Seconda vittoria consecutiva per la Pro Vercelli che si toglie la soddisfazione di espugnare lo Zini battendo a domicilio la Cremonese per 3 a 2: la squadra di Grassadonia strappa i tre punti grazie al gol di Castiglia e alla doppietta di Germano, inutili per i grigiorossi le reti di Scappini e Cavion, quarta sconfitta in campionato per la compagine di Tesser che oggi perde un’occasione importante per consolidare la propria posizione in zona play-off. Per i biancocrociati questi tre punti potrebbero rappresentare una svolta stagionale, il club piemontese sembrava destinato a sprofondare in coda alla classifica e invece negli ultimi due weekend ha decisamente risalito la china tornando prepotentemente in corsa per la salvezza diretta. La Cremonese è partita bene portandosi in vantaggio nel primo tempo ma non ha saputo mantenere un rendimento costante nei 90 minuti, la Pro Vercelli è stata brava a non scoraggiarsi sullo 0-1 e a gettare le basi per la rimonta, fatale agli uomini di Tesser qualche calo di concentrazione che ha consentito agli avversari di trovare la via del gol per ben tre volte tra il 38′ del primo tempo e il 21′ del secondo tempo. I grigiorossi si svegliano troppo tardi, nel recupero, quando accorciano le distanze con Cavion e Pigliacelli deve compiere un mezzo miracolo su Brighenti. Lo spauracchio finale non guasta comunque la festa della Pro Vercelli
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Gianluca Grassadonia, tecnico della Pro Vercelli, ai microfoni di Sky Sport: “I ragazzi sono stati bravi, siamo partiti con l’handicap dello svantaggio ma abbiamo reagito alla grande, i giocatori non hanno perso la bussola e hanno portato in opera il lavoro effettuato in allenamento, è stato un peccato non trovare il 4 a 1 perché poi nel finale gli avversari sono rientrati in partita. Siamo ancora all’inferno, navigheremo a vista fino al 20 maggio”.