Al PalaPanini lAzimuti Modena batte 3-2 al tie-break Perugia confermandosi la sua bestia nera. E infatti la 13esima vittoria consecutiva per gli emiliani negli scontri con gli umbri. La capolista, inoltre, non perdeva in campionato dal 17 dicembre, ovvero dalla gara dellandata. In classifica non ci sono grossi scossoni ma è una vittoria molto significativa.
SINTESI PRIMO SET
Inizio equilibrato. Urnaut schiaccia subito sotto rete, risponde De Cecco. Ngapeth intanto prova a far esplodere la schiacciata. Ottima risposta del muro perugino. Si va sul 3-3. Gli umbri in questa prima fase si mettono in mostra per delle perfette chiusure a muro, specie su Ngapeth. Inizio complicato per il francese. D’altra parte De Cecco tiene fino all’ultimo istante il tempo e con velocità e precisione riesce a guidare il primo scatto di giornata. Perugia va sul 7-10. Ngapeth intanto in difesa governa benissimo ogni pallone ricevuto. Modena accorcia le distanze. Gli emiliani però sbagliano a leggere nella fase seguente diversi palloni nella propria metà campo perdendo nuovamente contatto dagli avversari. Gli ospiti però subiscono la reazione dei gialloblù: 18-18. Set molto combattuto, che si gioca sui centimetri a colpi di video-check. Più precisione e più pragmatismo fanno la differenza a favore di Perugia. Il primo set termina 21-25 e gli umbri si portano in vantaggio.
SINTESI SECONDO SET
Anche il secondo set inizia all’insegna dell’equilibrio. Non viene limitato intanto lo straordinario lavoro degli addetti al video-check. Perugia con De Cecco in cattedra fa capire che la vittoria del primo set non è stato un caso. Ngapeth prova a tamponare l’emorragia di punti trovando un punto in pallonetto. Si va sul 5-6. Modena riesce a pareggiare ma non ad andare in vantaggio. Perugia trova sempre la giocata per tornare avanti. Ngapeth intanto dispensa assist e bombe sotto rete. Atanasijevic d’altra parte colpisce con forza e precisione piazzando un punto dopo l’altro. La tanto attesa sorpasso dell’Azimut arriva grazie a un’azione insistita e ricca di tecnica: 14-13. Gli emiliani acquisiscono coraggio e convinzione nei propri mezzi. Perugia, dopo aver capito che il vento è cambiato, prova ad adattarsi: 20-17. Modena marcia a passo sicuro verso la conquista del set: 1-1. Risultato di set finale 25-20.
SINTESI TERZO SET
In questa prima fase del match la contesa, come prevedibile, si fa combattuta. Tante proteste, tante giocate di livello. Rossini paga prendendosi un cartellino per eccessive proteste. Modena riesce a condurre per primo il gioco, Perugia comunque rimane lì, pronto al sorpasso. Zaytsev schiaccia nel frattempo con grande forza. Si va sul 9-7. Ingenuità di Ngapeth che scardina il muro avversario ma commette fallo d’invasione. Perugia prova a rientrare ma Modena ormai dà l’impressione di aver aumentato i giri del motore: 13-10. I padroni di casa approfittano di qualche possesso, sfruttando gli errori degli avversari, che in questa fase non sono pochi: 20-15. Nel momento decisivo sale nuovamente in cattedra Ngapeth che riesce a condurre i suoi compagni alla conquista del set. Risultato fine set: 25-20. Risultato aggregato: 2-1 Modena.
SINTESI QUARTO SET
Fin dalle prime battute si intuisce che il quarto set sarà combattutissimo. I giocatori provano a tenere vivi ogni pallone. Perugia si danna l’anima ma non riesce a staccare Modena: 6-6. Bruno si fa valere in zona muro ma Perugia guidato da Atanasjievic insiste. Tuttavia anche in questo caso la mini-fuga degli umbri viene ben presto neutralizzata: 11 pari. Nella seconda parte di gara il trend non cambia, almeno per gli ospiti. Zaytsev e Atanasjievic trovano i colpi giusti per spiazzare la squadra avversaria. Dopo il time-out Bruno e Argenta provano a recuperare ancora una volta lo svantaggio. Questa volta però Perugia non concede palle utili per colpire. Si va su 15-19. Le traiettorie sfoderate dai giocatori di Perugia sono angolate e precise. Modena non riesce a rispondere. Il quarto set termina 21-25. Si va sul risultato aggregato di 2-2.