Sicuramente Genoa Inter è stata una gara che ha deluso molto i tifosi nerazzurri, carichi dopo il successo nell’ultimo turno che aveva fatto pensare alla possibilità di tornare il successo e di salire al terzo posto in classifica. Posizione che è stata persa proprio per il ko contro il Grifone che ha permesso stavolta alla Roma di salire subito dietro Juventus e Napoli. Delusissimo è rimasto Filippo Tramontana che durante la trasmissione di 7 Gold ”Diretta stadio… ed è subito gol”. Ha spiegato: “Questa squadra ha dimostrato di non avere personalità che deve reagire. Sembra che si siedano sulle difficoltà senza reagire di fronte alle situazioni complesse. C’era la buona occasione per fare bene e andare in Champions rischi di rovinare tutto. Se hai carattere questa cosa non ti deve spaventare. Ovviamente ora tutti seprano di poter vedere una reazione ulteriore con la conquista appunto del fatidico posto in Champions League. Clicca qui per il video con protagonista Filippo Tramontana. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Da quando Ballardini siede sulla panchina di Genoa, ereditando la squadra tecnica della squadra da Ivan Juric, ha raccolto 24 punti in 13 partite: una media da Champions League per i grifoni che dopo aver rischiato seriamente di rimanere infognati nella lotta per non retrocedere ora si trovano a +13 sulla Spal terzultima (che giocherà in casa del Napoli, non proprio l’avversario migliore con il quale fare punti), un margine che consente al Genoa di affrontare le prossime gare di campionato con molta più tranquillità e fiducia. Ovviamente l’aritmetica suggerisce a Ballardini e ai suoi di non ritenersi ancora salvi ma se i risultati continueranno a essere positivi si tratterà solamente di questione di tempo, magari anche di settimane. Tre vittorie consecutive non arrivano certamente per caso, contro Lazio e Chievo i grifoni l’avevano spuntata nel recupero mentre contro l’Inter è stato un successo netto, meritato (non che i precedenti due non lo fossero, ci teniamo a ribadirlo), frutto di una prestazione corale complessiva da incorniciare. Il Genoa ha sfruttato nel migliore dei modi le lacune e le imperfezioni dei nerazzurri che dopo una prima parte di stagione travolgente ora sono alle prese con tutti i limiti che stanno venendo fuori col passare delle settimane. Chi pensava che la squadra di Spalletti non avesse punti deboli, o che li potesse nascondere giocando solamente una partita a settimana poiché non impegnata nelle coppe, si è dovuto ricredere: appena 9 punti nelle ultime 10 giornate e il gap nei confronti di Napoli e Juventus si è espanso come l’universo dopo il Big Bang. Fortunatamente per la Beneamata anche Roma e Lazio hanno rallentato bruscamente e questo ha permesso all’Inter di rimanere ancora in piena corsa per un posto nella prossima Champions League, ma i giallorossi ora sono reduci da tre vittorie consecutive e con l’esplosione di Cengiz Under la squadra di Di Francesco è tornata a correre e sarà fondamentale per la compagine di Spalletti difendere almeno il quarto posto in classifica.
LE DICHIARAZIONI
Al termine della gara il grande protagonista della serata, Goran Pandev, ha parlato ai microfoni di Premium Sport: “Abbiamo fatto una grande partita, l’avevamo preparata molto bene dando il massimo e vincendo meritatamente, venivamo da due successi fondamentali contro Lazio e Chievo ma davanti al nostro pubblico ci tenevamo a fare bene. Noi giocatori dobbiamo ringraziare il mister Ballardini, quando è arrivato ci siamo guardati tutti negli occhi e abbiamo capito che dovevamo darci una svegliata, lui mi ha dato la continuità che non trovavo da tanto tempo. Non so dove saremmo ora se Ballardini fosse qui da inizio campionato, in ogni caso non dobbiamo fermarci, ci attendono ancora tanti altri impegni da qui a fine stagione e la salvezza non è ancora acquisita. L’Inter è la squadra che mi ha portato in Italia e mi ha fatto vincere tutto, sarò eternamente grato ai nerazzurri ma oggi ho pensato soltanto a far vincere il Genoa, mi auguro comunque possano andare in Champions League perché se lo meritano”.
Le parole di Davide Ballardini, allenatore del Genoa, ai microfoni di Premium Sport: “Nelle due fasi la squadra si è comportata nel migliore dei modi, macinando gioco quando c’era bisogno di attaccare e coprendo bene tutti gli sapzi quando dovevamo difenderci. Abbiamo affrontato una grande squadra con dei grandi giocatori ma noi abbiamo tenuto molto bene il campo, interpretando alla perfezione una gara insidiosa. Quando il pallone ce l’hanno gli avversari siamo sempre molto compatti e forse è proprio questo il nostro principale punto di forza. Sto lavorando con un gruppo molto serio e professionale, tutti i giocatori si sono sempre messi a disposizione, pronti a sacrificarsi per la causa. Mancano ancora 13 giornate alla fine, non dobbiamo rilassarci e pensare solamente a raggiungere la salvezza il prima possibile”.
L’analisi di Luciano Spalletti, tecnico dell’Inter, nel post-gara su Premium Sport: “Chiaramente dopo l’autogol i giocatori, non essendo dei robot, si sono scoraggiati, tuttavia a inizio ripresa abbiamo continuato a fare la nostra partita occupando la metà campo avversaria, certamente ci vorrebbe un po’ più di equilibrio e tranquillità nel gestire la palla e invece stasera non ci siamo riusciti. Purtroppo questo è un periodo negativo e anche gli episodi ci danneggiano sempre. La squadra comunque non ha giocato malissimo rimanendo dentro la partita anche sullo 0-2 nel tentativo di riaddrizzarla, ora il nostro obiettivo è crescere di volta in volta, vivendo alla giornata e di fare più punti possibili in ogni partita per risalire la china”.
Nonostante la delusione per la sconfitta, Andrea Ranocchia non si è sottratto ai microfoni di Sky Sport: “Il mio autogol ha inciso parecchio nel risultato finale, anche sullo 0-1 abbiamo provato a ribaltare la partita, purtroppo da un’altra mischia in area è nato il secondo gol degli avversari. Brucia perdere per colpa di due episodi, nell’arco di un campionato ci può stare un periodo difficile sperando che duri il meno possibile, cercheremo di rimetterci in carreggiata già sabato prossimo. Comunque anche le altre squadre stanno rallentando, non tutto è perduto”.