Un’altra giornata di sorrisi e medaglie per l’Italia alle Olimpiadi invernali di PyeongChang. Il medagliere azzurro arriva a due bronzi, firmati da Federica Brignone nello slalom gigante di sci alpino e da Nicola Tumolero nei diecimila metri di pattinaggio di velocità. Il bilancio totale è di un oro, un argento e tre bronzi. La gara del giorno è stata il gigante femminile, anche perché la prima manche è stata memorabile per le azzurre, con Manuela Moelgg al primo posto, la Brignone terza e Marta Bassino quinta, ma alla fine Brignone e Bassino hanno confermato le loro posizioni, mentre Moelgg ha vissuto un vero e proprio dramma sportivo, visto che ha chiuso solo ottava. La seconda medaglia è arrivata a sorpresa con il 23enne Nicola Tumolero che ha beffato anche campioni affermati per strappare un podio nelle sue prime Olimpiadi nel pattinaggio di velocità. Dal ghiaccio è arrivata un’altra soddisfazione inattesa: la squadra maschile italiana di curling ha infatti battuto, dopo la Svizzera, anche gli Stati Uniti. Il torneo olimpico però è ancora lungo. (agg. di Silvana Palazzo)



MEDAGLIERE OLIMPIADI: GERMANIA IN FUGA

Al termine di questo intenso giovedì alle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018, che ci ha regalato il bronzo di Nicola Tumolero nei 10000 metri maschili del pattinaggio di velocità su pista lunga e quello di Federica Brignone in gigante, facciamo qualche considerazione sul medagliere generale che vede sempre saldamente in vetta la Germania grazie a ben nove medaglie d’oro, due d’argento e quattro di bronzo. Oggi per i tedeschi si sono aggiunti altri due ori, quello prevedibile nella gara a squadre di slittino e quello meno atteso di Aljona Savchenko/Bruno Massot nella gara a coppie di pattinaggio di figura, oltre a un bronzo di Laura Dahlmeier nella 15 km femminile di biathlon. Oggi però è stata una grande giornata soprattutto per la Norvegia, seconda con sei ori, sette argenti e quattro bronzi, in totale 17 medaglie che per quantità mettono i norvegesi al primo posto, ma ovviamente con meno ori rispetto ai tedeschi. Per gli scandinavi spicca la memorabile doppietta Aksel Lund Svindal-Kjetil Jansrud nella discesa maschile, d’oro anche Johannes Thingnes Boe nella 20 km di biathlon e Ragnhild Haga nella 10 km femminile di sci di fondo che ha visto al terzo posto Marit Bjoergen, infine c’è stato l’argento di Ragnhild Mowinckel nel gigante. Qui è arrivato il primo oro per Mikaela Shiffrin, il quinto per gli Usa che sono al quarto posto del medagliere, alle spalle dell’Olanda e davanti al Canada. Hanno vinto oggi la loro prima medaglia in queste Olimpiadi 2018 Slovenia e Spagna, che non saliva su un podio dei Giochi invernali da Albertville 1992. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



GLI ULTIMI DUE TITOLI DI OGGI

La giornata delle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018 che ci ha regalato il bellissimo bronzo di Nicola Tumolero nei 10000 metri maschili del pattinaggio di velocità su pista lunga oltre a quello conquistato nella notte da Federica Brignone in gigante, si è conclusa con gli ultimi due verdetti che ci restano da raccontare. Nel biathlon il norvegese Johannes Thingnes Boe ha vinto la 20 km individuale maschile con il tempo di 48’03”8 nonostante due errori (cioè due minuti di penalità), davanti allo sloveno Jakov Fak, staccato di appena 5”5 per la medaglia d’argento, e all’austriaco Dominik Landertinger terzo e di bronzo a 14”2 da Boe. Entrambi non hanno commesso alcun errore, tuttavia sono andati più lenti sugli sci e di conseguenza sono rimasti dietro nella classifica che somma al tempo effettivo un minuto di penalità per ciascun errore. Qualche riga va spesa anche per il francese Martin Fourcade, saldamente in vantaggio fino all’ultimo poligono di tiro, dove si sarebbe potuto permettere anche un errore: bersaglio centrato nei primi tre tiri, sbaglia il penultimo e poi anche l’ultimo e scivola così al quinto posto a 42”4 dal norvegese. Infine, la gara a squadre dello slittino ha visto la medaglia d’oro andare come prevedibile alla Germania con il tempo di 2’24”517 davanti al Canada e all’Austria, staccati rispettivamente di 355 e 471 millesimi. Quinto posto per l’Italia, composta da Andrea Voetter, Dominik Fischnaller e dal doppio Ivan Nagler/Fabian Malleier, a 576 millesimi dai tedeschi e dunque a 105 dal terzo gradino del podio. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



TUMOLERO BRONZO NEL PATTINAGGIO DI VELOCITA’

Nicola Tumolero straordinaria medaglia di bronzo nei 10000 metri maschili di pattinaggio di velocità su pista lunga alle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018: un eccellente exploit da parte del nostro pattinatore, che sicuramente era fra i più quotati ma non tra i principali favoriti per salire sul podio. Nicola Tumolero, classe 1994, ci ha invece regalato questa bellissima sorpresa chiudendo la propria prestazione con il tempo di 12’54”32, molto lontano dai primi due che hanno lottato sul filo dei secondi per la medaglia d’oro poi andata al canadese Ted-Jan Bloemen con il tempo di 12’39”77 (nuovo record olimpico) davanti all’olandese Jorrit Bergsma, argento in 12’41”98. Livelli ancora lontani per Tumolero, ma poco importa: questa è comunque una pagina di storia per il pattinaggio di velocità italiano, che finora alle Olimpiadi aveva raccolto medaglie solamente a Torino 2006. Fra i battuti c’è anche il mitico Sven Kramer, che era lo spauracchio per Tumolero avendo gareggiato per ultimo: l’olandese però non è andato oltre il sesto posto, dunque a rimanere di legno è stato il coreano Seung-Hoon Lee, con un ritardo di poco più di un secondo da Nicola Tumolero, che in questo modo ha scritto una pagina bellissima per lo sport italiano. Ringrazia anche il nostro medagliere, che sale a un oro, un argento e tre bronzi dopo il terzo posto ottenuto nella notte da Federica Brignone. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

LA SESSIONE SERALE

Sta cominciando la sessione serale di oggi alle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018, che deve ancora assegnare ben tre titoli. Già in corso i 10000 metri maschili del pattinaggio di velocità su pista lunga dove saranno in gara ben due azzurri, Davide Ghiotto e Nicola Tumolero, mentre sta per prendere il via pure la 20 km individuale maschile di biathlon con quattro azzurri in gara, cioè Lukas Hofer, Dominik Windisch, Thomas Bormolini e Giuseppe Montello. Dunque ci attendiamo ancora tante emozioni in una giornata che ci ha già regalato la medaglia di bronzo per Federica Brignone in gigante e diversi altri piazzamenti di rilievo, a partire dal quarto posto di Dominik Paris nella discesa in cui è stato anche sesto Peter Fill, stesso piazzamento di Valentina Marchei/Ondrej Hotarek nella gara a coppie di pattinaggio di figura. Continua inoltre a fare benissimo la Nazionale di curling, che ha battuto per 10-9 gli Usa nella terza partita del round robin: gli azzurri dunque adesso vantano due vittorie e una sconfitta nei tre match già disputati nella prima fase, nella quale dovremo affrontare tutte le altre nove squadre partecipanti. La classifica finale promuoverà le prime quattro in semifinale e al momento l’Italia è terza: il cammino è lungo, ma di certo ci faremo onore. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

OEBERG ORO NEL BIATHLON

Il ricchissimo giovedì delle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018 ha incoronato la svedese Hanna Oeberg come regina della 15 km individuale femminile di biathlon. La nuova campionessa olimpica ha costruito il proprio successo al poligono, dove non ha commesso nessun errore: tempo complessivo di 41’07”2 per la Oeberg, che ha preceduto di 24”7 la slovacca Anastasiya Kuzmina, in realtà molto più veloce della svedese sugli sci ma che ha pagato caro i due errori al tiro – che nella gara individuale non comportano giri di penalità, ma l’aggiunta di un minuto per ogni errore. Di conseguenza Kuzmina avrebbe completato la propria gara facendo meglio di circa un minuto e mezzo rispetto alla Oeberg, ma questo non è bastato. Medaglia di bronzo per la tedesca Laura Dahlmeier, sempre sul podio: dopo due ori, aggiunge un terzo posto con un ritardo di 41”2 dalla vincitrice e un errore al poligono. Per l’Italia da sottolineare il settimo posto di Dorothea Wierer, con due errori e un ritardo di 2’08”6 dalla Oeberg. Si tratta comunque della migliore prestazione di Dorothea in queste Olimpiadi 2018 che speriamo possano andare per lei in crescendo. La Svezia sale così nel medagliere a tre ori e due argenti, scavalcando la Francia al sesto posto. Restano però ancora ben tre titoli da assegnare oggi, ne vedremo ancora delle belle… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

TUTTI I RISULTATI DELLA NOTTE

Mentre è in corso la gara individuale 15 km femminile di biathlon, dobbiamo fare il punto sulle altre gare disputate nella notte alle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018 oltre allo sci alpino, che ci ha portato il bronzo di Federica Brignone nel gigante femminile. Grandi emozioni nella gara a coppie del pattinaggio di figura: con un eccezionale programma libero, l’oro è andato ai tedeschi Aljona Savchenko/Bruno Massot con 235,90 punti, davanti ai cinesi Wenjing Sui/Cong Han, argento con il punteggio di 235.47, e ai canadesi Meagan Duhamel/Eric Radford, bronzo con 230.15 punti. Molto bene anche gli azzurri, in particolare Valentina Marchei/Ondrej Hotarek che hanno ottenuto il sesto posto con 216,59 punti, ma anche Nicole Della Monica/Matteo Guarise, decimi con 202,74 punti. Un pizzico di delusione dallo snowboard cross maschile, dove i migliori azzurri sono stati Michele Godino ed Emanuel Perathoner, che però si sono fermati ai quarti di finale. La medaglia d’oro è andata al grande favorito, il francese Pierre Vaultier, che ha preceduto l’australiano Jarryd Hughes e lo spagnolo Regino Hernandez. Apriamo una parentesi sulla Spagna, che ottiene la propria terza medaglia di sempre alle Olimpiadi invernali, la prima fuori dallo sci alpino. Podio a quattro invece nella 10 km a tecnica libera femminile di sci di fondo, che ha visto la vittoria della norvegese Ragnhild Haga in 25’00”5 davanti alla svedese Charlotte Kalla, argento con un ritardo di 20”3. Al terzo posto un pari merito fra l’altra norvegese Marit Bjoergen (medaglia numero 12 alle Olimpiadi nella sua carriera) e la finlandese Krista Parmakoski, entrambe staccate di 31”9 dalla Haga. Nel medagliere dunque la Norvegia piomba al secondo posto (5-7-4) alle spalle solamente della Germania, che guida con otto ori, due argenti e tre bronzi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

FEDERICA BRIGNONE BRONZO IN GIGANTE

Federica Brignone ha vinto la medaglia di bronzo nel gigante femminile alle Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018. Gara vinta dall’americana Mikaela Shiffrin, che conquista il primo oro in queste Olimpiadi invernali 2018 che per lei potrebbero diventare leggendarie con il tempo di 2’20”02 precedendo di 39/100 la norvegese Ragnhild Mowinckel e di 46/100 la nostra Federica Brignone, che ottiene la prima medaglia olimpica della carriera e prima per lo sci alpino femminile italiano da Salt Lake City 2002. Terza anche al termine della prima manche, Fede ha confermato il piazzamento come ha fatto anche Marta Bassino, quinta a metà gara e poi anche al termine della seconda manche. Restano rimpianti per Manuela Moelgg, prima a metà gara e poi purtroppo solamente ottava, d’altronde sono rimaste fuori dal podio anche Viktoria Rebensburg e Tessa Worley, probabilmente le due gigantiste di riferimento in questo momento; undicesima Sofia Goggia, che in questa stagione in gigante sta faticando più che nella velocità, dove sarà particolarmente attesa. Per lo sci alpino oggi finalmente il programma è stato completo e così si è disputata anche la discesa libera maschile, che ha visto un podio di lusso con la vittoria del norvegese Aksel Lund Svindal in 1’40”25 davanti al connazionale Kjetil Jansrud a 12/100 e allo svizzero Beat Feuz, terzo a 18/100. Dunque è valsa la pena di aspettare per avere una gara regolare e che ha esaltato i più forti; fra loro certamente anche Dominik Paris, che però si è dovuto accontentare del quarto posto a 54/100 da Svindal e quindi a 36/100 dal podio. Sesto Peter Fill a 83/100, più lontani invece Christof Innerhofer diciassettesimo a 1”98 ed Emanuele Buzzi, ventiduesimo a 2”59. Nel medagliere dunque è arrivata la quarta medaglia per l’Italia, secondo bronzo oltre a un oro e un argento. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

OLIMPIADI 2018, PRESENTAZIONE DELLA GIORNATA

Le Olimpiadi invernali Pyeongchang 2018 oggi giovedì 15 febbraio propongono una giornata ricchissima, sempre che il maltempo non ci metta di nuovo lo zampino: il medagliere dei Giochi olimpici invernali in Corea del Sud si arricchirà grazie a ben nove finali che saranno disputate a partire dalla notte italiana e fino al primo pomeriggio. Una giornata pienissima di emozioni “grazie” ad alcuni rinvii che hanno reso ricchissimo questo giovedì con tantissime speranze italiane. Partiamo dallo sci alpino, che proporrà ben due gare. Alle ore 2.00 via alla prima manche del gigante femminile, la cui seconda e decisiva manche sarà in programma alle ore 5.45: riflettori puntati su Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia e Manuela Moelgg, tutte capaci di salire sul podio in questa specialità, come hanno ampiamente dimostrato in Coppa del Mondo. In mezzo fra le due manche altre grandissime emozioni con la discesa libera maschile la cui partenza è fissata alle ore 3.30: Peter Fill, Christof Innerhofer e Dominik Paris sono altre tre carte molto pesanti per l’Italia, che schiererà anche Emanuele Buzzi. Gli orari non sono favorevoli, ma chi starà sveglio si godrà certamente un grande spettacolo, a patto che finalmente si riescano a disputare queste gare.

OLIMPIADI INVERNALI 2018: LE FINALI DI OGGI

Alle ore 2.30 intanto avrà inizio anche il programma libero che assegnerà il titolo della gara a coppie di pattinaggio di figura, anche se le coppie migliori scenderanno sul ghiaccio per ultime e dunque la classifica si definirà qualche ora più tardi. Le due coppie azzurre Valentina Marchei/Ondrej Hotarek e Nicole Della Monica/Matteo Guarise hanno entrambe fatto molto bene nel programma corto e si può certamente lottare per il podio, fermo restando che per l’oro la lotta dovrebbe essere ristretta ai cinesi Sui/Han e ai russi Tarasova/Morozov. Sarà comunque grande spettacolo, così come pure nella gara di snowboard cross maschile, una disciplina adrenalinica e nella quale gli azzurri possono di nuovo essere grandi protagonisti: si comincerà fin dalle ore 3.00 con i vari turni di qualificazione che culmineranno infine alle ore 6.45 con la finale per l’oro. L’Italia schiera un quartetto ambizioso composto da Omar Visintin (quattro vittorie in carriera in Coppa del Mondo di cui due in questa stagione), Emanuel Perathoner, Michele Godino e Lorenzo Sommariva: anche in questo caso, una gara da non perdere. Si proseguirà senza soste e alle ore 7.30 prenderà il via la 10 km femminile di sci di fondo in tecnica libera, l’unica gara del programma olimpico del fondo rimasto con il vecchio format della partenza un’atleta alla volta. Per l’Italia in gara Sara Pellegrini, Elisa Brocard, Lucia Scardoni e Ilaria Debertolis, dalle quali possiamo aspettarci una buona gara ma ragionevolmente non di lottare per il podio.

IL MEDAGLIERE DI PYEONGCHANG: TANTE SPERANZE AZZURRE OGGI

Ci resta ancora da parlare di quattro finali, in una giornata in cui l’Italia ha concrete speranze di rimpolpare un medagliere che per ora ci ha portato un oro, un argento e un bronzo. Grande protagonista sarà il biathlon, che proporrà le due gare più lunghe del suo programma olimpico: alle ore 9.15 la 15 km individuale femminile rinviata ieri, con il quartetto azzurro formato da Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi, Alexia Runggaldier e Nicole Gontier. La concorrenza sarà tosta, ma ci possono essere speranze di medaglia; lo stesso discorso varrà per la 20 km individuale maschile che comincerà alle ore 12.20 con il bronzo della sprint Dominik Windisch, Lukas Hofer, Thomas Bormolini e Giuseppe Montello in gara per l’Italia. Poco prima della gara maschile, alle ore 12.00 prenderà il via la finale dei 10000 metri maschili del pattinaggio di velocità in pista lunga che vedrà in gara anche due azzurri, cioè Davide Ghiotto e Nicola Tumolero. Ultima ma non per importanza la gara a squadre dello slittino, una sorta di staffetta in cui gareggiano consecutivamente una donna, un uomo e un doppio che prenderà il via alle ore 13.30: all’arrivo del compagno di squadra si accende la luce verde per chi è in partenza e conta la classifica finale nel momento in cui il doppio taglia il traguardo. L’Italia con Andrea Voetter, Dominik Fischnaller e il doppio Ivan Nagler/Fabian Malleier si presenta con speranze di lottare per il podio. Per completare il quadro degli azzurri in gara, ricordiamo che si disputeranno anche le prime due manche dello skeleton maschile con in gara Joseph Luke Cecchini e che per il torneo maschile di curling è in programma Italia-Usa, terza partita del round robin.

L’ORARIO DELLE FINALI

Ore 2.00 e 5.45 Gigante femminile sci alpino

Ore 2.30 Programma libero gara a coppie pattinaggio di figura

Ore 3.30 Discesa maschile sci alpino

Ore 6.45 Snowboard cross maschile 

Ore 7.30 10 km tl femminile sci di fondo

Ore 9.15 15 km individuale femminile biathlon

Ore 12.00 10000 metri maschili pattinaggio di velocità pista lunga

Ore 12.20 20 km individuale maschile biathlon

Ore 13.30 Gara a squadre slittino