E’ un’Italia che approda con grandi speranze alla seconda fase delle qualificazioni Mondiali di basket: la vittoria contro la Romania “doppiando” gli avversari dimostra come gli azzurri stiano formando un gruppo competitivo e capace di esprimersi con grande personalità anche in trasferta, su campi difficili come quelli dei romeni, anche se ovviamente non stiamo parlando di formazioni di prima fascia della pallacanestro europea. Ma ci sono delle individualità che sicuramente sono riuscite a spiccare in questa partita disputata a Cluj-Napoca, oltre al già citato Della Valle. Superare i 100 punti e subirne solo 50 a livello statistico è un segnale verso le altre pretendenti al Mondiale molto preciso, soprattutto perché dopo diverse occasioni sprecate, soprattutto a livello Olimpico, l’Italia sta ripartendo con un nuovo gruppo per questa Nazionale, gruppo che vuole cambiare la storia sul campo, come si è visto già nel match in Romania. (agg. di Fabio Belli)
DIRETTA ROMANIA ITALIA (RISULTATO FINALE 50-101)
Romania Italia 50-101: lo sapevamo dal secondo quarto di Cluj-Napoca, ma adesso è ufficiale. La nostra nazionale si qualifica per il prossimo turno delle qualificazioni al Mondiale 2019 di basket e, vincendo la quarta partita su altrettanti impegni, eredita per il momento unottima situazione aspettando le ultime due gare del girone D (come già detto, nella seconda fase le nazionali manterranno i punti ottenuti in precedenza). La partita contro la Romania è stata una formalità fin dallinizio: lItalia ha spinto subito sullacceleratore chiudendo il primo tempo sul +23, e poi ha costantemente incrementato un vantaggio che nel terzo periodo ha toccato i 40 punti e ha poi superato anche i 50. Amedeo Della Valle è stato lautore del grande strappo iniziale: alla fine per lui 29 punti con 8/13 dal campo e il canestro che ci ha fatto superare quota 100, la guardia di Reggio Emilia è stato il leader di una nazionale che ha portato in doppia cifra anche Awudu Abass, il sempre più concreto Christian Burns e Michele Vitali che, pure in un contesto di risultato che aveva ben poco da dire, ha saputo sfruttare loccasione risultando quasi perfetto dal campo. Ariel Filloy è stato forse lunico a deludere sul piano della precisione, ma se non altro ha badato a far girare la squadra (6 assist); poco da dire in un secondo tempo nel quale la Romania ha provato a salvare il salvabile, concentrandosi già sulle prossime due partite che saranno decisive per proseguire la corsa. La nazionale di Zare Markovski dovrà sperare che la Croazia non batta lOlanda; lItalia aspetta invece impegni più probanti per testare davvero le ambizioni di questo nuovo gruppo. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA ROMANIA ITALIA (36-76): 4^ QUARTO
Romania Italia 36-76: ormai la nostra nazionale ha archiviato vittoria e qualificazione al prossimo turno delle qualificazioni Mondiali. Nel terzo quarto gli azzurri scappano: la Romania, che già aveva faticato tantissimo non raggiungendo il 30% dal campo nel primo tempo, non vede più il canestro e lItalia ne approfitta con un Amedeo Della Valle che scollina oltre i 20 punti, Awudu Abass e Christian Burns che arrivano in doppia cifra e, in generale, tutti in grado di portare il loro contributo alla causa. I rumeni hanno in Giordan Watson il solo giocatore in grado di cambiare ritmo, ma anche lui tira malissimo (3/11); presto il vantaggio azzurro supera i 30 punti e diventa addirittura dilagante. Diego Flaccadori ci porta a quota 72, Michele Vitali sancisce il massimo vantaggio (+38), Brian Sacchetti pasticcia un paio di volte in transizione ma nel secondo caso lotta a rimbalzo e mantiene vivo il possesso che Michele Vitali in isolamento trasforma nel +40. Manca un quarto e la Romania ha segnato 36 punti: benissimo la difesa azzurra anche se gli avversari ci hanno messo del loro, lultimo periodo sarà un lungo garbage time tra laltro già iniziato da tempo. (agg. di Claudio Franceschini)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Romania Italia verrà trasmessa in diretta tv sui canali della televisione satellitare: lappuntamento è su Sky Sport, dove a tenerci compagnia sarà la telecronaca di Flavio Tranquillo al cui fianco ci sarà Davide Pessina nelle vesti di commentatore tecnico. In assenza di un televisore avrete la possibilità di seguire la partita di Cluj-Napoca anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi lapplicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.
DIRETTA ROMANIA ITALIA (25-47): 3^ QUARTO
Romania Italia 25-47: secondo quarto francamente terribile alla Sardegna Arena. Tornano in campo i titolari per Meo Sacchetti – ad eccezione del solo Abass, sostituito da Fontecchio – ma non segna nessuno: lo fa la nostra nazionale abbastanza presto ma poi sia gli azzurri che la Romania si perdono in un mare di leggerezze tecniche, errori al tiro e palle perse. Bene per noi, visto che il vantaggio è enorme e il cronometro scorre, ma il coach non può essere soddisfatto di come la squadra abbia smesso di giocare; a 431 per chiudere il primo quarto Giordan Watson spezza la maledizione rumena, si sveglia allora anche lItalia e dallangolo Della Valle torna a produrre punti. Zare Markovski capisce di doversi affidare alle accelerazioni del suo playmaker, che ha segnato la metà dei punti di una Romania dalle polveri più che bagnate; Watson esegue, ci mette di suo anche il ventenne Emanuel Cate che fa sentire il suo peso specifico sotto canestro (attenzione a questo ragazzo) e trova due liberi. Gli avversari si piazzano a zona, lItalia fatica nellattaccarla ma ha in Della Valle un cecchino: tripla centrale e ancora +27 prima della risposta di Cate. Poi torna a svegliarsi Andrei Mandache: due triple del capitano e la Romania entra nellultimo minuto a -21, avanti nel parziale del periodo. Il finale azzurro è ancora brutto: la gestione eccessiva del cronometro porta allinfrazione di 24 secondi, i rumeni pescano un viaggio in lunetta con Watson. Dal suo errore deriva il contropiede di Della Valle: per lui 19 punti, per noi vantaggio di 22 e partita quasi in ghiaccio. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA ROMANIA ITALIA (12-35): 2^ QUARTO
Romania Italia 12-35: il quintetto di Meo Sacchetti a Cluj-Napoca prevede Luca Vitali, Della Valle, Abass, Pascolo e Burns. Lo stesso starting five che si era già visto contro lOlanda: il coach dunque parte con lidea di voler creare una sorta di sistema continuativo, senza modificare troppo per non perdere le alchimie della squadra. Burns stappa la partita con unottima partenza sublimata da attacco al ferro; Amedeo Della Valle ha mano incandescente e in breve tempo apre un parziale che, cavalcato anche da un Christian Burns già in odore di doppia doppia, arriva anche ai 20 punti di vantaggio (11-31) quando si entra nellultimo minuto. Sacchetti svuota subito la panchina dando campo a Diego Flaccadori, Simone Fontecchio e Achille Polonara. Il quadro non cambia: lItalia continua a dominare e arriva al +23 con due liberi del lungo di Sassari. La Romania ha lultimo pallone ma Kuti manda lungo; partita sostanzialmente già chiusa con un grande sforzo offensivo, ora però bisognerà essere bravi a gestire e non far rientrare gli avversari. (agg. di Claudio Franceschini)
DIRETTA ROMANIA ITALIA (0-0): PALLA A DUE!
Romania Italia sta per cominciare: finalmente siamo pronti alla partita di Cluj-Napoca, che ci dirà se la nostra nazionale si qualificherà alla seconda fase delle qualificazioni al Mondiale 2019. Staccare il biglietto per il prossimo turno con due giornate di anticipo sarebbe decisamente importante per l’aspetto psicologico, perchè eviterebbe di spostare più in là il traguardo con tutto quello che potrebbe comportare; tuttavia le ultime due gare sarebbero comunque da onorare al massimo delle nostre possibilità, perchè come sappiamo la formula prevede che nella seconda fase le nazionali ereditino i punti raccolti in precedenza. E chiaro che unItalia che arrivi al secondo girone con 12 punti – frutto del 100% di vittorie – sarebbe molto più competitiva di una che lasci qualcosa per strada; per questo motivo Meo Sacchetti vuole sì vincere questa sera per archiviare lobiettivo, ma poi chiederà comunque ai suoi giocatori di giocare al massimo anche contro Olanda e Croazia – le due gare che restano – per avere la miglior situazione possibile quando si tratterà di prendersi il pass per i Mondiali. Adesso però è arrivato il momento di mettersi comodi, lasciare parlare il campo e stare a vedere cosa succederà in questa gara, altro snodo importante per una nazionale nuova e che sta soprattutto cercando di trovare la giusta alchimia: siamo pronti a vivere i 40 minuti di Cluj-Napoca, finalmente Romania-Italia comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
IPOTESI SULLO STARTING FIVE
Quale sarà il quintetto di partenza di Romania Italia? In questa fase delle qualificazioni Mondiali 2019 Meo Sacchetti sta ancora sperimentando: volti nuovi e varie soluzioni in campo, in più ci sono infortunati che non aiutano a stabilire una linea continuativa. Contro lOlanda la nostra Nazionale ha iniziato la partita con Luca Vitali in cabina di regia affiancato da Amedeo Della Valle nel back court; in posizione di ala piccola è partito Awudu Abass, giocatore in grado di portare difesa e intensità e schierabile anche come guardia. Sotto i tabelloni la versatilità di Davide Pascolo unita alla capacità di andare a rimbalzo di Christian Burns, utilizzato come numero 5. Un quintetto piccolo, per di più con Pascolo che rappresenta il classico 4 moderno, ovvero con doppia dimensione vista la qualità nellaprire il campo e mettere palla per terra. Uno starting five che potrebbe sicuramente essere riproposto contro la Romania, anche se ovviamente ci sono altre soluzioni: Ariel Filloy è utile dalla panchina per guidare la second unit ma certamente merita un posto nel quintetto, sotto i tabelloni invece può essere schierato Paul Biligha come centro di ruolo e, accanto a lui, lo stesso Burns o Brian Sacchetti sono soluzioni percorribili. Senza dimenticarsi di Simone Fontecchio, esploso da quando è andato a giocare a Cremona (in prestito) e giocatore che ovviamente il CT dellItalia conosce molto bene, visto che lo allena quotidianamente con la Vanoli: staremo a vedere quello che Sacchetti deciderà di fare. (agg. di Claudio Franceschini)
IL RITORNO DI POLONARA
Romania Italia vedrà la presenza nel roster, come abbiamo detto, di Achille Polonara. Lala di Ancona ha tante presenze con la maglia azzurra (per la precisione sono 43) ma la convocazione che Meo Sacchetti gli ha regalato lo scorso novembre (ha giocato contro Romania e Croazia) è stata la prima dopo oltre due anni. Complice un rendimento in calo a Reggio Emilia, Polonara non era più stato chiamato dallItalia; aveva giocato gli Europei del 2015 ma saltato quelli della scorsa estate, essendo rimasto fuori dalle scelte di Ettore Messina. Oggi torna: le prime due partite sono quelle dellAll Star Game di Lega A, poi unamichevole contro la Croazia nellagosto 2012. Ha un massimo di 20 punti in azzurro, realizzati in un 91-59 alla Germania nel torneo di Trento del 2014; in questa stagione, la prima con la maglia della Dinamo Sassari, viaggia a 10,2 punti e 5,8 rimbalzi di media, cui aggiunge 1,8 assist tirando con il 55,9% da 2 punti e il 39,8% dallarco. La sua capacità di aprire il campo ed essere pericoloso dal perimetro aggiunge ovviamente bidimensionalità alle scelte di Meo Sacchetti; anche oggi Polonara potrà essere utile alla nostra nazionale, e ovviamente è già proiettato – come del resto tutti gli altri – verso una possibile convocazione ai Mondiali, che nessuno di questo gruppo è mai riuscito a giocare visto che lItalia li manca ormai dal 2006, ultima apparizione che si era conclusa con un nono posto. (agg. di Claudio Franceschini)
I CONVOCATI DI SACCHETTI
In vista di Romania Italia, andiamo a vedere nel dettaglio le convocazioni che Meo Sacchetti ha diramato per la sua nazionale. Le sorprese sono poche: il coach deve rinunciare ai due giocatori della Virtus Bologna che sono infortunati – ovviamente Pietro Aradori ed Alessandro Gentile – e che rappresentano il collegamento tra la vecchia guardia e la nuova. Come loro anche Amedeo Della Valle (che però agli Europei non era stato convocato) e se vogliamo Luca Vitali e Achille Polonara, che torna a vestire lazzurro; Sacchetti ha poi confermato alcune delle scelte che Ettore Messina aveva operato per gli Europei, e dunque ha convocato Ariel Filloy, Christian Burns e Paul Biligha che fanno ormai stabilmente parte del gruppo. Quello che spicca è che a dare più giocatori alla nazionale italiana è Brescia: i fratelli Vitali (cè anche Michele) e Brian Sacchetti rappresentano la rappresentativa della Leonessa. Due i giocatori di Olimpia Milano (Davide Pascolo e Awudu Abass), poi tutte convocazioni singole: da questa partita resta fuori Raphael Gaspardo che invece aveva giocato contro lOlanda. Come si può notare comunque il gruppo è in costante evoluzione, e per le ultime due partite del girone potrebbero esserci altre novità. Per i Mondiali invece andrà eventualmente valutata la presenza delle due stelle, Marco Belinelli e Danilo Gallinari: di questultimo ricordiamo il pugno allavversario olandese che gli costò infortunio e addio agli Europei, mentre il bolognese – anche lui in questo momento impegnato in NBA – aveva aperto lo scorso anno alla possibilità di lasciare la Nazionale dopo gli Europei. (agg. di Claudio Franceschini)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Romania Italia, alle ore 18:00 di lunedì 26 febbraio, si gioca a Cluj-Napoca: vale per la quarta giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2019 di basket. E la partita decisiva per la nostra nazionale, o può esserlo: prendendosi la vittoria infatti il gruppo guidato da Meo Sacchetti sarebbe certo di passare alla prossima fase delle qualificazioni, vale a dire quella che darà i sei pass per il torneo del prossimo anno. Al momento infatti lItalia ha sempre vinto: con un altro successo salirebbe a quota 8 punti e non potrebbe più chiudere in quarta posizione per gli incroci del calendario. Siamo solo allinizio del percorso, e va detto che fino a questo momento le nazionali che abbiamo affrontato non sono certo le super potenze del basket europeo; tuttavia il gruppo arrivava dalla delusione degli Europei e doveva ricostruire con un nuovo CT e un nuovo gruppo di giocatori. Adesso in Romania testeremo nuovamente la nostra forza, lanciandoci idealmente già nella seconda fase delle qualificazioni.
IL CONTESTO
LItalia arriva in fiducia allappuntamento in Romania: come abbiamo detto le nostre avversarie non erano temibilissime, però bisognava superare lo scotto emotivo della Croazia – che ci aveva fatto fuori dalle Olimpiadi meno di due anni fa – e contro la Romania allandata si è trattato di una partita che si è risolta soltanto nel finale. Al netto del valore delle nazionali contro cui ha giocato, la truppa azzurra si è ben comportata sul piano della personalità: Meo Sacchetti ha inserito giocatori nuovi – alcuni allesordio assoluto in nazionale – al fianco di alcuni veterani, ma ha anche dovuto far fronte alle tante assenze dei big, come Marco Belinelli (la stagione della NBA è in pieno corso), Gigi Datome che ha scelto di prendersi un anno di pausa (e aveva già detto la sua sul nuovo calendario delle qualificazioni) e, ultimi della lista, Pietro Aradori e Alessandro Gentile che non sono disponibili per i recenti infortuni. Il nuovo gruppo ha dimostrato di sapersela giocare: la seconda fase potrebbe raccontare qualcosa di diverso, ma intanto lItalia è rimasta in campo con autorità e savoir faire. Così anche la Romania, sorprendentemente seconda in classifica: la vittoria in Croazia lha lanciata anche davanti allOlanda. La qualificazione non è ancora sicura, ma siccome i balcanici e i Paesi Bassi si devono incrociare nellaltra sfida diretta, aumentano le probabilità di volare alla seconda fase del torneo. Il che ovviamente sarebbe un grande traguardo per una nazionale che sta nettamente crescendo.