Una serata davvero al cardiopalma quella che hanno vissuto ieri i milanisti. Il Milan è infatti arrivato in finale di Coppa Italia, ma solo dopo aver battuto la Lazio ai calci di rigore. Una notte lunghissima, iniziata alle 20:45, e chiusasi attorno alle 23:30, dopo 120 minuti di partita e 12 tiri dagli undici metri battuti. Fra i più noti supporters rossoneri vi è Tiziano Crudeli, giornalista e opinionista fisso di 7Gold, che ieri ha rischiato linfarto. Al 117esimo, allerrore di Nikola Kalinic a tu per tu con Strakosha, Crudeli è esploso con un «No Kalinic, no Kalinic! Di controbalzo, in posizione favorevole, alto sopra la traversa, Kalinic no!, portandosi poi le mani al volto, in segno di disperazione. Quindi è arrivata la roulette dei tiri dagli undici metri, iniziata subito in sofferenza visto che i milanisti hanno sbagliato con Ricardo Rodriguez, e Montolivo. Fortunatamente per i rossoneri, Luis Felipe ha calciato alto, e Romangoli ha segnato il rigore decisivo, con Crudeli che è quindi esploso in lacrime, andando ad abbracciare tutto lo studio. Clicca qui per il video in cui poter rivivere la serata di Crudeli. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IL VIDEO CON LE PAROLE DI GATTUSO
Al termine della vittoria del Milan sulla Lazio dopo i calci di rigore, si è presentato ai microfoni della Rai, il tecnico dei rossoneri, Gennaro Gattuso. Ecco le sue parole alla tv pubblica: «La Lazio è una squadra che in casa da 4/5 gol a tutti con grande facilità, è fortissima, sia a livello di singoli sia come allenata, abbina fisicità a grande tecnica. Noi siamo stati bravi, abbiamo bloccato quasi sempre Immobile, siamo stati bravi a giocare da squadra, sapevamo che cera da soffrire, abbiamo fatto una partita come labbiamo preparata. Il gol sbagliato da Kalinic? Ho pensato che bisogna lavorare sulla testa dei giocatori, non ho pensato al gol sbagliato. Nikola non sta bene, ha un problema per una cicatrice sul flessore e oggi ha stretto i denti, si è messo a disposizione, ha grandissima tecnica ed è un peccato che non riesca a segnare. ci tengo a lui, è un campione. La difesa? Stiamo lavorando sui concetti, sul non farci attaccare in profondità, sul giocare corti, la squadra è compatta, siamo bravi a giocare a palla coperta, ed è merito dei ragazzi. Clicca qui per il video con le dichiarazioni integrali di Gattuso alla Rai. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
VIDEO LAZIO-MILAN: GOL E HIGHLIGHTS
Allo Stadio Olimpico di Roma il Milan elimina la Lazio in semifinale di Coppa Italia superandola per 5 a 4 ai calci di rigore. La gara d’andata allo Stadio Meazza di Milano si era conclusa a reti inviolate per 0 a 0 ed anche ieri sera nemmeno i tempi supplementari sono bastati a decidere il vincitore. Da una parte Immobile e Milinkovic-Savic, dall’altra Calhanoglu, Romagnoli e Kalinic, non hanno saputo concretizzare al meglio le chances avute a disposizione nel corso dell’incontro e le parate dei due ottimi portieri Strakosha e Donnarumma sono state decisive per prolungare la serie dal dischetto ad oltranza: sull’errore del subentrato Luiz Felipe, conclusione incredibilmente alta sopra la traversa, Romagnoli non ha avuto esitazioni ed ha messo a segno il rigore decisivo per la vittoria. Il 9 maggio il Milan affronterà in finale la Juventus sempre a Roma mentre la Lazio saluta definitivamente la competizione per quest’annata calcistica.
STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come la Lazio avrebbe forse meritato complessivamente qualcosa in più rispetto al Milan: possesso palla favorevole con il 52% ai biancocelesti supportato da un maggior numero di palloni recuperati, 49 a 46 di cui ben 11 da parte di Lucas Leiva, nonostante ne abbiano anche persi un quantitativo superiore rispetto ai rossoneri, 52 a 47 dei quali 12 del solo Milinkovic-Savic. In fase offensiva, il Milan ha saputo creare più occasioni da goal degli avversari, 7 a 6, ma è stato meno preciso alla conclusione, 16 a 12 il computo dei tiri totali dei quali 8 a 5 sono terminati nello specchio della porta ed Immobile è stato il recordman di questa categoria con 4 tentativi. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, la Lazio è stata la squadra più fallosa a causa del 19 a 10 negli interventi irregolari commessi e l’arbitro Rocchi, della sezione di Firenze, ha estratto il cartellino giallo 6 volte ammonendo rispettivamente Marusic, Radu e Milinkovic-Savic da un lato, Kessie, Romagnoli e Calabria dall’altro.
DICHIARAZIONI
Al termine dell’incontro il match-winner Alessio Romagnoli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: “E’ una sensazione bellissima, abbiamo fatto tanta fatica per sbloccarla ma siamo contenti. Ce lo siamo meritati e dobbiamo continuare così. E’ importante non subire goal, è merito di tutta la squadra, dagli attaccanti e poi noi siamo gli ultimi però ripeto dobbiamo continuare così a lavorare e fare sempre meglio. Il mister ha tantissimo merito, ci ha trasmesso quell’intensità, quella grinta che ci mancava, adesso vedremo”.