Per un pelo non ce lha fatta la Bassino; la Moelgg è andata ad una manche dal Paradiso e Sofia Goggia ha scaldato i motori con un 11esimo posto che far ben sperare per le sue gare nei prossimi giorni. Insomma, ci sono tutti i prodromi che la medaglia di bronzo di Federica Brignone oggi possa essere che un inizio di uno show ancora più grande per queste Olimpiadi di Casa Italia: «Brava Fede, peccato per Manu! Si va a Jongseon, twitta poco fa la grande attesa Sofia Goggia. Qualche minuto prima è invece la vincitrice della spettacolare medaglia a scrivere tutta soddisfatta – con tanto di foto di bronzo – « vera, non più solo un sogno! pure emozioni… Per me e per l’italia. Insomma, lambiente è carico e il Dream Team è pronto per far faville. Non ci deludete ragazze! (agg. di Niccolò Magnani)
vera, non più solo un sogno! pure emozioni… Per me e per l’italia ????! #dreamscometrue @italiateam pic.twitter.com/tL9bGrH5oK
Federica Brignone (@FedeBrignone) 15 febbraio 2018
Brava @FedeBrignone , peccato per Manu! Si va a Jongseon!
goggiasofia (@goggiasofia) 15 febbraio 2018
LULTIMA MEDAGLIA IN GIGANTE FU DELLA CECCARELLI
LItalia torna a conquistare una medaglia femminile ai giochi olimpici invernali nello sci alpino. Lo ha fatto con Federica Brignone, la sciatrice milanese classe 1990, che ha chiuso al terzo posto la sua prova nello Slalom Gigante. Era da ben 16 anni che per gli azzurri non arrivava un successo fra le donne ai giochi olimpici, in questa specialità. Lultima a riuscirci fu infatti Daniela Ceccarelli, che riuscì a trionfare nel Supergigante alle olimpiadi di Salt Lake City, negli Stati Uniti, nel 2002. Tra laltro, quella medaglia arrivò il 17 febbraio, quasi esattamente 16 anni or sono. Quella della Brignone è stata la quarta medaglia conquistata dallItalia in questi giochi, e poco fa è arrivata anche la quinta, grazie allatleta 23enne Nicola Tumolero, che ha chiuso con uno splendido terzo posto la sua prova nei 10.000 metri dello Speed Skating. LItalia si sta quindi togliendo delle belle soddisfazioni e di fatto ha già superato lo score risalente agli ultimi Giochi, quelli di Sochi nel 2014, in cui vennero conquistate 8 medaglie, senza però neanche un oro.
LE DICHIARAZIONI A CASA ITALIA
Esce nuovamente allo scoperto Federica Brignone. La sciatrice italiana, ieri ha trionfato in Corea del Sud, alle Olimpiadi Invernali del 2018, ottenendo la medaglia di bronzo nello slalom gigante, terzo posto dietro alla Shiffrin e alla Mowinckel. Una prova pressoché perfetta quella della nostra azzurra, che oggi, in occasione dei festeggiamenti a Casa Italia proprio per il traguardo ottenuto, ha parlato così ai microfoni dellagenzia di stampa Ansa: «Non esiste solo lo sci, quando sto in pista do tutto, sputo sangue pur di ottenere quello che mi sono prefissata: ma nella vita normale sono una ragazza come tante, e non mi faccio mancare niente. Magari vincerò un po’ meno, ma sono felice così. Si torna a parlare ovviamente anche della gara: «L’arrivo è stato un po’ duro perché c’era Manuela Moelgg che doveva scendere ed era me o lei, ovviamente è brutto combattere con una compagna di squadra. Ma questo è uno sport individuale e sono felice che sia arrivata questa medaglia. E domani la Brignone tornerà sulle nevi per allenarsi in vista del Superg che speriamo possa regalarle un’altra medaglia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL COMMENTO A CALDO
Grande successo nello sci azzurro alle Olimpiadi invernali in corso in Corea del Sud. La nostra Federica Brignone ha chiuso al terzo posto la prova dello Slalom gigante, portando così a casa una medaglia di bronzo. Soddisfatta ovviamente latleta nata a Milano 27 anni fa: «Non riesco esprimermi ha ammesso subito dopo la corsa lazzurra – questa medaglia ha un significato enorme per me. La festa non è finita, ho ancora tante gare. La Brignone ha quindi parlato più specificatamente della sua discesa, spiegando: «Quando ho visto i 7 centesimi (dalla norvegese Mowinckel prima della manche della Shiffrin, ndr) ero dispiaciuta ma sapevo di non avere fatto una manche perfetta. Poi quando scendeva la Manu (Moelgg, ndr) stavo male, sarei voluta stare sul podio con lei. Bene anche la nostra Marta Bassino, che ha chiuso a pochi passi dal podio, al quinto posto assoluto: «Come prima Olimpiade sono molto contenta dice – così come sono contenta per Federica (Brignone, ndr). Mi dispiace per Manuela (Moelgg, ndr), speravo riuscisse a raggiungere una medaglia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
UNA GRANDE STAGIONE
Nella giornata di ieri la nostra sciatrice italiana Federica Brignone, ha vinto la medaglia di bronzo nello Slalom gigante. Un successo importante per latleta azzurra, che si è piazzata dietro a due mostri sacri come la Shiffrin (vincitrice delloro) e la norvegese Mowinckel, che ha chiuso al secondo posto. E con la medaglia di ieri alle olimpiadi invernali in corso di svolgimento in Corea del Sud, la Brignone conferma una stagione decisamente importante, in cui sono arrivati diversi successi. In Coppa del Mondo, infatti, la sciatrice classe 1990, natia di Milano, ha vinto le due tappe austriache di Lienz e Bad Kleinkirchheim, rispettivamente nella specialità Slalom Gigante e Supergigante. Quella di ieri è stata invece la primissima medaglia alle olimpiadi, nonostante la stessa avesse già partecipato ai giochi olimpici di Vancouver del 2010, e poi a quelli di Soci del 2014. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
UNA STORICA MEDAGLIA
Federica Brignone incanta tutti e vince un stupenda medaglia di bronzo nella gara di Slalom gigante a Pyeongchang!. Questa è la quarta medaglia per lItalia alle Olimpiadi invernali 2018 e la prima che arriva dallo sci alpino, da cui ci attendiamo grandi cose nel prossimi giorni. Dopo Dominik Windisch, Arianna Fontana e Federico Pellegrini ecco che il tricolore è di nuovo svettato sul podio della neve coreana. Importante la sua prestazione allo Yongpyping Alpine center nella prima gara femminile del calendario che nei giorni scorsi ha subito notevoli modifiche per via delle condizione meteo avverse. Eppure nella notte italiana (la tarda mattina in Corea del sud) un caldo sole e neanche un minimo alito di vento ha reso impossibile gareggiare: per Brignone il bronzo è arrivato con il tempo generale di 2.20.48, alle spalle di unimprendibile Mikaela Shiffrin , medaglia doro. Largento è andato invece alla norvegese Ragnhild Mowinckel, nome di spicco della disciplina nella coppa del mondo di sci di questanno.
LA GARA DELLAZZURRA
Mentre celebriamo uno storico bronzo per Federica Brignone, alla sua prima medaglia olimpica (pur avendo già partecipato alle precedenti due edizioni dei Giochi invernali) andiamo a ripercorrere la gara dellazzurra. Partita al cancelletto con il pettorale numero 28 Federica Brignone ha trovato agilmente la qualificazione alla seconda manche firmando il terzo miglior tempo sul 1.10.91. Un ottimo crono per la sciatrice milanese, tra le miglior delle azzurre. Al termine della prima manche, benchè cerano ottime prospettive per lei, le speranza di tutti parevano concentrarsi su Manuela Moelgg che aveva firmato il primo tempo di fronte alla leader in carica della disciplina in coppa del mondo Mikaela Shiffrin. Ma se nella seconda manche la veterana della compagine azzurra nn è riuscita a confermarsi, lo ha fatto invece Federica Brignone, capace di scalzare dal podio nomi pesantissimi come quelli di Viktoria Rebensburg e di Tessa Worley, due giganti del gigante. Decisiva ovviamente la seconde manche, che si è svolta ancora una volta in condizioni meteo quasi perfetta allo Yongpyong Alpine Centre. Partita dal cancelletto come la consueta energia Federica Brignone ha firmato un bronzo storico per lItalia alle Olimpiadi invernali 2018.