Lappuntamento è per la notte del 17 febbraio, quando, dalle ore 03:00 italiane, andrà in scena la sfida nella sfida fra la nostra sciatrice, Sofia Goggia, e la campionessa statunitense, Lindsey Vonn. Le due saranno di fronte nella discesa e nel Super G, e se le daranno di santa ragione. Entrambe sono molto amiche, amano battersi, e fra di loro cè una rivalità molto sana, fatta di puro e semplice sport e agonismo. E a riguardo, la nostra azzurra ha spiegato: «Voglio fare tutto a piccoli passi le parole rilasciate allagenzia di stampa Ansa – prima ci sarà il gigante, per la libera cè ancora tempo. Mi piacerebbe molto rovinare la festa a qualcuno, e sì battere la Vonn in discesa. Il dualismo è proprio bello con lei, una sana rivalità che comincia quando si apre il cancelletto e finisce dopo la linea del traguardo. Ovviamente la Goggia spera di poter tornare in Italia con almeno una medaglia in tasca (i premi del Coni vanno dai 150mila euro per loro, ai 50mila per largento), meglio se tutta dorata: «Voglio godermi le mie prime Olimpiadi aggiunge e conclude Sofia – mi auguro di vivere grandi emozioni. Metterei la firma su una medaglia, però a essere sincera direi un orino.
LA COMMOZIONE DELLA VONN
Lindsey Vonn ha parlato nelle scorse ore dalla Corea del Sud, in occasione di un incontro avvenuto con la stampa. La campionessa di sci della nazionale americana, non aveva presa parte alla conferenza stampa del Team Usa tenutasi giovedì scorso, e di conseguenza, ha voluto prendere parte a questo evento con i giornalisti. Tante le dichiarazioni, e anche qualche lacrima per la bella Lindsay, soprattutto, quando ha ricordato il nonno. Don Kildow è scomparso alletà di 88 anni durante lo scorso mese di novembre, la Vonn non è riuscita a trattenersi: «E difficile per me non piangere. Mi manca molto, è stato una parte importante della mia vita. Speravo tanto che rimanesse in vita per vedermi in gara anche qui, ma sono sicura che lo farà da dove si trova ora. E mi aiuterà, certo. Per questo punto a vincere in suo onore.
LE PAROLE SULLA GOGGIA
Una forte motivazione in più quindi per la sciatrice americana, che a breve rinnoverà il suo duello con la nostra italiana, Sofia Goggia. E proprio allazzurra, la bionda atleta, ha voluto dedicare qualche parola: «Sofia Goggia? Ci accomunano tanti infortuni e tante ripartenze. Sofia è poi folle come me ed è per questo che ci capiamo. E una grande persona e mi spinge a sciare più veloce. Lindsay ha quindi fatto sapere che non disputerà lo slalom gigante (sono troppo poco competitiva e temo per il mio ginocchio malandato), esordendo quindi alle Olimpiadi solo il prossimo 17 febbraio per il SuperG proprio contro la nostra Sofia. Una curiosità sul nonno della Vonn: Don Kildow partecipò alla guerra in Corea, e la base dellesercito statunitense era a Jeongseon, località dove si terranno le prove veloci di sci.