Punizione per lattaccante esterno della Lazio, Felipe Anderson. Il calciatore non è stato convocato per la sfida di domani sera, il big match della 24esima giornata contro il Napoli allo stadio San Paolo. A ufficializzare il tutto è stato lallenatore dei biancocelesti, Simone Inzaghi, che parlando poco fa nella classica conferenza stampa pre-gara, ha ammesso: «Su di lui sono state dette cose inesatte. Dopo una sconfitta è normale ci siano malumori. Lui non è entrato in campo come doveva entrare ma non si può dire che la sconfitta sia colpa sua. colpa di tutti, me compreso. In questo momento non è sereno, per questo, in questi giorni, si allena a parte. Quando tornerà a essere sereno, tornerà anche a farci vincere le partite perché lui è importante per il club. un ragazzo molto sensibile ma deve avere un altro atteggiamento. Quando potevo, in questi due anni, l’ho sempre fatto giocare.
INZAGHI IN VISTA DEL NAPOLI
Confermate quindi le indiscrezioni delle scorse ore, anche se Inzaghi sembrerebbe voler riportare un po di tranquillità e di serenità nello spogliatoio. Si è infatti parlato della possibilità che lo stesso calciatore brasiliano avesse chiesto la cessione dopo la rissa verbale con il tecnico post-Genoa, ma rileggendo le dichiarazioni del mister di cui sopra, tale situazione sembrerebbe, a tuttoggi, da escludere. La Lazio proverà quindi a ripartire dopo la brutta capitolazione interna di lunedì scorso contro il Grifone, ma dovrà farlo contro un avversario tosto come il Napoli, attuale capolista della Serie A, e principale pretendente alla vittoria dello scudetto insieme alla Juventus: «Dovremo dare il 110% – le parole di Inzaghi sugli avversari di domani sera – non ci deve essere allarmismo. Dobbiamo analizzare cosa è andato storto col Genoa ma, contemporaneamente, essere lucidi e tranquilli. Loro giocano il miglior calcio d’Europa, sono molto organizzati e hanno un ottimo tecnico. Dovremo fare una partita straordinaria.