E chiaramente Lucas Biglia il grande ex nelle probabili formazioni di Lazio Milan: il centrocampista argentino è stato al centro dellinteresse delle due squadre milanesi a lungo, ma alla fine la nuova dirigenza rossonera lo ha portato a casa con unoperazione da 20 milioni di euro complessivi. Linserimento non è stato semplice: i risultati della squadra hanno influito sulle prestazioni del centrocampista, che per di più ha anche avuto qualche problema fisico come gli era accaduto anche in passato. Ha saltato tutti i preliminari di Europa League e quattro partite di Serie A, ma dopo il periodo di novembre e dicembre – nel quale ha giocato un totale di mezzora in sette gare – il 2018 lo ha visto tornare a mille: titolare in nove delle dieci partite giocate nel nuovo anno – e quella passata in panchina era il ritorno di Europa League contro il Ludogorets, sostanzialmente ininfluente – e mai sostituito se non per un quarto dora a Ferrara, dove ha anche segnato il primo gol rossonero e la squadra era avanti 3-0. Con la maglia della Lazio Biglia ha giocato quattro stagioni: le cifre parlano di 133 partite e 16 gol: non ha vinto trofei, ma ha giocato per due volte la finale di Coppa Italia e per due volte la Supercoppa Italiana. Riuscirà a ripetere con il Milan il ciclo biancoceleste, che è stato estremamente positivo? Già questa sera potrebbe risultare decisivo per la qualificazione dei rossoneri alla finale di Coppa Italia (agg. di Claudio Franceschini)



I BOMBER

Scorrendo le probabili formazioni di Lazio Milan e guardando alla Coppa Italia, scopriamo che non ci sono grandi bomber in questa competizione: a quota 2 gol – a testa – troviamo però i soliti nomi, cioè quelli di Ciro Immobile e Patrick Cutrone. Lattaccante della Lazio non aveva mai segnato così tanto in carriera: il suo record stagionale era di 28 reti, peraltro messe a segno in Serie B con il Pescara. Lanno scorso con la Lazio aveva timbrato il cartellino in 26 occasioni, mentre questanno è già a quota 32: le sue reti si dividono tra 23 in Serie A, 2 appunto in Coppa Italia, 5 in Europa League e 2 in Supercoppa Italiana. La media è esattamente di un gol a partita: capocannoniere del campionato e per la terza volta sopra i 20 gol nel torneo (lo aveva fatto anche con il Torino), questa sera si troverà di fronte un Cutrone che sta dimostrando come le fiammate di inizio stagione non sono assolutamente un caso: a 20 anni – compiuti a gennaio – lattaccante cresciuto nel vivaio del Milan è già a quota 14 reti in questa stagione. In campionato (6) ha raggiunto Suso come miglior marcatore della squadra; in Coppa Italia ha segnato due volte, mentre in Europa League (contando anche i turni preliminari) ha timbrato il cartellino 6 volte. Non si ricorda un attaccante rossonero con questo impatto e a questa età; lo stesso Filippo Inzaghi (che aveva 28 anni quando è arrivato al Milan) nelle prima stagione con il Diavolo aveva segnato 16 gol, pur giocando solo 30 partite per vari problemi fisici. (agg. di Claudio Franceschini)



IL PROTAGONISTA

Abbiamo detto, nel presentare le probabili formazioni di Lazio Milan, che i due allenatori non dovrebbero avere troppi dubbi circa i giocatori da schierare; tuttavia qualche ballottaggio ancora aperto cè inevitabilmente, e uno di questi riguarda quello tra Riccardo Montolivo e Lucas Biglia. Montolivo è arrivato al Milan nel 2012: dopo Ignazio Abate è il giocatore della rosa attuale con la militanza più lunga nella squadra rossonera, fatta di 151 partite che sarebbero state decisamente di più se non fosse stato costretto a saltare, di fatto, quasi due stagioni per interno (2014-2015 e 2016-2017). Spesso e volentieri criticato dai tifosi, ha certamente pagato il fatto di essere il capitano di una squadra che aveva smarrito la via e, che per tre anni consecutivi non si è qualificata per lEuropa; giova però ricordare che Montolivo ha segnato 7 gol nelle due prime stagioni con il Milan, e che avendo vissuto tutto il periodo buio sa bene come gestire le pressioni. Questanno ha giocato come titolare in 11 partite di Serie A, mentre in Coppa Italia è rimasto in panchina sia nel derby che nella semifinale di andata; questa sera potrebbe tornare a essere il suo momento, lui ha sempre affermato di voler dare il suo contributo anche avendo a disposizione pochi minuti. (agg. di Claudio Franceschini)



BALLOTTAGGIO BIANCOCELESTE

Ancora un ballottaggio aperto nelle probabili formazioni di Lazio Milan: riguarda la composizione della difesa, dove Simone Inzaghi deve assegnare una maglia al fianco di Stefan De Vrij e Martin Caceres. Se la giocano in tre: al momento sembra che il favorito sia Stefan Radu, il veterano che è lunico superstite della vittoria di Coppa Italia del 2009, quella con Delio Rossi in panchina e che ad agosto avrebbe poi portato alla Supercoppa Italiana, ottenuta contro José Mourinho – ma con allenatore Davide Ballardini. Un veloce sguardo ai minutaggi stagionali ci dice che Radu è in netto vantaggio rispetto alla concorrenza: il rumeno ha giocato 29 partite per un totale di 2521 minuti (contando tutte le competizioni, dunque anche Serie A ed Europa League oltre alla partita di Supercoppa di metà agosto), contro i 1775 di Bastos (22 partite) e i 1062 minuti in 14 gare di Wallace che, impiegato domenica in campionato, dovrebbe andare in panchina. Rispetto a Radu, il vantaggio di Bastos è quello di essere particolarmente efficace nellarea avversaria sulle palle inattive: sono già 5 i suoi gol stagionali e, affiancandolo a De Vrij (4 reti, tutte in Serie A), Inzaghi avrebbe maggiore pericolosità in un altro aspetto del gioco, cosa che in una partita che ci si aspetta bloccata ed equilibrata potrebbe essere determinante. Tuttavia, come detto, Radu è favorito: vedremo cosa deciderà alla fine lallenatore della Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)

ROMAGNOLI E IL TIFO BIANCOCELESTE

Lazio Milan è anche e soprattutto la partita di Alessio Romagnoli: il difensore rossonero è cresciuto nel vivaio della Roma e, di conseguenza, per lui questa semifinale di Coppa Italia sarebbe quasi come un derby. Tuttavia Romagnoli non ha mai nascosto di essere un tifoso della Lazio, avendolo rivelato in più di unintervista (anche in quella di martedì): dunque questa sera gioca contro la squadra per la quale ha sempre parteggiato; una squadra per la quale non ha però mai giocato, e che in carriera ha incrociato in sette occasioni. Sarebbero di più ovviamente, ma nelle prime quattro uscite era in panchina: stagioni 2012-2013 e 2013-2014 ma Zdenek Zeman, Aurelio Andreazzoli e Rudi Garcia lo avevano sempre tenuto in panchina, cosa avvenuta anche nellandata di questo campionato mentre lanno scorso allOlimpico Romagnoli era infortunato. Nelle sette gare che ha giocato, il difensore del Milan ha vinto tre volte: lultima nel 2-1 di Serie A a San Siro, le altre risalgono invece a un 3-1 del 2015-2016 e a un 2-0 dellanno scorso. Il bilancio di Romagnoli con la maglia del Milan, contro la sua Lazio, è ottimo: tre vittorie e un pareggio quando è sceso in campo. In queste sette sfide il difensore è stato ammonito soltanto una volta. (agg. di Claudio Franceschini)

LE ULTIME NOTIZIE

Lazio Milan si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 28 febbraio: semifinale di ritorno della Coppa Italia 2017-2018 allo stadio Olimpico, e situazione assolutamente in equilibrio dopo lo 0-0 di San Siro. Si gioca a un mese di distanza dalla sfida di andata, e intanto sono cambiate molte cose: la Lazio ha ripreso vigore dopo un periodo difficile ed è tornata a stringere il terzo posto in campionato, ma il Milan dal canto suo ha voltato pagina, non perde da 12 partite e ha vinto le ultime tre di Serie A, avvicinandosi addirittura alla quarta piazza che significherebbe qualificazione alla prossima Champions League. Non solo: i rossoneri hanno vinto, solo tre giorni fa, proprio in questo stadio battendo la Roma; sono in totale fiducia e sperano ora di mettere le mani sulla seconda finale nelle ultime tre stagioni. Per i biancocelesti sarebbe invece la seconda consecutiva, la terza negli ultimi quattro anni e la quarta negli ultimi sei a dimostrazione di un torneo sempre onorato al massimo. Andiamo ora a scoprire in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Lazio Milan.

QUOTE E PRONOSTICO

Lottimo momento delle due squadre rende difficile stabilire un pronostico per la semifinale di ritorno; tuttavia lagenzia di scommesse Snai punta maggiormente sul fattore campo, e assegna alla Lazio il vantaggio sulla carta. Il segno 1 per la vittoria dei biancocelesti vale 1,87; cè distanza rispetto al segno 2 che dovrete invece giocare per laffermazione esterna del Milan. Il pareggio è identificato dal segno X e porta in dote una vincita di 3,55 volte la cifra messa sul piatto; va ricordato che chi vince va in finale, mentre uno 0-0 (vale 9,50) porterebbe inevitabilmente le due squadre ai tempi supplementari e qualunque altro risultato premierebbe il Milan. Un 1-1 ha una quota di 6,75, con il 2-2 il vostro guadagno sulla partita dello stadio Olimpico salirebbe invece a 15,00 volte la somma investita.

PROBABILI FORMAZIONI LAZIO MILAN

LE SCELTE DI INZAGHI

Il turnover effettuato da Simone Inzaghi per la partita di Reggio Emilia lascia intendere alcune delle scelte che vedremo questa sera: davanti a Strakosha tornerà De Vrij insieme a Bastos, il terzo difensore dovrebbe invece essere Martin Caceres. Dubbi sulla corsia destra: Marusic è stato espulso contro il Sassuolo e dunque sarà squalificato in campionato. A questo punto lallenatore della Lazio potrebbe riproporlo in campo al posto di Basta, mentre a sinistra ci sarà sicuramente Lulic. Cambia anche lassetto in mediana: fuori Murgia e dentro Parolo, conferma per Lucas Leiva come playmaker davanti alla difesa e per Sergej Milinkovic-Savic, che agirà in qualità di mezzala offensiva con la facoltà di aumentare la pericolosità della squadra avvicinando la zona offensiva. Nella quale Ciro Immobile dovrebbe esserci; al suo fianco invece vedremo Luis Alberto, altro titolarissimo che si è riposato domenica pomeriggio e dunque avrà una maglia stasera, strappandola a Felipe Anderson che comunque tornerà utile per la panchina.

I DUBBI DI GATTUSO

Qualche dubbio in più per Gennaro Gattuso, se non altro perchè in alcuni reparti le alternative non sono così ampie; la sua squadra potrebbe essere molto simile a quella impiegata contro la Roma. Gigio Donnarumma in porta, difesa presumibilmente uguale con Calabria e Ricardo Rodriguez sugli esterni e Bonucci a comandare il reparto al fianco di Alessio Romagnoli. A centrocampo potrebbe giocare Montolivo: per lui una maglia in sostituzione di Lucas Biglia, visto che Kessie e Bonaventura in questo momento sono più o meno intoccabili e dovrebbero giocare. Da valutare invece il tridente offensivo: possibile che Cutrone lasci spazio a Kalinic, che scalpita per iniziare la partita dopo gli spezzoni avuti nelle ultime due partite di campionato. A far compagnia alla prima punta, Suso viaggia verso una conferma quasi scontata mentre come esterno sinistro Calhanoglu, che pure è in vantaggio, è insidiato da Borini e dallo stesso Cutrone, che ha già dimostrato di potersi allargare sulla sinistra. Questo ovviamente senza dimenticarsi di André Silva, che però dovrebbe avere spazio in Europa League.

PROBABILI FORMAZIONI LAZIO MILAN: IL TABELLINO

LAZIO (3-5-1-1): 1 Strakosha; 15 Bastos, 3 De Vrij, 22 M. Caceres; 77 Marusic, 16 Parolo, 6 Lucas Leiva, 21 S. Milinkovic-Savic, 19 Lulic; 18 Luis Alberto; 17 Immobile

A disposizione: 25 Vargic, 23 Guerrieri, 4 Patric, 27 Luiz Felipe, 13 Wallace, 26 Radu, 8 Basta, 96 Murgia, 5 J. Lukaku, 7 Nani, 10 Felipe Anderson, 20 Caicedo

Allenatore: Simone Inzaghi

Squalificati:

Indisponibili: D. Di Gennaro

 

MILAN (4-3-3): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 19 Bonucci, 13 A. Romagnoli, 68 Ri. Rodriguez; 79 Kessie, 18 Montolivo, 5 Bonaventura; 8 Suso, 63 Cutrone, 10 Calhanoglu

A disposizione: 90 An. Donnarumma, 75 Guarnone, 20 Abate, 22 Musacchio, 15 Gustavo Gomez, 17 C. Zapata, 73 Locatelli, 21 Lucas Biglia, 4 José Mauri, 11 Borini, 9 André Silva

Allenatore: Gennaro Gattuso

Squalificati:

Indisponibili: Storari, A. Conti, Kalinic