Non è contento lallenatore della Roma, Eusebio Di Francesco, per la prestazione dei suoi, e come dargli torto. La squadra giallorossa ha disputato un gran primo tempo, per poi perdersi completamente nella ripresa, subendo i due gol dello Shakhtar. Parlando ai microfoni di RomaTv lex Sassuolo ha espresso il suo disappunto così: «Abbiamo visto una Roma diversa fra il primo e il secondo tempo: una determinata e cattiva, laltra, una squadra con un possesso palla sterile, senza fare male agli avversari. Faccio fatica a capire perché non siamo riusciti a dare continuità alla gara. Siamo mancati proprio di atteggiamento nel secondo tempo, il che mi sembra assurdo dopo un primo tempo ottimale. Dal primo tempo che avevamo fatto, dovevamo uscirne solo forti, invece è successo qualcosa di inconcepibile. Sono molto arrabbiato, non riesco ad accettare cosa sia successo. Dobbiamo trovare la soluzione, ma la troveremo. Faccio comunque fatica a spiegare il calo che è avvenuto. Clicca qui per il video con le parole di Di Francesco (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VIDEO SHAKHTAR DONETSK-ROMA, I GOL E GLI HIGHLIGHTS
I tifosi della Roma non si disperino, l’1-2 in casa dello Shakhtar Donetsk non è un risultato irreparabile: il gol di Cengiz Under stavolta non è servito a regalare la vittoria ai giallorossi ma ha comunque un peso specifico importante poiché segnato in trasferta. Tra una ventina di giorni all’Olimpico le due squadre si affronteranno nuovamente per il match di ritorno e alla compagine di Di Francesco potrebbe bastare l’1 a 0 per accedere ai quarti di Champions League. In ogni caso ora è la formazione di Paulo Fonseca ad avere il coltello dalla parte del manico, avendo due risultati su tre a disposizione per assicurarsi un posto tra le migliori otto d’Europa. Di certo il precedente dell’edizione 2010-11 non è molto incoraggiante, proprio agli ottavi di finale la squadra allora allenata da Mircea Lucescu riuscì a eliminare i giallorossi dal torneo, a distanza di 7 anni potrebbe risuccedere: ora sta a Di Francesco e ai suoi uomini evitare che ciò accada ma servirà una Roma perfetta in grado di giocare ad alti livelli per tutti i novanta minuti e non soltanto nel primo tempo come accaduto al Metalist Stadium di Kharkiv. Il calo di rendimento dei giallorossi ha spianato la strada alla rimonta dello Shakhtar che grazie alle marcature di Ferreyra e Fred ha ribaltato una situazione di partenza sfavorevole, e il passivo sarebbe stato molto più pesante per gli ospiti se Alisson con due interventi e mezzo miracolosi non avesse impedito agli avversari di gonfiare ulteriormente la rete e ipotecare già all’andata il passaggio del turno. In tutto ciò il freddo siberiano ha giocato un ruolo chiave, la temperatura di -7 ha indubbiamente messo a dura prova la resistenza dei giocatori della Roma non abituati a giocare con un clima simil-glaciale, mentre in Ucraina spesso si gioca quando la colonna di mercurio è ancora più bassa.
LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
Ancora una volta Alisson Becker è stato l’uomo della provvidenza in casa Roma, nonostante i suoi interventi miracolosi non ha perso la modestia: “In realtà nel finale è stato Bruno Peres a salvarci dall’1-3, ha fatto tutto lui: sebbene non giocasse da tanto tempo è entrato bene in partita e ci ha dato una grossa mano. Dopo un primo tempo quasi perfetto ci siamo disuniti dando troppi spazi agli avversari che giocano bene la palla e prima o poi ti puniscono. L’1-2 non era il risultato che volevamo ma siamo pienamente in corsa per la qualificazione ai quarti, ora torneremo a concentrarci sul campionato, contro il Milan sarà un’altra battaglia”.
Anche Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, non sa dare una spiegazione all’involuzione della sua squadra tra il primo e il secondo tempo: “Mi sembra di aver visto due squadre completamente diverse in campo, dopo aver preso il primo gol avrei voluto cambiarli quasi tutti, dal punto di vista fisico siamo calati tantissimo nella seconda parte di gara quando invece a maggior ragione dovevamo tener duro ed essere ancora più energici e cattivi. Nei primi quarantacinque minuti siamo stati aggressivi, nella ripresa abbiamo pensato a gestire anche se non avevamo alcun modo di farlo. In ogni caso niente è perduto, al ritorno possiamo tranquillamente vincere e passare il turno, peccato per gli errori di inesperienza commessi da gente che dovrebbe essere ben abituata a giocare in Europa a questi livelli. Non credo che abbiamo commesso sbagli di presunzione, ma è inaccettabile perdere così tanti palloni contro una squadra che con gli spazi aperti ti trafigge in maniera spietata. Sono convinto che Dzeko ci farà nuovamente esultare, anche oggi è stato bravo a mandare in porta Under, deve solo ritrovare la calma e la forma dei giorni migliori”.
SHAKHTAR DONETSK ROMA, GOL E HIGHLIGHTS: IL VIDEO DELLA PARTITA