DIRETTA PRO PIACENZA VITERBESE (3-1): LA VIGNA LA CHIUDE, ATANASOV FIRMA IL GOL DELLA BANDIERA
Duplice avvicendamento per Pea, due manutenzioni ovviamente in chiave conservativa per il tecnico lombardo: La Vigna prende il posto di Alessandro, rimpolpando così il centrocampo locale, mentre il brianzolo Calandra rileva Paramatti. Qui è solo una questione di ossigeno nuovo sulla corsia di destra, tatticamente non cambia davvero nulla. All’85esimo la Pro Piacenza trova il 3-0. Proprio il nuovo entrato La Vigna mette in cassaforte questa domenica preziosissima per la banda di Pea. I rossoneri si riprendono con gli interessi quanto sprecato al Rocchi nell’ormai lontano 4 ottobre scorso. Prima dell’intervallo però arriva il gol di Atanasov. Il bulgaro riesce a trovare il gol della bandiera con un tiro preciso dal limite.
ALESSANDRO DI RIGORE AL 51′
Non ci sono state sostituzione per Pea e Sottili che scommettono così sui ventidue scesi in campo dal 1′ minuto di gioco. Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi per la Viterbese. De Vito travolge Barba e per Annaloro non ci sono dubbi: espulsione e calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Alessandro che non sbaglia. Cucchiaio per il romano che nulla teme, nemmeno quel Iannarilli che nella partita di andata aveva respinto un penalty del compagno di squadra Aspas. Al 69esimo viene annullato un gol ad Abate. La posizione dell’esperto attaccante giunto in riva al Po lo scorso 18 ottobre è stata giudicata irregolare dai collaboratori del direttore di gara.
GOL DI MUSETTI AL 38′
Poco da segnalare in questa prima mezz’ora di gioco: ritmi piuttosto compassati e portieri che guardano soddisfatti i propri guantoni bianchi. C’è stato solo un colpo di testa del gialloblu Baldassin (finito altissimo sopra Gori) a finire un po’ forzatamente sul taccuino delle “occasioni” da rete: davvero poco per questo primo tempo soporifero. La Pro Piacenza riesce però a sbloccare il risultato al 38esimo. Un gol confezionato da coloro che sembravano in un primo momento essere destinati alla panchina: lancio di Cavagna per Musetti e l’attaccante che a Cremona ha vissuto i suoi tempi d’oro si mostra bravo a superare Iannarilli con un pallonetto.
INIZIO GARA
Fulvio Pea schiera la Pro Piacenza con il 4-4-2. Tra i pali Gori, linea difensiva composta da Paramatti, Battistini, Belotti e Ricci. A centrocampo da destra verso sinistra Barba, Aspas, Cavagna e Alessandro. In attacco Abate e Musetti. Sottili replica con il 4-3-3. In porta Iannarilli, in difesa Celiento, Atanasov, Sini e De Vito. In mediana Baldassin, Benedetti e Cenciarelli, in avanti Vandeputte, De Sousa e Calderini. E lesperto Sig. Riccardo Annaloro di Collegno (TO) il fischietto della partita di questo pomeriggio in riva al Po. A coadiuvare il direttore di gara piemontese sono i guardalinee Moreno De Ambrosis di Busto Arsizio e Ylenia D’Alia di Trapani. Cielo coperto in riva al Po e sopra il terreno dell’impianto piacentino, come in gran parte del resto del nord italia. I rossoneri ci provano per primi. Alessandro scodella palla in area, Abate di testa fa la sponda per Cavagna che non riesce a calciare per l’intervento di Celiento. Poco dopo risponde la Viterbese. Tiro di Benedetti da fuori area, la palla termina lemme lemme tra le braccia di Gori.
IN CAMPO
Pro Piacenza Viterbese vede imminente il via del match: ci resta però il tempo di leggere alcune statistiche prima del fischio dinizio. Gli emiliani sono in netto svantaggio in attacco (16 gol contro 37), ma quasi pareggiano nella voce relativa ai gol subiti (24 a 23). In casa, la Pro Piacenza vanta un record di quattro vittorie, altrettanti pareggi e pure le sconfitte, mentre fuori ha un bilancio di due successi, tre pareggi e sei sconfitte. I laziali hanno un totale di sette vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte a domicilio e di sei affermazioni, tre pareggi e due sconfitte in trasferta. Per quanto riguarda le sanzioni disciplinari, la formazione di casa ha ricevuto 29 cartellini gialli e un cartellino rosso, mentre quella fuori casa conta 41 ammonizioni e quattro espulsioni totali. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Pro Piacenza Viterbese non verrà trasmessa in diretta tv, tuttavia come tutte le partite di Serie C potrà essere seguita in diretta streaming video da tutti gli appassionati che abbiano a disposizione un dispositivo mobile come PC, tablet o smartphone; lappuntamento è sul portale elevensports.it che è raggiungibile anche digitando il vecchio indirizzo sportube.tv che propone appunto, pagando una quota per abbonarsi, la diretta streaming video di tutte le partite della stagione di Serie C, dunque campionato e Coppa Italia.
I TESTA A TESTA
La Pro Piacenza naviga con un solo punto sulla zona rossa della classifica, la Viterbese, terza in classifica, vuole vincere per scalare la graduatoria. I padroni di casa, nelle ultime cinque uscite, hanno raccolto solo quattro punti frutto di una vittoria, un pari, e tre sconfitte. La Viterbese ha invece una striscia aperta di undici risultati utili consecutivi che la stanno proiettando verso le zone altissime della classifica. Negli ultimi tre precedenti tra le due compagini la Pro Piacenza ha vinto due volte mentre all’andata la rete di Cenciarelli piegò la Pro Piacenza. (agg. Umberto Tessier)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Pro Piacenza Viterbese, che sarà diretta dallarbitro Riccardo Annaloro della sezione Aia di Collegno, è in programma questo pomeriggio domenica 18 febbraio alle ore 14.30 per la ventiseiesima giornata del girone A della Serie C 2017-2018. Allo stadio Leonardo Garilli i padroni di casa della Pro Piacenza allenati da Fulvio Pea hanno certamente bisogno di fare punti anche contro unavversaria difficile come la Viterbese: infatti gli emiliani hanno 25 punti e se il campionato finisse in questo momento sarebbero costretti a disputare i playout per conservare la categoria e non scivolare in Serie D. La classifica è ancora corta e dunque la Pro Piacenza ha tutte le possibilità di salvarsi direttamente, ma è chiaro che servirà alzare il ritmo da qui alla fine del campionato.
La Viterbese invece è terza con 45 punti e dunque ambizioni molto più grandi: i laziali vogliono vincere per continuare ad inseguire la migliore posizione possibile nella griglia per i playoff e magari anche il sogno della promozione diretta in Serie B, ipotesi non più così improbabile a causa del rallentamento nelle ultime giornate della capolista Livorno, che ha riacceso per Siena, Pisa e appunto Viterbese le speranze di lottare per il primato nel girone A. Questa dunque per la Viterbese di Stefano Sottili è una partita da provare a vincere: la stagione è stata complicata, con ben due cambi in panchina, ma adesso la Viterbese è pronta a lottare per il traguardo più grande.
PROBABILI FORMAZIONI PRO PIACENZA VITERBESE
Parlando delle probabili formazioni di Pro Piacenza Viterbese, assumiamo comunque come base di partenza le formazioni nellultimo impegno in campionato delle due squadre. La Pro Piacenza di Fulvio Pea aveva ottenuto un pareggio per 0-0 ad Olbia schierando il 4-3-3 con Gori fra i pali, retroguardia a quattro con Paramatti, Belotti, Battistini e Belfasti, a centrocampo il terzetto con Barba, La Vigna e Cavagna, mentre il tridente dattacco era formato da Ricci e Alessandro ai fianchi della punta centrale Mastroianni. Stefano Sottili aveva invece ottenuto una vittoria per 2-0 con la sua Viterbese contro il Gavorrano schierando il modulo 4-3-3 con Iannarilli in porta; linea difensiva con Celiento, Rinaldi, Sini e De Vito da destra a sinistra; Di Paolantonio, Benedetti e Cenciarelli a centrocampo; nel tridente dattacco Vandeputte, De Sousa e Calderini.
PRONOSTICO E QUOTE
In conclusione vi proponiamo anche una panoramica sulle quote proposte dallagenzia di scommesse sportive Snai in vista di Pro Piacenza Viterbese. Il pronostico pende dalla parte degli ospiti, infatti il segno 2 per il colpaccio della Viterbese è quotato a 2,25. Non molto più alte comunque anche le quote per gli altri due possibili esiti: il pareggio (segno X) è proposto a 3,00, mentre una vittoria casalinga della Pro Piacenza (segno 1) varrebbe 3,25 volte la posta in palio.