Il giorno dopo di Cagliari Napoli ci troviamo a commentare una classifica con gli azzurri che sono sopra di quattro punti rispetto alla Juventus. No, non è chiuso ancora il campionato ma il rinvio di Juventus Atalanta potrebbe smuovere alcuni equilibri. I bianconeri scenderanno in campo sabato pomeriggio per affrontare la Lazio, potendosi portare a quel punto soltanto a -1 e mettendo relativamente pressione al Napoli che nella serata ospiterà la Roma allo Stadio San Paolo. Una rincorsa che però permetterà alla Juventus, ancora relativamente vicina, di giocarsi il jolly di una sfida casalinga che potrebbe darle tre punti. Qualora infatti il Napoli scivolasse con la Roma e la Juventus si riportasse a -1 allora il club piemontese sarebbe potenzialmente pronto a effettuare un sorpasso in classifica in grado di regalare tre punti. (agg. di Matteo Fantozzi)
DIRETTA CAGLIARI-NAPOLI (RISULTATO FINALE 0-5): CILIEGINA SULLA TORTA DI MARIO RUI
Il Napoli trionfa alla Sardegna Arena umiliando il Cagliari per 5 a 0, i partenopei spiccano il volo in classifica staccando la Juventus che adesso si trova a -4 dalla compagine di Sarri anche se i bianconeri devono recuperare la gara contro l’Atalanta che ieri non si è giocata a causa della neve. Nelle battute conclusive del match gli ospiti cercano la ciliegina sulla torta con Callejon che all’81’ grazia Cragno sbagliando un gol facilissimo. Per la manita bisogna aspettare lo scoccare del 90′ quando Zielinski si procura un calcio di punizione che Mario Rui batte alla perfezione scavalcando la traversa e infilando il pallone sotto la traversa, ancora una volta Cragno si deve rassegnare a raccogliere il pallone in rete. Giacomelli giustamente non concede nemmeno un secondo di recupero e manda tutti a casa con il Napoli sempre più padrone della Serie A. (agg. di Stefano Belli) CAGLIARI-NAPOLI, DIRETTA LIVE
GLI OSPITI DILAGANO CON HAMSIK E INSIGNE!
Quando mancano dieci minuti al novantesimo il Napoli ha aggiornato nuovamente il parziale alla Sardegna Arena dove sta battendo il Cagliari per 4 a 0. Non c’è partita con i partenopei che al 61′ calano il tris al termine di un contropiede esemplare finalizzato da Hamsik che dà al pallone una parabola imprendibile per l’incolpevole Cragno. A risultato acquisito Sarri ne approfitta per concedere un po’ di respiro a Mertens, al suo posto entra Zielinski che di recente ha dimostrato di essere una valida alternativa come esterno d’attacco. Al 66′ fiammata d’orgoglio dei sardi con la punizione di Lykogiannis che spaventa gli avversari, Reina deve rifugiarsi in calcio d’angolo per scongiurare l’1-3 che magari non avrebbe riaperto la partita ma avrebbe sicuramente mandato su tutte le furie Sarri. Giacomelli assegna un anche un calcio di rigore al Napoli dopo che Castan tocca il pallone col braccio alto dentro l’area. Insigne dagli undici metri non sbaglia e non lascia scampo a Cragno calando il poker, la festa per la capolista è completa. (agg. di Stefano Belli)
PARTENOPEI IN CONTROLLO
Alla Sardegna Arena è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la 26^ giornata di Serie A 2017-18 tra Cagliari e Napoli, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Sarri sempre avanti per 2 a 0. A inizio ripresa i partenopei cercano il tris per archiviare definitivamente la pratica, al 50′ Insigne apre per Mertens, ottima chiusura di Ceppitelli che ruba il pallone al belga impedendogli di coordinarsi per la conclusione a rete. Gli ospiti giocano in scioltezza, i padroni di casa fanno fatica soprattutto in difesa con i tre centrali costretti a compiere gli straordinari per impedire agli avversari di dilagare nel vero senso della parola. (agg. di Stefano Belli)
MERTENS RADDOPPIA PRIMA DELL’INTERVALLO
Cagliari e Napoli vanno al riposo sul punteggio di 2 a 0 in favore della formazione allenata da Maurizio Sarri. Alla Sardegna Arena è appena andato in archivio il primo tempo del monday night della 26^ giornata di Serie A 2017-18 con i partenopei che in questo momento si trovano a +4 sulla Juventus che ieri non ha potuto giocare contro l’Atalanta a causa della fitta nevicata che ha investito la città di Torino. Prima dell’intervallo Koulibaly ribatte un tiro dal limite di Padoin con i padroni di casa che protestano timidamente per un tocco sospetto di Callejon che in realtà colpisce il pallone con la spalla. Al 42′ gli ospiti raddoppio con Hysaj che prolunga per Mertens, il belga sotto porta non sbaglia e trafigge Cragno, il gol viene convalidato dopo il silent check del VAR: ci pensa Romagna a tenere in gioco il numero 14 del Napoli. Per la compagine di Diego Lopez si fa durissima, ci vorrà una grandissima impresa per rimontare due gol a quella che attualmente sembra la miglior squadra in Italia. Nel recupero Cragno salva su Insigne pescato però in offside dall’assistente di Giacomelli. (agg. di Stefano Belli)
CALLEJON SBLOCCA LA CONTESA!
Alla mezz’ora del primo tempo è cambiato il parziale alla Sardegna Arena con il Napoli che sta battendo il Cagliari per 1 a 0. Le due squadre giocano a viso aperto senza alcun timore di scoprirsi, al quarto d’ora episodio dubbio in area di rigore: Lykogiannis trattiene platealmente Mertens che a pochi metri da Cragno non riesce a inquadrare lo specchio, timide proteste da parte del belga con l’arbitro Giacomelli che non prende provvedimenti. Al 19′ padroni di casa nuovamente minacciosi dalle parti di Reina che deve uscire dai pali per anticipare Han lanciato a rete, sul prosieguo dell’azione Pavoletti tenta un pallonetto che esce di non molto. Un paio di minuti più tardi Hysaj avanza sulla fascia destra, Castan prova a tenere testa all’albanese che va comunque al cross per Mertens che scuote l’esterno della rete. L’equilibrio sul terreno di gioco dura 28 minuti quando Padoin perde palla regalandola ad Allan che ringrazia per il favore e inventa l’assist per Callejon che non lascia scampo a Cragno. (agg. di Stefano Belli)
REINA SALVA SU PAVOLETTI
Alla Sardegna Arena l’arbitro Giacomelli ha dato il via alla sfida tra Cagliari e Napoli che chiude la 26^ giornata di Serie A 2017-18, al decimo minuto del primo tempo il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Ritmi subito elevati sul terreno di gioco con i padroni di casa che non rinunciano ad attaccare, ovviamente in questa maniera anche gli ospiti possono sfruttare gli spazi e affacciarsi in avanti, al 4′ Insigne prolunga per Callejon che al volo, palla che termina al lato ma i partenopei hanno già battuto un colpo dalle parti di Cragno. Gli uomini di Lopez si rendono pericolosi al 6′ con il traversone di Faragò per Pavoletti che sorprende Albiol e conclude a rete, Reina fa buona guardia in mezzo ai pali e si salva; tre minuti più tardi è Han a crossare per il numero 30 del Cagliari che ancora una volta trova l’opposizione del portiere spagnolo. (agg. di Stefano Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
La diretta tv del match Cagliari Napoli si potrà seguire con un abbonamento Sky sui canali 206 e 251 del satellite (Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD) e con un abbonamento Mediaset Premium collegandosi sul canale Premium Sport HD. Sempre per gli abbonati alle due piattaforme, la diretta streaming video via internet sarà disponibile collegandosi rispettivamente sui siti skygo.sky.it e play.mediasetpremium.it.
FORMAZIONI UFFICIALI!
Cagliari-Napoli sta per avere inizio: andiamo quindi a conoscere meglio i due tecnici che vedremo stasera in campo alla Sardegna Arena. A fare gli onori di casa ecco infatti Diego Lopez, salito alla panchina della squadra sarda il 18 ottobre scorso, prendendo così il posto di Massimo Rastelli. Controllando i numeri segnati finora vediamo però che il cambio di panchina non ha poi portato a così grandi risultati per il Cagliari: nelle 18 presenze sotto la guida dell’allenatore uruguagio, il club dei 4 mori ha raccolto appena una media punti di 1.06. Di tutt’altro genere ovviamente i numeri fissati da Maurizio Sarri alla panchina del Napoli, che occupa dal giugno del 2015. L’allenatore di Napoli sta infatti conducendo il club campano alla vittoria dello scudetto e in carriera vanta anche una media punti di 2.17 in 134 presenze totali alla panchina partenopea. Ora ecco le formazioni ufficiali: nessuna sorpresa nel Napoli, mentre Diego Lopez lancia titolare il giovane nordcoreano Han Kwang-Song, rientrato dal prestito semestrale a Perugia dove ha fatto benissimo (7 gol in metà campionato di Serie B) CAGLIARI (3-5-2): 28 Cragno; 13 Romagna, 23 Ceppitelli, 15 Castan; 16 Faragò, 18 Barella, 20 Padoin, 10 Joao Pedro, 12 Lykogiannis; 32 Han Kwang-Song. Allenatore: Diego Lopez NAPOLI (4-3-3): 25 Reina; 23 Hysaj, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 14 Mertens, 24 L. Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri (agg Michela Colombo)
I PRECEDENTI
In attesa di dare il via alla partita tra Cagliari e Napoli andiamo a curiosare nello storico che lega questi due club. Numeri alla mano vediamo infatti che sono ben 76 i testa a testa registrati tra le due società attese in campo alla Sardegna Arena: in tutto ecco quindi 32 successi degli azzurri, ma anche 3 vittorie dei sardi con 31 pareggi. Ampliando poi la nostra analisi va ricordato che nello scontro diretto, il Napoli ha saputo firmare ben 103 gol mentre sono solo 62 i gol messi a bilancio dalla squadra dei 4 mori. L’ultima volta che Cagliari e Napoli si trovano faccia a faccia risale alla settima giornata del campionato della Serie a ancora in corso: il match venne giocato tra le mura del San Paolo, domenica 1 ottobre. In terra campana non ci fu scampo per i sardi, sconfitti con il pesante risultato di 3-0: per i partenopei allora andarono a segno Hamsik, Mertens e Koulibaly. (agg Michela Colombo)
LE STATISTICHE
Avvicinandoci a Cagliari Napoli possiamo osservare che il punto debole dei sardi è la difesa che ha subito 36 gol. Numero che non è nemmeno fra i peggiori del campionato, ma che rischia di pesare moltissimo soprattutto contro un’avversaria di un certo calibro come sono gli azzurri di Maurizio Sarri. La formazione di Diego Lopez subisce mediamente tra i sette e i quattordici tiri per partita verso la porta di Cragno. Troppo per una squadra che vuole la salvezza con una certa tranquillità. Per quel che riguarda il Napoli, l’attacco dei tre ‘piccoletti’ vola anche se è ‘solo’ il terzo migliore di questa Serie A. Contro la Spal nell’ultima sfida in campionato sono state venti le azioni pericolose a dimostrazione di una fase offensiva che funziona benissimo contro chiunque, anche se avere segnato un solo gol ha fatto scattare un campanello d’allarme. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ARBITRO
Cagliari Napoli alla Sardegna Arena verrà diretta dal signor Piero Giacomelli, arbitro della sezione Aia di Trieste, veterano del gruppo e meno incline di tutti ad usare il VAR, almeno secondo abbiamo visto in precedenti direzioni arbitrali di questo campionato. Giacomelli ha già diretto dieci partite quest’anno, amministrando con sagacia i cartellini: 33 gialli, un rosso per doppia ammonizione e tre rossi diretti. Ha già arbitrato il Napoli nella vittoriosa sfida di Bologna (0-3), mentre è all’esordio stagionale col Cagliari. Assistenti per questo posticipo del lunedì sera che chiuderà la giornata saranno Alessandro Giallatini e Giulio Dobosz, entrambi della sezione di Roma 2. Quarto uomo il signor Eugenio Abbattista di Molfetta. Al VAR ci sarà Daniele Doveri, assistente AVAR il signor Alfonso Marrazzo, entrambi di Roma 1. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Cagliari-Napoli, diretta dal signor Giacomelli di Trieste, lunedì 26 febbraio 2018 alle ore 20.45, sarà il posticipo che chiuderà il programma della ventiseiesima giornata del campionato di Serie A. La sconfitta in casa del Chievo della settimana scorsa ha complicato nuovamente un po’ i piani salvezza di un Cagliari chiamato comunque a gestire ancora un rassicurante vantaggio di otto punti sulla Spal terzultima. Prima del ko allo stadio Bentegodi i sardi erano reduci da tre risultati utili consecutivi, che avevano sicuramente fatto migliorare in maniera significativa la classifica dei rossoblu.
Alla Sardegna Arena arriverà nel posticipo del lunedì sera la capolista del campionato, un Napoli che finora in questo campionato di Serie A ha lasciato per strada solamente nove punti e che in campionato, dopo il pari interno contro la Fiorentina del 10 dicembre, ha collezionato nove vittorie consecutive che gli hanno permesso di mantenere un prezioso punto di vantaggio sulla Juventus, in un duello Scudetto fin qui appassionante. La squadra di Maurizio Sarri dovrà però fare i conti con il contraccolpo di un’eliminazione europea contro il Lipsia che, alla luce della vittoria nel ritorno in Germania, è parsa francamente evitabile con un diverso approccio alla competizione e alla partita d’andata. Per i partenopei l’impressione è quella di aver voluto concentrare la gran parte delle energie sulla corsa ad un titolo nazionale che farebbe impazzire la città, ventotto anni dopo le imprese del Napoli di Maradona.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI CAGLIARI NAPOLI
Le probabili formazioni che si fronteggeranno alla Sardegna Arena. I padroni di casa sardi scenderanno in campo con Cragno in porta e una difesa a tre con Andreolli, il brasiliano Castan e Ceppitelli schierati titolari. Dessena sarà l’esterno laterale di destra e il greco Lykogiannis l’esterno laterale di sinistra, mentre Barella, Padoin e il moldavo Ionita si muoveranno al centro della mediana. In attacco, al fianco del brasiliano Joao Pedro sarà confermato Pavoletti, autore di un gol purtroppo per i rossoblu inutile nella trasferta in casa del Chievo. Risponderà il Napoli con il portiere spagnolo Reina alle spalle di una difesa a quattro con l’albanese Hysaj impiegato come terzino destro, il portoghese Mario Rui impiegato come terzino sinistro e con il senegalese Koulibaly e lo spagnolo Albiol al centro della retroguardia. Centrocampo a tre con Jorginho, il brasiliano Allan e lo slovacco Hamsik, mentre Lorenzo Insigne, lo spagnolo Callejon e il belga Mertens saranno titolari nel tridente offensivo.
TATTICA E PRECEDENTI
Il Cagliari allenato dall’uruguaiano Lopez sarà schierato con un 3-5-2, mentre il Napoli di Sarri confermerà il solito 4-3-3 con fitte trame di possesso palla. All’andata in questo campionato i partenopei hanno battuto i sardi con un rotondo tre a zero, reti di Hamsik, Mertens e Koulibaly. Vittoria schiacciante, per cinque a zero, per gli azzurri nell’ultimo precedente giocato in Sardegna, cinque a zero con le reti di Mertens (tripletta), Hamsik e Zielinski. Il Cagliari ha battuto per l’ultima volta il Napoli in casa il 19 aprile 2009, due a zero con reti siglate da Jeda e Lazzari. Nelle ultime tre partite il Cagliari ha battuto la Spal in casa, ha pareggiato in casa del Sassuolo ed ha perso contro il Chievo in trasferta. Il Napoli ha battuto Benevento, Lazio e Spal in campionato, ma nel mezzo è stato costretto a subire l’eliminazione nei sedicesimi di finale di Europa League per mano del Lipsia.
LE QUOTE PER LE SCOMMESSE
Le quote dei bookmaker indicano il Napoli favorito, con vittoria in trasferta quotata 1.36 da William Hill, mentre Bwin moltiplica per 5.00 quanto investito sull’eventuale pareggio e Bet365 per 10.00 quanto scommesso sul successo interno del Cagliari. Per quanto riguarda i gol realizzati nel corso della partita, Unibet offre a 1.66 la quota per l’over 2.5 e a 2.33 la quota per l’under 2.5.
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