La gara Roma Milan è stata veramente molto complicata per i giallorossi come possono confermare le pagelle. Tra i pochi che si salva c’è stato ancora il turco Cengiz Under, autore di cinque gol nelle ultime quattro partite e autentica sorpresa di questo 2018. Under ha dimostrato di essere ragazzo dotato di grande tecnica, ma ieri sera nelle difficoltà si è anche sacrificato recuperando molti palloni in mezzo al campo. Davanti il turco non è riuscito a pungere, con la squadra giallorossa che ha attaccato veramente poco senza riuscire a trovare spazio. Under è un esterno d’attacco molto tecnico che è riuscito finalmente ad esplodere. Il più grande neo della giornata di ieri rimane per lui la brutta botta presa alla caviglia che gli ha fatto sventolare bandiera bianca dopo una partita non di certo indimenticabile ma nella quale almeno ha dato tutto. Ora i tifosi aspettano di capire quanto dovrà rimanere fuori anche se non c’è grandissima preoccupazione. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Se vi stavate ancora chiedendo che fine avesse fatto il Milan che la scorsa estate comprava giocatori a destra e a manca, eccovi accontentati: la squadra di Gattuso espugna lo Stadio Olimpico battendo a domicilio la Roma per 2 a 0, un successo che lancia i rossoneri in una nuova dimensione. La Champions League, che fino a qualche settimana fa sembrava una chimera, adesso non è poi così lontana, sette punti infatti separano il Diavolo all’Inter che occupa il quarto posto. Dopo il KO in Ucraina contro lo Shakhtar Donetsk arriva un’altra battuta d’arresto in campionato per i giallorossi che si fermano dopo tre vittorie consecutive, stavolta le giocate di Under e le parata di Alisson non bastano a fare bottino pieno, proprio come mercoledì scorso gli uomini di Di Francesco giocano soltanto nel primo tempo sparendo letteralmente nella ripresa dove gli ospiti prendono il largo con Cutrone e Calabria, autori dei due gol che hanno risolto la contesa.
VOTO ROMA 5 – Anche stasera i giallorossi sono calati tantissimo alla distanza, un campanello d’allarme che Di Francesco probabilmente non ha ignorato ma a cui non ha ancora posto rimedio.
VOTO MILAN 7 – I rossoneri continuano a rimontare prepotentemente in campionato, chissà dove sarebbero se Gattuso avesse potuto lavorare con la prima squadra sin da luglio. Fase difensiva perfetta, altrettanto impeccabili le ripartenze in contropiede.
VOTO ARBITRO MAZZOLENI 6,5 – Una gara correttissima senza ammoniti, bravo a valutare Calabria in gioco sul secondo gol, tenuto in gioco da Bruno Peres che se ne stava in disparte.
I VOTI DEI GIALLOROSSI
ALISSON 6,5 – Mercoledì scorso le sue parate hanno consentito ai giallorossi di rimanere in corsa per i quarti di Champions nonostante la sconfitta contro lo Shakhtar. Oggi nonostante la prodezza su Kalinic non salva i suoi dal secondo KO in cinque giorni.
BRUNO PERES 5 – Di Francesco gli concede un’altra possibilità ma sin da inizio gara perde qualche pallone di troppo, e soprattutto tiene in gioco Calabria sull’azione del 2 a 0 rossonero. Dopo che si era fatto perdonare con il salvataggio sulla linea contro lo Shakhtar stasera i tifosi giallorossi tornano a vederlo come fumo negli occhi.
MANOLAS 5,5 – Male il greco in occasione della rete di Cutrone quando non chiude la marcatura sul numero 63 rossonero, prima del raddoppio del Milan salva su Romagnoli che non ha il fiuto del gol. Prima del novantesimo prova a riaprirla con un colpo di testa ma Calabria gli si oppone quasi sulla linea.
FAZIO 5,5 – Pur mettendoci una pezza sugli errori dei suoi compagni di reparto non può essere certo risparmiato dalle critiche soprattutto per come ha lasciato campo libero agli avversari nella seconda frazione.
KOLAROV 5,5 – Cerca la porta in prima persona ma l’esecuzione del tiro lascia parecchio a desiderare, anche su punizione trova l’opposizione della barriera sbagliando la maggior parte dei traversoni. Neanche per il serbo è serata.
PELLEGRINI 6 – L’unico centrocampista giallorosso a salvarsi, ci prova da fuori senza fortuna, nel finale lascia il campo per un problema fisico, si sospetta uno stiramento. (GERSON SV)
STROOTMAN 5,5 – L’olandese continua a faticare nella linea mediana perdendo molti contrasti e fermando gli avversari solamente atterrandogli.
NAINGGOLAN 5 – Il belga non è esente da sbavature e fisicamente non è al meglio, un anno fa a quest’ora era l’uomo in più della Roma di Spalletti, oggi è un suo lontano parente che tra l’altro gioca in una posizione più arretrata che non esalta le sue qualità. (DZEKO 5,5 – Doveva essere l’ancora di salvezza per Di Francesco, invece si procura solamente una punizione dal limite)
CENGIZ UNDER 6 – Il turco mette alla prova i riflessi di Donnarumma, ogni volta che prende palla i difensori del Milan lo circondano letteralmente evitando così che possa nuocere nell’area rossonera. Gattuso è stato il primo allenatore a prendergli le misure. (DEFREL 5,5 – Un timido tentativo dal limite col pallone che termina di poco a lato)
SCHICK 6 – Gioca dal primo minuto al posto di Dzeko, un’investitura importante per l’attaccante ceco che con una giocata si beve Biglia e Calabria prima di essere fermato da Bonucci, peccato che rimanga fine a se stessa.
PEROTTI 5,5 – Partecipa alle manovre offensive della squadra cercando di proporsi per vie laterali, dopo un buon primo tempo in cui spende tanto cala vistosamente nella ripresa, stasera la porta la sfiora soltanto.
ALL. DI FRANCESCO 5 – Non ha ancora trovato il bandolo della matassa, dopo il KO con lo Shakhtar aveva provato a scuotere la squadra e invece arriva un’altra preoccupante battuta d’arresto. Deve recuperare al più presto Florenzi, De Rossi ed El Shaarawy. Non ha pagato la scelta di tornare al 4-3-3 mettendo da parte il 4-2-3-1 che invece aveva dato i suoi frutti almeno in patria.
I VOTI DEI ROSSONERI
G. DONNARUMMA 6,5 – Chiude Under in calcio d’angolo, mantiene il sangue freddo quando Schick va a pressarlo, azzecca sempre i tempi delle uscite.
CALABRIA 7 – Un ottimo cane di guardia sulle corsie esterne dove Kolarov e Perotti si propongono con intenzioni bellicose senza però creare danni, nel secondo tempo realizza il gol del raddopppio che chiude la pratica e a ridosso dal novantesimo ribatte quasi sulla linea l’incornata di Manolas.
BONUCCI 7 – Si rivela l’uomo della provvidenza quando ferma Schick lanciatissimo a rete dopo aver mandato dallo psicanalista Biglia e Calabria. Alla Juventus non lo rimpiangono solo perché Benatia lo sta sostituendo alla grande.
ROMAGNOLI 7 – Entra bene in partita fermando Schick impedendogli di colpire il pallone di testa, successivamente il numero 13 sorveglia la trequarti del Milan con interventi precisi ed efficaci, peccato per la chance sciupata in contropiede, ma non essendo un attaccante di peso gli si può perdonare l’errore sotto porta.
RICARDO RODRIGUEZ 6- L’azione del gol di Cutrone parte da un suo lancio lungo, lo svizzero si nota poco ma non sbaglia praticamente nulla.
KESSIE’ 6,5 – Domenica scorsa la sua assenza contro la Sampdoria si era fatta sentire, stasera torna a far valere tutta la sua fisicità a centrocampo vincendo quasi tutti i duelli nella linea mediana.
BIGLIA 6 – Dopo un primo tempo opaco i tifosi del Milan avevano già temuto un’involuzione del centrocampista argentino che invece migliora nettamente nella ripresa quando può usufruire di più varchi per impostare il gioco.
BONAVENTURA 6 – Raramente lo vediamo nei pressi di Alisson, fa una gara di contenimento e sacrificio rimediando palloni per i compagni e ottenendo – assieme a Kessié – punizioni in grado di far riconquistare la sfera ai rossoneri. (MONTOLIVO SV)
SUSO 6,5 – Pur non disputando un partitone lo spagnolo produce accelerazioni, lanci lunghi, traversoni e filtranti cercando di mandare in porta chi gioca in posizione più avanzata. (BORINI 6 – Nel recupero manca l’appuntamento con il tris che avrebbe ulteriormente abbattuto la Roma)
CUTRONE 7 – Ennesima prestazione da incorniciare: pochi palloni giocabili nel primo tempo, all’inizio del secondo tempo trafigge Alisson resistendo alla marcatura di Manolas. Sempre più spietato sotto porta. (KALINIC 7 – Entra benissimo in partita sfiorando il raddoppio che Alisson gli nega con una gran parata, il croato si rifà con gli interessi inventando l’assist per il raddoppio di Calabria. Notevoli progressi anche per lui)
CALHANOGLU 7 – Per la prestazione meriterebbe il gol che non trova perché quando Suso gli apparecchia la tavola il turco non ci crede fino in fondo e sfiora soltanto il pallone che si spegne sul fondo, fortunatamente per i rossoneri la partita era praticamente già vinta sul 2 a 0. Sempre pericoloso nella trequarti della Roma.
ALL. GATTUSO 8 – Il tecnico del Milan oggi firma un altro capolavoro, nel primo tempo contiene perfettamente le avanzate negli avversari, trafiggendoli in contropiede nella ripresa appena i giallorossi si disuniscono un po’. Il materiale che ha a disposizione è ottimo ma è lui che lo sta trasformando in oro, riuscendo dove Montella aveva miseramente fallito. Ah, per la cronaca stasera il Siviglia in casa ha perso 2-5 contro l’Atletico Madrid.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Allo Stadio Olimpico è in corso il posticipo domenicale della 26^ giornata di Serie A 2017-18 tra Roma e Milan, al momento la situazione vede le due squadre sul punteggio di 0-0: ecco i voti del primo tempo che non ha riservato tantissime emozioni con poche occasioni sia da una parte che dall’altra. Un po’ più propositivi i giallorossi con il solito Under (6) a testare i riflessi di Donnarumma (6,5) già al quinto successo, successivamente ci prova Perotti (6) con un sinistro innocuo e centrale che l’estremo difensore rossonero blocca senza patemi d’animo. Successivamente Schick (6,5) sugli sviluppi di un calcio piazzato anticipa tutti e scalda i guantoni del numero 99 di Gattuso che se la cava egregiamente in mezzo ai pali, anche se l’attaccante ceco viene valutato in fuorigioco dall’assistente di Mazzoleni. Prima dell’intervallo Pellegrini (6) da fuori area non aggiusta a dovere la mira, palla a lato, per quanto riguarda gli ospiti nessuna palla gol degna di nota con il Diavolo concentrato più che altro a curare in modo quasi maniacale la fase difensiva.
VOTO ROMA 6 – Rispetto ai rossoneri gli uomini di Di Francesco stanno giocando con un baricentro leggermente più alto ma da qui a dire che hanno la possibilità di sbloccare la contesa ce ne vuole.
MIGLIORE ROMA: SCHICK 6,5 – Per una frazione di secondo è parso di rivedere lo Schick dello scorso anno con quel dribbling ai danni di Biglia e Calabria.
PEGGIORE ROMA: NAINGGOLAN 5,5 – Sbaglia un passaggio in orizzontale e per poco non manda in porta Calhanoglu.
VOTO MILAN 6 – Per adesso il fortino di Gattuso si sta rivelando inespugnabile, vedremo se i rossoneri terranno botta fino al novantesimo.
MIGLIORE MILAN: BONUCCI 6,5 – Un intervento salvifico su Schick prima che potesse coordinarsi per il tiro a tu per tu con Donnarumma.
PEGGIORE MILAN: BIGLIA 5 – Oggi stiamo rivedendo nuovamente il centrocampista spaesato della prima parte di stagione. (Stefano Belli)