Partita pirotecnica al Manuzzi con risultato finale di 4-3: il Cesena si prende una vittoria fondamentale per la salvezza ed esce momentaneamente dalla zona retrocessione. Rovinato lesordio di Ferruccio Mariani come allenatore della Ternana: i rossoverdi restano allultimo posto in classifica e adesso la loro situazione si fa complicata. Avvio sprint degli umbri che si portano in vantaggio con Martin Valjent, ma nel giro di quattro minuti Gabriele Moncini porta il Cesena al ribaltone e Lamin Jallow, prima dellintervallo, aumenta addirittura le distanze. Non è finita: proprio in chiusura di primo tempo arriva la rete di Mirko Carretta, e improvvisamente la Ternana si rimette in panchina. Primo tempo splendido, seconda frazione che comunque mantiene le attese: al 70 Luca Tremolada fa gioire tutta la Ternana trovando linsperato gol del pareggio, ma passano soli 5 minuti e il Cesena segna la quarta rete con Andrea Schiavone. Stavolta è quella definitiva: i romagnoli festeggiano, gli umbri piangono. Domani la 24^ giornata di Serie B si chiude con il consueto Monday Night, a Chiavari la Virtus Entella ospita lo Spezia nel derby di Liguria. (agg. di Claudio Franceschini)



CLASSIFICA SERIE B 24^ GIORNATA

SI GIOCA CESENA TERNANA

Finalmente si gioca al Manuzzi: Cesena e Ternana si affrontano in un delicatissimo incrocio per la salvezza allo stadio Manuzzi. Per la squadra rossoverde inizia ufficialmente lera di Ferruccio Mariani: lex allenatore della Primavera prende il posto di Sandro Pochesci, che ha incantato a tratti con il suo gioco rapido e votato allattacco ma non è stato supportato dai risultati. Ricordiamo Mariani per i suoi trascorsi da giocatore: era un centrocampista e per sette stagioni ha fatto parte del Pisa capace di prendersi la promozione in Serie A nel 1982 e ancora per altri due anni ravvicinati. La sua carriera lo ha visto impegnato nelle categorie minori negli anni successivi: in Serie A ha giocato per lultima volta con lAvellino (1987-1988), poi Sambenedettese, Arezzo, Siena, Carrarese e Viareggio per poi chiudere nel Benevento, con la particolarità di non essersi mai fermato per più di un anno nella stessa squadra. Da tecnico ha legato le sue prime esperienze a Gigi Simoni, seguendolo nelle esperienze con Cska Sofia, Ancona, Napoli e Siena; a Pisa, nel 2006, il suo primo incarico come capo tecnico. Riuscirà a prendersi oggi la sua prima vittoria allesordio sulla panchina della Ternana? Stiamo per scoprirlo: parola al campo, a Cesena le due squadre sono pronte a fare il loro ingresso sul terreno di gioco! (agg. di Claudio Franceschini)



IL FROSINONE CERCA LA FUGA

Il Frosinone vola in Serie B: grazie al 3-0 sul Pescara i ciociari si sono presi il primo posto solitario in classifica e marciano spediti verso la promozione diretta in Serie A, che sarebbe la seconda in quattro stagioni. La squadra allenata da Moreno Longo è senza ombra di dubbio la più in forma di tutto il campionato: sabato ha centrato il sedicesimo risultato utile consecutivo, allungando a cinque la striscia di vittorie e portando a 32 punti il suo bottino dallo scorso 8 ottobre, quando era caduto sul campo del Novara. Il segreto di questo grande sprint risiede anche nella rinascita di Daniel Ciofani: ieri lattaccante di Avezzano non ha segnato, ma dopo un digiuno durato quasi due mesi ha avuto un periodo, tra metà novembre e fine gennaio, in cui ha realizzato 8 gol in dieci partite, con due doppiette consecutive. Ciofani è salito a quota 11 gol in questo campionato, rimanendo davanti a Camillo Ciano (10): il suo record nel campionato cadetto è ancora di 16 – ottenuto proprio lo scorso anno – e ora il bomber vuole provare a migliorarsi. Il Frosinone ha segnato 46 gol nella sua stagione di Serie B: 26 portano la firma del tridente offensivo, perchè ci sono anche le 5 reti di un Federico Dionisi che vede la porta meno che in passato ma è sempre importante. Longo è davvero vicino al grande traguardo: dopo Roberto Stellone, potrebbe diventare il secondo allenatore capace di portare il Frosinone in Serie A. La strada è lunga, ma questa squadra sa sicuramente come districarsi nelle acque sempre agitate del campionato di Serie B e lo ha dimostrato anche con la grande vittoria di sabato pomeriggio. (agg. di Claudio Franceschini)



PALERMO E PESCARA A SECCO DI GOL

Sono appena due le squadre che non hanno segnato nella 24^ giornata di Serie B: era successo al Palermo venerdì sera, sul campo dellEmpoli, è successo al Pescara sabato pomeriggio al Benito Stirpe. Il Frosinone ha demolito il Delfino: unica formazione che nelle partite di ieri non ha messo la palla in porta. Sono dati interessanti: il Palermo si presentava al Castellani da primo della classe – insieme allo stesso Frosinone – ma era un primato costruito soprattutto sulla difesa, che dopo il poker incassato è la seconda migliore del campionato alle spalle di quella del Parma (20). Lattacco del Palermo ha sempre faticato: 32 i gol messi a segno dai rosanero, sono ben 11 le squadre che fanno meglio (compresa la Ternana ultima in classifica) e, per rimanere nei piani alti della classifica, il Frosinone ha segnato 14 gol in più e lEmpoli appena 20. Il Pescara fa notizia perchè allenato da Zdenek Zeman, i cui numeri offensivi sono sempre stati di primissimo livello: nel 2011-2012 gli abruzzesi avevano ottenuto la promozione diretta con 90 gol segnati. Vero che cerano Ciro Immobile e Lorenzo Insigne – oltre a Marco Verratti e Marco Sansovini – ma per il tecnico boemo non è mai stato un problema di nomi quanto di filosofia; il Pescara in questo campionato ha segnato 34 gol, facendo sì meglio di cinque squadre che occupano la zona playoff (lo stesso Palermo, poi Parma, Cremonese, Venezia e Carpi) ma questa volta non riuscendo a rendere meno pesante i numeri di una difesa che ha già incassato 42 gol – fanno peggio solo Pro Vercelli e Foggia, mentre Cesena e Ternana sono appaiate. (agg. di Claudio Franceschini)

LE PARTITE DI SABATO

Sono stati risultati interessanti quelli nel campionato di Serie B 2017-2018: la netta sconfitta del Palermo sul campo dellEmpoli (0-4) ha avuto leffetto di consegnare al Frosinone (3-0 al Pescara) la vetta solitaria della classifica, mentre lo stesso Empoli è andato ad agganciare i rosanero e adesso questa coppia insegue i ciociari. Due sole di queste squadre si prenderanno la promozione diretta in Serie A; corsa entusiasmante con possibilità di fuga, anche perchè chi avrebbe potuto mettere pressione ha perso. E successo alla Cremonese, incredibilmente sconfitta in casa da una rediviva Pro Vercelli; è successo al Bari, che a Venezia è andato incontro alla seconda sconfitta consecutiva; è successo al Parma, che era tornato a festeggiare la vittoria ed è caduto a Brescia. A tenere il passo è stato solo, oltre al già citato Venezia che però ha ancora 8 punti da recuperare alle seconde, il Cittadella che ha fatto il colpo a Perugia e si è portato al quarto posto, sognando dunque di salire subito in Serie A. La situazione nei piani alti si fa sempre più interessante: le prime tre sembrano onestamente avere qualcosa in più delle altre e stanno iniziando a dimostrarlo, ma la lotta per i playoff è agguerrita e potrebbe avere una squadra in più se lo Spezia vincerà il posticipo di lunedì sul campo della Virtus Entella.

LA SFIDA DI DOMENICA

Intanto oggi, alle ore 17:30, si gioca una partita delicatissima allo stadio Manuzzi: il Cesena ospita la Ternana con la possibilità di tirarsi fuori dai guai (almeno momentaneamente) mentre i rossoneri sono scivolati allultimo posto in classifica con le vittorie di Pro Vercelli e Ascoli. I marchigiani hanno centrato i tre punti sul campo del Novara: la 24^ giornata di Serie B è stata decisamente favorevole alle squadre in fondo alla classifica e la quota salvezza si è alzata non di poco. Ha vinto anche il Foggia, capace di battere lAvellino in una delicata sfida diretta: se la stagione regolare finisse oggi una tra Entella, Cesena e Pro Vercelli sarebbe comunque retrocessa in Serie C (insieme ad Ascoli e Ternana) mentre le altre due giocherebbero il playout. Ecco perchè i romagnoli puntano la vittoria oggi: ci sono sette squadre nel giro di cinque punti con lo stesso Novara che potrebbe ritrovarsi coinvolto nella lotta per non retrocedere. Al centro della classifica invece restano Perugia e Salernitana – entrambe sconfitte – mentre ha fatto un bel passo avanti il Carpi che si è mantenuto a contatto con il Venezia andando a riprendere il Bari, e tornando a reclamare un posto nei playoff. Benissimo anche il Brescia: le rondinelle sono sempre pericolanti, ma la loro vittoria sul Parma contribuisce a dare nuove speranze. 

RISULTATI E CLASSIFICA SERIE B 2017-2018

RISULTATO FINALE Cesena-Ternana 4-3 – 14′ Valjent (T), 18′ Moncini (C), 22′ Moncini (C), 35′ Jallow (C), 45′ Carretta (T), 70′ Tremolada (T), 75′ Schiavone (C)

 

CLASSIFICA

Frosinone 46

Empoli, Palermo 43

Cittadella 38

Parma, Cremonese 36

Venezia, Bari, Carpi 35

Spezia*, Pescara 31

Perugia, Salernitana 30

Avellino 29

Foggia 28

Novara, Cesena 27

Brescia 26

Entella*, Pro Vercelli 24

Ascoli 23

Ternana 22

* una partita in meno