Il dubbio che non ci aspettava nella probabili formazioni del Napoli, atteso oggi contro il Lipsia in questo turno di Europa League è quello che vede coinvolto il portiere azzurro. Se fino a ieri la presenza di Pepe Reina tra i pali della formazione campana pareva cosa certa, ad aprire il dilemma sono state le parole di Maurizio Sarri in conferenza stampa di prepartita. Il tecnico dl Napoli, parlando a lungo di questo match con il Lipsia ha aggiunto: Devo parlare con Pepe e sentire le sue sensazioni e cos’ha nella testa. Se c’è bisogno di un turno di riposo preferisco darlo in trasferta così risparmia lo stress del viaggio. Gigi (Sepe, ndr) lo vedo comunque un portiere affidabile, il problema è relativo. Sulla carta di certo il problema è relativo, anche se va ricordato che abbiamo visto Sepe in campo in appena tre occasione questanno e mai in occasione di incontri continentali. Sarri però pare sicuro di potersi affidare al vice di Reina, anche se non rimane chiaro quanto il club tenga a questo tipo di appuntamento.
LA LINEA VERDE
Analizzate nel dettaglio le probabili formazioni della partita Napoli Lipsia, attesa ormai tra poco per i sedicesimi di europa league, andiamo ora a vedere più da vicino le due rose attese in campo al San Paolo. Confrontando qualche dato vediamo subito che nel paragone diretto i tedeschi risultano una formazione più giovane: nel Lipsia letà media di di circa 24.2 anni e non son certo pochi gli elementi giovanissimi che oggi potemmo vedere in campo. Nella probabile formazione di Hasenhuttl come linea verde emerge sicuramente il nome dl difensore Upamecano (classe 1998), di ritorno poi da un buon gol segnato in campionato pochi giorni fa. Molto più matura a confronto la formazione del Napoli, la cui età media si aggira sui 26,9 anni. Qui lelemento più giovane che potremmo vedere in campo questa sera è Amadou Diawara, classe 1997, dato per favorito nella mediana azzurra. (agg. di Michela Colombo)
GLI SQUALIFICATI
Considerando le probabili formazioni della partita di Europa League tra Napoli e Lipsia ci accorgiamo subito che sia in casa azzurra che in quella tedesca appare abbastanza elevato il numero di giocatori sospesi. Parliamo infatti i quei nomi che risultano indisponibili per i rispettivi tecnici perchè squalificati per questo atteso turno dei sedicesimi di finale. Partendo dagli ospiti ecco che Ralph Hasenhuttl dovrà fare a meno del titolatissimo Ilsanker, mentre saranno bene due i nomi out per Sarri. Il primo è il più noto e si tratta di Dries Mertens mentre il secondo è il volto nuovo del mercato di gennaio e il suo è un caso più curioso. Zinedine Machach è arrivato a Napoli lo scorso 11 gennaio e pur non avendo ancora registrato un minuto in campo con i nuovi colori, dovrà attendere gli eventuali ottavi di finale per tornare in campo in europa. Il giovane francese infatti ha ancora da scontare due turni di squalifica rimediati quasi cinque anni fa e mai consumati: allora con il Marsiglia il giocatore aveva rimediato un rosso diretto durante lEurope Youth league 2013-2014. (agg. di Michela Colombo)
MERTENS SQUALIFICATO
Come abbiamo visto tra gli assenti eccellenti nelle probabili formazioni che vedremo oggi in campo per Napoli Lipsia, troviamo anche Dries Mertens, bomber alla corte di Sarri e colpito da squalifica. Come rimediare a tale impiccio? Con Milik ancora sulla via di recupero, il tecnico azzurro potrebbe di nuovo scommettere su uno dei propri cavalli di battaglia ovvero Jose Callejon, che da esterno passerà quindi a nove ideale. Il ruolo di certo gli è congeniale, e pure l’atteggiamento non gli difetta e neppure i numeri e la corsa. Statistiche alla mano vediamo infatti che Callejon è il secondo giocatore più utilizzato in stagione della stesso Sarri: 36 presenze su 36 match imputati e 2027 minuti collezionati solo nella serie A (lo supera di poco solo Kulibaly). A ciò si aggiunge per la maglia numero 7 del Napoli anche 7 gol ma solo una rete in champions League, dove oggi potrebbe di nuovo fare molto male. (agg. di Michela Colombo)
OCCASIONE PER OUNAS
Napoli Lipsia è loccasione di Adam Ounas, specialmente in questa settimana: il franco-algerino deve idealmente rispondere agli exploit di Cengiz Under e Yann Karamoh, gli altri giovani che sono arrivati questestate a giocare con le big italiane e che hanno avuto un weekend da grandi protagonisti. Ounas ha un anno più di Under e due più di Karamoh, ma per il momento si è visto pochissimo: la politica di Maurizio Sarri è nota e lesterno offensivo fino a questo momento ha giocato 36 minuti in Champions League (con tre diversi spezzoni) e appena 87 minuti in Serie A, vedendo il campo in sei occasioni e mai da titolare (lo è stato soltanto nelle due partite di Coppa Italia). LEuropa League però è una competizione nella quale il tecnico del Napoli farà turnover: la priorità è sicuramente lo scudetto e già questa sera contro il Lipsia vedremo le seconde linee in campo. E loccasione di Ounas, che fino a questo momento ha avuto ben poche occasioni di far vedere il suo talento. Dovrebbe giocare come esterno destro, il suo ruolo naturale: ha piede mancino, dunque il Napoli questa sera avrà due laterali che potranno rientrare sul piede preferito e mettere in mezzo palloni per José Callejon – la prima punta – ma anche cercare la conclusione (soprattutto Lorenzo Insigne). Vedremo se il ventunenne franco-algerino riuscirà a sfruttare i minuti a disposizione; una sua prestazione sopra le righe potrebbe fargli aumentare lo spazio anche in campionato, perchè nella volata scudetto ognuno sarà chiamato a svolgere il proprio compito. (agg. di Claudio Franceschini)
IL JOLLY POLACCO
Esaminato le probabili formazioni del match tra Napoli e Lipsia, atteso oggi per il turno dei sedicesimi di finale di Europa League, notiamo subito che in casa azzurra data la probabile assenza di Hamsik e quella certa di Dries Mertens, il vero jolly in mano a Sarri si chiama Piotr Zielinski. Il polacco infatti potrebbe vestire un duplice ruolo nell’11 titolare dei campani, a seconda delle necessità. In attacco Zielinski potrebbe infatti prendere il posto del belga nel completare il reparto offensivo, ma non solo. Secondo lo storico infatti si nota bene che proprio il polacco rimane il primo nome per sostituire il capitano Marek Hamsik, da titolare come pure a incontro in corso. Insomma le soluzioni per il tecnico dei campani non mancano e di certo Zielinski ha tutti i numeri per mettersi nuovamente in vista anche inEuropa dove finora in stagione ha registrato 5 presenze e ben due gol.
LE ULTIME NOTIZIE
Napoli-Lipsia è la sfida di Europa League che si accenderà quesa sera al San Paolo alle ore 21.05: in banco di prova importante quindi per gli azzurri di Sarri che approdano al tabellone del secondo torneo per club del continente direttamente dai sedicesimi di finale. Visto il valore dellavversario la partita non si annuncia affatto banale per la squadra azzurra, ma il tecnico campano dovrebbe comunque optare per un ampio turnover allo stilare la sua probabile formazione. In casa Napoli il sogno scudetto appare sempre più concreto e Sarri non vuole mettere troppo a rischio i propri favoriti, anche se di fronte stasera di troverà la squadra di Ralph Hasenhuttl, che ha grandi obbiettivi in Europa League. Andiamo quindi a scoprire le scelte dei rispettivi tecnici per le probabili formazioni di Napoli-Lipsia.
QUOTE E PRONOSTICO
Complice il fattore campo, il portali di scommesse non hanno remore nel consegnare agli azzurri il favore dei pronostici in questa particolare occasione per lEuropa League. Considerando le quote fissate alla snai per 1×2 ecco che il successo del Napoli è stato quotato a 2.05, contro il 3.50 fissato per la vittoria del Lipsia: pareggio invece valutato a 3.50.
LE PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI LIPSIA
LE MOSSE DI SARRI
Come abbiamo detto, contrariamente al suo credo, Sarri avrebbe puntare su ampio turnover nel disegnare le probabili formazioni del match tra Napoli e Lipsia: tanti i titolari assenti, tra cui anche Dries Mertens, colpito da squalifica. Su chi puntare quindi senza mettere troppo a rischio il cammino azzurro in Europa League? Seguendo il solito 4-3-3 ovviamente Sarri non potrà fare a meno del solito titolare Reina, con davanti a se Tonelli che prenderà il posto di uno tra Albiol e Koulibaly. Ai lati troviamo Maggio a dare il cambio a Mario Rui, usato in campionato: Hysaj completerà il reparto difensivo. Ampio turnover poi atteso in mediana: qui il solito terzetto Allan-Jorginho-Hamsik, potrebbe lasciare spazio a un reparto composto da Diawara, Rog e Zielinki, anche se il polacco potrebbe risultare un vero jolly anche in attacco. Proprio davanti, il tecnico campano non farà a meno di Callejon e Insigne, ma toccherò a Ounas occupare l’ultimo slot libero, visto che Mertens è squalificato.
LE SCLETE DI HASENHUTTL
Di senso opposto le mosse di Ralph Hasenhuttl nel stilare la probabile formazione del Lipsia: per i tedeschi questa del San Palo potrebbe essere la partita della vita e quindi sarà 11 titolare per questo banco di prova in Europa League. Al netto degli assenti per squalifica e indisponibili per infortunio ecco quindi quali potrebbero essere le mosse del tecnico austriaco. Considerando il 4-4-2 come modulo di partenza per il club tedesco, non portebbe mancare tra i pali il titolare Gulacsi e con lui anche la coppia di difensori centrali Orban-Upamecano: toccherà poi a Laimer e Kostermann occuparsi delle corsie più esterne. Qualche sorpresa in più è attesa in mediana dove il grande assente sarà Ilsanker, squalificato per questo turno dellEuropa Lepage. Sarò quindi Kaiser a prendere il psoto del numero 13 per far coppia con Kampl: toccherà quindi a Bruma e Naby Keita prendere posto allesterno del reparto. Sono invece ballottaggi in corso in attacco: Timo Werner pare indispensabile per Hasenhuttl, ma Poulsen rischia la maglia favore dellex Psg Jean Kevin Augustin.
IL TABELLINO
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Tonelli, Koulibaly, Hysaj; Rog, Diawara, Zielinski; Ounas, Callejon, Insigne. All. Sarri
LIPSIA (4-4-2): Gulacsi; Laimer, Orban, Upamecano, Klostermann; Kampl, Keita, Kaiser, Bruma; Poulsen, Werner All. Hasenhuttl