Leonardo Bonucci è sincero, non vuole nascondersi, perché ha lasciato una Juventus sei volte campione d’Italia per passare al Milan che nello stesso tempo aveva vinto appena una Supercoppa Italiana. Il difensore ora è capitano della squadra rossonera, ma a Sky ha rivelato: “E’ vero, ho pensato Chi me l’ha fatto fare?”. Una cosa però che ha sfiorato il suo cervello tre mesi fa, quando le cose andavano davvero molto male. Ora il Milan è tornato a macinare punti, raccogliendo successi come non accadeva da anni e può tornare anche sognare. L’obiettivo è la Champions League che anche se lontana diversi punti non è più una chimera. Leonardo Bonucci è il simbolo di questo Milan che si rinnova e cresce, pronto a ottenere successi anche fuori dai confini dell’Italia in Europa League. Questo lo deve a un tecnico che sta diventando grande come Gennaro Gattuso, a cui Leo Bonucci ha affidato il duro compito di essere un nuovo Antonio Conte pronto a raccogliere successi. (agg. di Matteo Fantozzi)



RIGENERATO DALLA CURA GATTUSO

Leonardo Bonucci, come tutto il Milan, è stato rigenerato dalla cura Gennaro Gattuso. L’ex tecnico della Primavera rossonera ha rivitalizzato la squadra e a trarne vantaggio è stato soprattutto l’ex Juventus, protagonista di una prima parte di stagione deludente ma in crescita esponenziale nelle ultime settimane. Intervenuto ai microfoni di Milan Tv, il numero diciannove ha fatto il punto della situazione in casa meneghina, parlando del percorso di crescita intrapreso da tutta la squadra: Da quando è arrivato Gennaro Gattuso abbiamo intrapreso un percorso di autostima, di voglia di metterci qualcosa in più, che a inizio stagione era mancato. I risultati ottenuti ci hanno aiutato, vincere aiuta a vincere”. Grande fiducia, con il derby all’orizzonte, ma non bisogna montarsi la testa: “Ma come ha detto mister Gattuso bisogna mantenere i piedi per terra, guardare avanti con la consapevolezza che siamo una squadra che può dire la sua contro tutti. (Agg. Massimo Balsamo)



“POSSIAMO RAGGIUNGERE LA CHAMPIONS”

La rinascita del Milan passa anche dal suo ritrovato stato di forma. Leo Bonucci carica i rossoneri che hanno conquistato la finale di Coppa Italia battendo la Lazio ai calci di rigore, ma che stanno anche prepotentemente risalendo in classifica di Serie A. Tredici risultati utili consecutivi per la squadra allenata da Gattuso e soprattutto sei partite senza subire gol, segno che per Bonucci la forma dei bei tempi della Juventus si sta riavvicinando. Da leader, Bonucci ha parlato anche in un’intervista rilasciata a Sky, in cui ha rilanciato per gli obiettivi da inseguire per il Milan da qui alla fine della stagione: “Sì, questa squadra ha le carte in regola per arrivare agli obiettivi di inizio anno. A livello personale e con la squadra in cui militavo ho raggiunto traguardi importanti attraverso lavoro e sacrificio anche quando qualcuno a ottobre ci dava per spacciati. Finché la matematica lo consente questa squadra può raggiungere la Champions lottando in campionato o in Europa League.



TRE FRONTI APERTI

Anche perché, oltre alla finale di Coppa italia da disputare a maggio contro la Juventus, i rossoneri dovranno affrontare anche gli ottavi di Europa League con l’Arsenal, un altro fronte aperto per provare a trovare la qualificazione in Champions League. E nell’intervista a Sky Bonucci ha anche parole di elogio per Rino Gattuso, il mister che sostituendo Montella ha cambiato volto ad una squadra che nella prima parte della stagione sembrava senza identità. Spiega Bonucci: “Ho sempre avuto fiducia in questa squadra, in questo progetto e nel mister, che nonostante la giovane età e la poca esperienza ha dimostrato grande carattere e di saper far giocare bene la squadra. La qualità di Gattuso che mi ha stupito più di tutte è la sua capacità di trasmettere la fame che aveva da giocatore. Ha fatto sentite importanti tutti. Per carisma, determinazione, ferocia che trasmette alla squadra mi ricorda Conte.