Non c’è solo il rigore non dato alla squadra di De Zerbi a creare polemica nell’arbitraggio di Pairetto in Inter Benevento. Con l’arbitro è stato polemico anche Antonio Candreva che durante la gara più volte ha chiesto al quarto uomo come mai non fosse intervenuto per aiutarlo. L’esterno dell’Inter è stato ammonito senza apparente giustificazione per un fallo che non ha commesso. Candreva infatti è franato sì su un calciatore del Benevento che però era caduto per uno scontro con un suo compagno di squadra. Nonostante questo errore non abbia condizionato minimamente l’andamento della gara viene da chiedersi come mai il Var e il quarto uomo non siano potuti intervenire. Probabilmente va ricordato in questo caso il fatto che il Var debba intervenire su errori clamorosi e forse la dinamica del fallo a centrocampo non creava grossi problemi all’andamento della gara, nonostante fosse un errore ancor più grave del rigore non dato al Benevento e su cui non c’erano giustificazioni di sorta. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL PUBBLICO CAMPANO FELICE DELLA SUA SQUADRA

Nonostante l’errore evidente dell’arbitro Pairetto in Inter Benevento i giallorossi si possono dire molto soddisfatti. E’ vero che è arrivato l’ennesimo ko di una stagione infelice, ma la squadra di Roberto De Zerbi fino all’ora di gioco aveva dominato nella prima gara della sua storia giocata a San Siro. Il pubblico campano ha dimostrato di aver capito come vivere questi mesi di Serie A che potrebbero riportare al campionato cadetto, ma che regaleranno serate splendide come quella di ieri dove i tifosi hanno veramente sognato. Il Benevento è cambiato nettamente dopo il calciomercato di gennaio quando sono arrivati grandi calciatori come Bakary Sagna e Sandro oltre a ragazzi interessanti e pronti a dare una mano come Guillherme e il portiere Puggioni. Il migliore di ieri è stato però il giovanissimo Brignola, che ha davvero stupito tutti. (agg. di Matteo Fantozzi)



COSA NON HA FUNZIONATO?

L‘arbitro Pairetto è stato probabilmente ingannato dalla caduta eccessiva di Danilo Cataldi nella sfida Inter Benevento, ma il contatto con Andrea Ranocchia è apparso evidente e avrebbe cambiato la partita in un momento in cui i giallorossi stavano dominando. L’ex centrocampista della Lazio, entrato in campo nella ripresa al posto di Djuricic, è caduto in maniera forse troppo evidente per un tocco che l’aveva colpito ma dal quale sarebbe potuto rimanere in piedi. Nonostante questo rimangono fin troppi dubbi e ci si chiede come abbia fatto il Var a non fermare il gioco. Non possiamo sapere se ci sia stato un silent check e quindi un possibile dialogo tra l’arbitro e chi seguiva la partita da un monitor. Probabile che questa ci sia stata, ma finché non sarà possibile vederlo a fine partita e poterlo toccare con mano le polemiche non termineranno mai e andranno avanti. (agg. di Matteo Fantozzi)



SERATA SFORTUNATA PER IL BENEVENTO

Serata sfortunata per il Benevento, che stava fermando con merito l’Inter a San Siro sul risultato di 0 a 0. La partita, valida per la 26esima giornata di Serie A 2017/18, è cambiata in pochi minuti e del loro ci hanno messo l’arbitro Luca Pairetto e il VAR. Al 60′ c’è stato infatti un contatto in area molto dubbio tra Andrea Ranocchia e Danilo Cataldi. Dalle immagini si vede l’ex centrocampista della Lazio a terra perché sgambettato dal difensore nerazzurro, ma sull’episodio hanno sorvolato il direttore di gara e il Var. L’episodio da moviola non è stato sottoposto al vaglio del Video Assistant Referee. Dopo uno scambio con Enrico Brignola, Cataldi è entrato in area ed è caduto in seguito ad un contatto con Ranocchia. Il centrocampista ha chiesto il rigore, ma l’arbitro Pairetto ha negato il penalty al Benevento. Tante proteste dalla panchina del Benevento per il rigore che Pairetto non ha concesso.

INTER BENEVENTO: RANOCCHIA STENDE CATALDI, NIENTE RIGORE…

L’arbitro Pairetto ha fatto bene a non concedere il rigore al Benevento dopo il contatto tra Andrea Ranocchia e Danilo Cataldi? Il dibattito è divampato sui social, dove in molti credono che sia stato negato un evidente tiro dal dischetto ai sanniti. Le immagini però non sono chiarissime: il contatto c’è stato, anche se sembra che il centrocampista del Benevento faccia di tutto per non restare in piedi, il piede di Ranocchia però è lì fermo e deciso, e non sul pallone. Il Var avrebbe sicuramente aiutato a chiarire la situazione. Al presunto danno si è aggiunta la beffa per il Benevento, che ha subito poi le reti dell’Inter.

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