Il rischio di vedere Antonio Conte esonerato dal Chelsea è concreto dopo le brutte sconfitte contro Bornemouth e Watford. La società ha deciso, dopo una lunga riunione oggi, di dargli fiducia ma a tempo determinato. Pare infatti che sarà determinante il monday night che vedrà il Chelsea impegnato contro il West Bromwich Albion. Se non dovesse arrivare una vittoria contro il fanalino di coda della Premier League allora l’esonero potrebbe essere immediato anche se c’è da dire che una vittoria non basterebbe a rendere tranquillo il tecnico blues che potrebbe affrontare questa delicata partita da quinto in classifica se il Tottenham, che giocherà sabato contro l’Arsenal una sorta di spareggio per la zona europea. Di sicuro il Chelsea ha tutto per uscire da questa crisi e Antonio Conte vuole dimostrare di essere ancora il numero uno. (agg. di Matteo Fantozzi)
I BOOKMAKER NON SI FIDANO
Antonio Conte continuerà a guidare il Chelsea, questo è quello che è stato deciso durante una riunione avvenuta dalle parti di Stamford Bridge nel pomeriggio. Il tecnico ex Juventus però non è sicuro di rimanere ancora a lungo il numero uno dei blues soprattutto se dovessero arrivare nei prossimi giorni risultati negativi. Il tecnico intanto spera di poter uscire da un momento complicato, rispondendo alle critiche sul campo come ha sempre fatto in carriera. I bookmaker però non si fidano della conferma e hanno sospeso le scommesse sul suo possibile esonero già da stamattina, cosa che si fa quando un evento è praticamente certo o poco ci manca. Una soluzione che dovrebbe però per il momento essere accantonata, anche perché il Chelsea non ha altri nomi su cui puntare nell’immediato. (agg. di Matteo Fantozzi)
I NOMI PER IL FUTURO DEL CHELSEA
Mentre si parla della conferma di Antonio Conte sulla panchina del Chelsea si fanno anche i nomi per il futuro della panchina dei blues. Secondo quanto riportato da Telegraph infatti la società blues avrebbe già stilato una lista di possibili eredi del tecnico salentino. Si parte da Massimiliano Allegri per arrivare a Maurizio Sarri, toccando quindi tutta l’elite del calcio italiano. Tra i nomi spunta anche quello di Zinedine Zidane non più in un grandissimo rapporto con la società dei blancos nonostante la vittoria di due Champions League di fila. Non si escoudono i nomi di Diego Pablo Simeone e Rodgers. C’è poi chi fantastica e fa il nome di Frankie Lampard, come riportato da La Gazzetta dello Sport, ma in questo caso si tratta davvero di fantacalcio. Staremo a vedere intanto per iniziare come andranno a finire le prossime partite del Chelsea che saranno fondamentali per il futuro proprio di Antonio Conte. (agg. di Matteo Fantozzi)
NESSUN ESONERO NELL’IMMEDIATO
Nessun esonero nellimmediato per Antonio Conte. Nonostante circolasse con forza in Inghilterra lindiscrezione secondi cui lallenatore salentino potesse venire appiedato già oggi, poco fa è arrivata la notizia che lo stesso è salvo. Il consiglia di amministrazione del club londinese si è infatti riunito ed ha deciso di rinnovare la fiducia a tempo allex commissario tecnico della nazionale italiana. Nonostante la doppia sconfitta in serie contro Bournemouth e Watford, Conte è quindi salvo e i motivi sono semplicemente due: prima di tutto, cè un ciclo di partite delicate in programma in casa Chelsea, tra cui la doppia trasferta di Manchester e soprattutto gli ottavi di finale di Champions League contro il Barcellona. Inoltre, sarebbe stato davvero complicato trovare un sostituto dellex Juventus nellimmediato. Fra le prime scelte per sostituire Conte vi era Luis Enrique ma il tecnico spagnolo ha spiegato di non voler subentrare a metà stagione, e al massimo se ne riparlerà solo in vista del campionato 2018-2019. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE DI COURTOIS E CAHILL
Continuano a giungere aggiornamenti circa la situazione relativa ad Antonio Conte, tecnico del Chelsea. Lallenatore salentino è a forte rischio sulla panchina dei Blues dopo le due sconfitte in serie contro Bournemouth e Watford. Si mormora che lo spogliatoio sia quasi totalmente contro lex commissario tecnico della nazionale italiana, ma stando alle recenti indiscrezioni, la realtà sembrerebbe essere diversa. Nelle ultime ore è infatti uscito allo scoperto il portiere dei londinesi, il nazionale belga Courtois, che si è schierato dalla parte del proprio tecnico: «Crediamo in Conte e crediamo nella nostra squadra. Abbiamo avuto due brutti risultati ma dobbiamo reagire, fare gruppo e continuare. Abbiamo dimostrato di voler lottare, anche in 10, e questo significa che abbiamo carattere, ma quando perdi due volte così è evidente che ci sono questioni da risolvere. Simili le parole anche del capitano Gary Cahill, dichiarazioni che per ovvie ragioni hanno un certo peso allinterno dello spogliatoio del Chelsea: «Qualunque cosa dovesse decidere la società, i giocatori devono guardarsi allo specchio e prendersi le proprie responsabilità. Conte ha fatto un lavoro assolutamente incredibile. Per noi e stato il punto più basso della stagione. In attesa da aggiornamenti, Conte continua ad essere lallenatore del Chelsea. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TRE GIORNI DI RIPOSO AI CALCIATORI
Antonio Conte sta provando a riguadagnare la fiducia dei propri calciatori. Dopo la sconfitta contro il Watford di ieri, il pesante 4 a 1 in favore dei gialli, il tecnico salentino, invece di usare il bastone, ha optato per la carota. Lex commissario tecnico della nazionale ha infatti ben pensato di concedere tre giorni di riposo ai propri calciatori, nonostante appunto le ultime due sconfitte subite in altrettanto gare. Una mossa a sorpresa quella della guida italiana, che forse sta cercando di riottenere la fiducia dei propri calciatori. Si mormora infatti che lintero spogliatoio sia ormai contro Antonio Conte, e di conseguenza lo stesso starebbe provando a mostrare il lato buono di se. Rimangono comunque altissime le possibilità di un esonero, con i bookmakers britannici che hanno bloccato la possibilità di scommettere sul licenziamento dellitaliano, visto che la quota era in picchiata. Come vi abbiamo già spiegato poco in più basso, in caso di addio potrebbe sbarcare a Londra lex Barcellona Luis Enrique, o eventualmente Carlo Ancelotti, ex Bayern. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LUIS ENRIQUE O ANCELOTTI I SOSTITUTI
Corre verso lesonero lallenatore del Chelsea, Antonio Conte. Negli ultimi 180 minuti i suoi Blues hanno incassato sette gol da Bournemouth e Watford, con questi ultimi che son tornati al successo dopo ben 12 partite. Il rapporto fra il tecnico italiano e il patron Roman Abramovich è ormai ai minimi termini da settimane, e laddio sembra ormai vicino. Stando alle indiscrezioni circolanti, lesonero ufficiale dovrebbe arrivare già entro la giornata odierna, e si fanno anche i nomi dei possibili sostituiti dellex allenatore della Juventus. Il tecnico che vorrebbe il magnate russo è Carlo Ancelotti, tra laltro già allenatore del Chelsea fra il 2009 e il 2011, con vittoria della Premier League. L’allenatore di Reggiolo ha sempre ammiccato alla Premier League e chissà che non possa cogliere la palla al balzo. In seconda posizione cè invece Luis Enrique, ex guida del Barcellona con cui ha vinto tutto, a cui piacerebbe sbarcare in Inghilterra. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
L’ESONERO GIA’ OGGI?
Sono ore di attesa in casa Chelsea. Nella giornata odierna potrebbe infatti giungere la notizia circa lesonero di Antonio Conte. Lallenatore dei Blues è ritenuto il principale colpevole delle due sconfitte in serie dei londinesi, il 3 a 0 interno contro il Bournemouth, e il 4 a 1 di ieri in trasferta contro il Watford. Due capitolazioni contro due avversari di certo non entusiasmanti, che hanno fatto andare in picchiata le quote circa la permanenza di Conte allo Stamford Bridge. E questoggi la stampa inglese si è svegliata con la convinzione unanime che lex commissario tecnico della nazionale italiana possa salutare tutti già entro il pomeriggio, visti anche gli impegni cruciali a cui il Chelsea è chiamato nelle prossime settimane. In campionato cè infatti allorizzonte la doppia trasferta di Manchester, City e United, mentre in Champions League cè lottavo di finale contro il Barcellona, che ora come ora appare un avversario improbabile. Con la sconfitta con il Watford di ieri, il Chelsea ha già toccato quota sei capitolazioni in stagione, di più dellintero campionato 2016-2017 (cinque). (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE DI CONTE
Arrivano anche le dichiarazioni di Antonio Conte, a commento della disfatta del Chelsea contro il Watford per 4 a 1, capitolazione che giunge tra laltro dopo la debacle interna con il Bournemouth per tre reti a zero. Lex commissario tecnico della nazionale italiana sembra prenderla con filosofia, e alla domanda di un giornalista circa un possibile esonero, risponde così: «Non sono preoccupato per la mia posizione. Lavoro ogni giorno e do sempre il 120%. Ok? Se questo è abbastanza, è tutto ok. Altrimenti il club può prendere un’altra decisione: la vita va comunque avanti. Secondo le voci circolanti negli ambienti dei Blues, pare che Conte abbia ormai lintero spogliatoio contro, così come capitato mesi fa con Ancelotti al Bayern. A teli insinuazioni lex Juventus replica così: «Non credo che una società possa licenziare un allenatore perché lo vogliono i calciatori. Se però ciò dovesse accadere, ok. Durante la mia carriera da giocatore, quando ero capitano alla Juventus, mai ho parlato di un tecnico con il club, non era un mio problema. Non solo i calciatori del Chelsea sarebbero in rivolta, ma ovviamente anche i tifosi dei Blues, che su Twitter stanno chiedendo a gran voce lesonero dellallenatore italiano: e pensare che un anno fa era il loro idolo (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL PARERE DI CARRAGHER
E fortemente a rischio la permanenza sulla panchina del Chelsea dellallenatore, Antonio Conte. Il tecnico dei Blues ha perso malamente ieri la sfida contro il Watford, risultato finale 4 a 1, e di conseguenza sono aumentate a dismisura le possibilità che possa essere appiedato a breve. Unipotesi gettonata da molti, come ad esempio dallex centrale di difesa del Liverpool, Carragher. Lopinionista di Sky Sports UK, ha infatti parlato così dopo la disastrosa prestazione dei Blues: «Ci sono buone possibilità che saluti prima della prossima partita. Non dipende solo dalla forma dei giocatori, ma anche dalla storia del Chelsea. Di solito, quando temono di non poter passare in Champions, cambiano. L’hanno fatto con Villas Boas, con Di Matteo, e anche con lo stesso Mourinho. Ricordiamo che Conte ha un contratto con il Chelsea a scadenza 30 giugno del 2019, da circa undici milioni di euro netti a stagione. Il nome dellex Juventus è fra i papabili per il prossimo ruolo di commissario tecnico della nazionale italiana. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL 4 A 1 COL WATFORD
La debacle del Chelsea di Antonio Conte porta a diventare quanto più attuale la parola esonero per il tecnico dei blues. Il club londinese è scivolato in casa del Watford dopo un brutto ko interno contro il Bornemouth. Il Chelsea era andato sotto alla fine del primo tempo per un calcio di rigore realizzato da Deeney. Il Chelsea aveva trovato anche il pareggio con Eden Hazard al minuto 82 che sembrava portare la partita sui binari dell’1-1. Il finale però è stato clamoroso con il Watford in grado di prendere 3 gol in sei minuti. La rete del vantaggio la mette a segno Janmaat e poi si svegliano due vecchie conoscenze del campionato italiano. Prima segna Gerard Deulofeu ex Milan e poi Roberto Pereyra arrivato alla Juventus proprio nell’estate dell’addio di Antonio Conte. Staremo a vedere quale sarà la decisione della dirigenza del Chelsea che sicuramente starà pensando alla possibilità di esonerare il suo tecnico.
IL 3-0 INTERNO COL BORNEMOUTH
Il Chelsea arrivava alla sfida esterna contro il Watford da un pesantissimo ko interno contro il Bornemouth. Uno 0-3 che sicuramente regalava ad Antonio Conte le giuste motivazioni per scendere in campo col ”dente avvelenato”. La gara di una settimana fa era stata decisa dal minuto 51 in poi dopo che per quasi un’ora c’era stato un equilibrio sostanziale e nessuna rete. Alla rete di Wilson erano seguiti i gol di Stanislas e Ake ai minuti 64 e 67 che avevano portato a un clamoroso scivolone interno allo Stamford Bridge. Un ko dal quale si sperava potesse arrivare una risposta immediata anche se in un match spigoloso in trasferta contro una buona squadra contro il Watford che però si trova in una posizione delicata di classifica. Dopo il Bornemouth si è iniziato a parlare di esonero per Antonio Conte anche per le tante parole che l’hanno visto protagonista durante il calciomercato e che non sono piaciute alla società.