima di un calciatore che sembra quasi non faccia più notizia. Il nazionale portoghese è il migliore al mondo, e stravince il duello con Neymar, quello che da molti è considerato il suo erede. Vedremo cosa succederà al Parco dei Principi ma per ora è Ronaldo a rubare la scena al brasiliano. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PAGELLE REAL-PSG, I VOTI DELLA PARTITA
Ecco l’appuntamento con le pagelle finali di Real Madrid Psg, andata degli ottavi di finale di Champions League. Al Santiago Bernabeu il Real Madrid supera in rimonta il Paris Saint-Germain per 3 a 1. Nel primo tempo gli uomini di Zidane, grazie a Cristiano Ronaldo su tutti, provano a dettar legge sin dalle battute iniziali ma lo stallo viene invece spezzato dagli ospiti solamente al 33′ con Rabiot, approfittando di un pallone regalato da Nacho sull’avanzata del trio composto da Mbappe’-Cavani-Neymar. Ci pensa dunque proprio Ronaldo a rimettere le cose a posto prima dell’intervallo realizzando senza problemi il calcio rigore del 45′, concesso per un fallo ingenuo di Lo Celso su Kroos. Nel secondo tempo i francesi sembrano avere il controllo della gara per tentare di portarsi nuovamente avanti sugli avversari sebbene il solito Ronaldo, grazie all’inserimento di Asensio al posto di Isco, riesca a completare la rimonta con la doppietta siglata all’83’, insaccando la sfera respinta malamente dal portiere Areola sul suggerimento del subentrato. Lo stesso Asensio firma poi l’assist per il tris di Marcelo dell’86’, decisivo per chiudere definitivamente i discorsi questa sera e mettendo il Real Madrid in una posizione più che ottima in vista della gara di ritorno a Parigi, quando si deciderà chi potrà accedere ai quarti di finale. VOTO PARTITA: 7 La gara vive due fasi di stallo importanti in entrambe le frazioni di gioco ma viene riscattata dal finale con goal. VOTO REAL MADRID: 7,5 Ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo visto che gioca male per vari tratti della partita. VOTO PARIS SAINT-GERMAIN: 5 L’uscita prematura di Cavani insieme con la scarsa verve realizzativa di Neymar e Mbappe’ di questa sera mettono in pericolo le possibilità di passare il turno pur avendo messo in campo una prestazione importante. VOTO ARBITRO: Rocchi (ITA) 5 Non ravvisa un paio di episodi importanti, come ad esempio il fallo di mano di Sergio Ramos, e ne legge male altri.
LE PAGELLE DEL REAL MADRID
KEYLOR NAVAS 6,5 Risponde presente quando chiamato in causa.
NACHO 5,5 Abbastanza frustrato, rimedia un’ammonizione.
VARANE 6,5 Chiude spesso e con puntualità.
SERGIO RAMOS 5 Fortunato e sconsiderato nel guidare il proprio reparto.
MARCELO 7 Spinge lungo la corsia firmando pure l’importante tris in chiave ritorno.
MODRIC 5,5 Mezzo punto in meno avendosi fatto scappare Rabiot sull’azione del vantaggio ospite.
KROOS 6,5 Conquista il calcio di rigore del pareggio e lotta su ogni pallone a centrocampo.
CASEMIRO 5,5 Fatica parecchio ad esprimersi venendo assorbito dalla dura lotta a centrocampo.
ISCO 5 Poco presente, avrebbe potuto far meglio per i suoi standard.
BENZEMA 5 Riceve senza dubbio pochissimi palloni giocabili cercando la conclusione una sola volta.
Cb.RONALDO 8 Il Pallone d’Oro in carica sottolinea per l’ennesima volta quanto sia un campione ed infatti regala la vittoria al Real con una doppietta.
BALE 5 L’ingresso del gallese non offre nuovi spunti ai blancos.
L.VAZQUEZ 5,5 Entra nel finale procurandosi un cartellino giallo.
ASENSIO 7 La mossa decisiva del tecnico francese, partecipa in maniera attiva alle azioni che definiscono la rimonta spagnola.
ALL. ZIDANE 8 Ribalta completamente la situazione nel momento migliore degli avversari inserendo Asensio per Isco nel finale.
LE PAGELLE DEL PSG
AREOLA 5 Disputa una gara più che buona salvo poi farsi cogliere impreparato sul secondo goal di Ronaldo.
DANI ALVES 6 La tanta buona volontà dell’ex juventino non è sempre premiata nemmeno dai compagni.
MARQUINHOS 5 Si lascia attrarre dal pallone invece di contenere Ronaldo in occasione della doppietta.
KIMPEMBE 6 Rendimento discreto senza dover agire in situazioni complicate.
BERCHICHE 5 Dà il là alla rimonta degli avversari con una serie di errori nel suo settore.
VERRATTI 6 Nonostante sia tra i migliori dei suoi, non brilla come tutta la squadra quando dovrebbe.
LO CELSO 5 Nel secondo tempo non riscatta il fallo da rigore che aveva aperto alla rimonta degli avversari.
RABIOT 6 Il centrocampista francese realizza il vantaggio iniziale per i suoi e cerca di dare una mano nel mezzo.
MBAPPE’ 5,5 Ben contenuto lungo la fascia, l’unico pallone buono da lui giocato porta al vantaggio momentaneo dei suoi.
CAVANI 5 Esattamente come il collega Benzema dall’altro lato, non ha grandi opportunità per mettere in luce le proprie caratteristiche.
NEYMAR 5 L’importante prestazione del primo tempo, a scappare dalla morsa del Real, non viene ripetuta nella ripresa lasciando troppe cose da fare ai compagni.
MEUNIER 5 Supporta l’assalto dei suoi per soli 15 minuti dal suo ingresso in campo.
DRAXLER Senza Voto Pochi istanti per uno squillo che non porta a nulla.
ALL. EMERY 5 La scelta di togliere Cavani non lo premia senza più riuscire a riportare i suoi sul binario giusto.
IL PRIMO TEMPO DI REAL MADRID PSG
Ecco le nostre pagelle del primo tempo con i voti dei peggiori ed i migliori giocatori scesi in campo per ciascuna squadra finora. Al Bernabeu le formazioni di Real Madrid e Paris Saint-Germain sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sull’1 a 1. Nel primo tempo i blancos provano a mettere il match in discesa sin dai minuti iniziali senza essere efficaci in fase offensiva, cosa che invece riesce bene ai parigini che riescono a sbloccare la situazione con Rabiot al 33′, raccogliendo un pallone respinto corto sullo spunto del trio d’attacco dei francesi. Il pareggio arriva però al 45′ con Cristiano Ronaldo dal dischetto, trasformando il calcio di rigore assegnato per fallo di Lo Celso su Kroos.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO REAL MADRID (PRIMO TEMPO): 6 Tenta di dettare subito il ritmo portandosi in avanti senza successo e subendo gli spunti precisi degli avversari. Reagisce bene allo svantaggio. MIGLIORE REAL MADRID (PRIMO TEMPO): CRISTIANO RONALDO 6,5 Si carica sulle spalle tutta la squadra firmando le occasioni per i suoi e la rete del pari. PEGGIORE REAL MADRID (PRIMO TEMPO): MODRIC 5 Perde colpevolmente Rabiot sull’azione del goal. VOTO PARIS SAINT-GERMAIN (PRIMO TEMPO): 6 Preferisce difendersi per poi cercare di ripartire e sbaglia poco in attacco portandosi per primo in vantaggio. La rete del pareggio si poteva evitare. MIGLIORE PARIS SAINT-GERMAIN (PRIMO TEMPO): NEYMAR 6,5 Sa di essere sotto i riflettori e cerca di entrare in tutte le azioni importanti dei suoi. PEGGIORE PARIS SAINT-GERMAIN (PRIMO TEMPO): LO CELSO 5 Commette il fallo che vale il pareggio dei blancos.