Prosegue la sua stagione da urlo, lattaccante del Racing di Avellaneda, Lautaro Martinez. Il 20enne argentino viene da una nottata memorabile, una tripletta contro il Cruzeiro allesordio nella Copa Libertadores, quella che in America Latina è per noi la Champions League. Con le tre marcature di ieri, sale a quota 10 il numero di gol segnate in questa stagione dal giovane sudamericano. Uno score realizzato però in sole dodici gare, e ciò rende ancora più merito a questa grande performance del calciatore che dal prossimo uno luglio vestirà la casacca dellInter. Lautaro Martinez ne ha segnate tre questa notte, e sette nelle undici partite del campionato argentino. In più, ha aggiunto quattro assist, giusto per non farsi mancare nulla. Un periodo davvero importante per il classe 1997 di Bahia Blanca, che oltre al tris di ieri, aveva realizzato unaltra tripletta nella partita di campionato dello scorso 5 febbraio contro lHuracan. A secco, invece, contro Olimpo, Lanus, e Godoy Cruz. Piccola curiosità, nelle due triplette segnate, sugli spalti vi era il ct della nazionale argentina, Sampaoli: un vero e proprio portafortuna per Lautaro.



LE PAROLE DI MARTINEZ

Un esordio straordinario quello di Lautaro Martinez nella Copa Libertadores. Nella sfida di ieri fra il Racing di Avellaneda e i brasiliani del Cruzeiro, il gioiello argentino ha messo a segno una tripletta, e praticamente da solo ha avuto la meglio sugli avversari (4 a 2 il risultato finale). Gongola lInter, che non vede lora di accogliere il suo nuovo giocatore, e gongola anche il commissario tecnico della nazionale albiceleste, Jorge Sampaoli, pronto a convocare lasso appena 20enne in vista dei mondiali che si terranno la prossima estate in Russia. Non sembra invece così soddisfatto lo stesso Lautaro, che intervistato al termine della tripletta di ieri, ha ammesso: «La verità è che personalmente non mi è piaciuta la partita che ho fatto. Oltre ai tre gol, ho perso troppe palle facili. Tutto è andato bene perché la squadra ha vinto. Nel primo gol del Cruzeiro ho perso male la palla, mi è stata rubata la palla, sono molto arrabbiato. Una lettura molto critica quindi quella del gioiello sudamericano, che dimostra una grande personalità nonostante la giovane età. Lattaccante del Racing ha quindi chiosato così: «La squadra mi è piaciuta, ha vinto, ha pressato contro il Cruzeiro che è una squadra difficile da affrontare. In ogni cosa che faccio, lavoro per me, per dare il meglio per questo club grandissimo.



ESORDIO DA URLO IN LIBERTADORES

Lautaro Martinez risponde alle critiche dei detrattori. Chi aveva ancora dei dubbi circa le qualità del giovane attaccante del Racing di Avellaneda, forse, si sarà ricreduto dopo la prestazione di questa notte. Per il bomber argentino, che dal prossimo uno luglio sbarcherà in casa Inter, una gara fenomenale contro il Cruzeiro, esordio nella Copa Libertadores (lequivalente in Sud America della nostra Champions League), con una storica tripletta. Martinez ha appena 20 anni, ma ieri ha rubato la scena, segnando tra laltro in tre modi diversi (uno al volo, uno di rapina e uno di testa), a conferma di una duttilità sopra la media. Lautaro, infatti, dove lo metti sta, visto che può fare lesterno dattacco, ma anche la prima punta o la seconda. In estasi i tifosi del Racing, ma anche lInter, che non vede lora che il gioiello albiceleste sbarchi alla Pinetina.



SAMPAOLI, LINTER E ICARDI

Soddisfatto anche il commissario tecnico della nazionale argentina, Jorge Sampaoli, che da settimane ha messo nel mirino proprio Martinez, e che con grande probabilità, viste le ultime prestazioni, riceverà una convocazione per il mondiale in programma la prossima estate in Russia. Tornando allInter, appare più consono, ora come ora, linvestimento effettuato, pari a 20 milioni di euro, con due di bonus e una percentuale del 10% in favore del Racing su uneventuale plusvalenza futura. Inoltre, è stata inserita una clausola rescissoria che potrebbe sfiorare i 120 milioni di euro. E se il giovane talento sudamericano dovesse confermare queste giocate anche a San Siro, a quel punto, potrebbe essere più digeribile la partenza di capitan Mauro Icardi, ormai da mesi accostato ai top club europei, leggasi Real Madrid, Paris Saint Germain e Manchester United in particolare: lInter ha davvero trovato il suo erede? Clicca qui per il video della sfida fra Racing e Cruzeiro