Massimiliano Allegri è tra i protagonisti di Juventus Udinese, anche per le sue scelte che si sono rivelate ancora una volta inventi. Tra i calciatori finalmente ritrovati c’è senza dubbio Claudio Marchisio che ha giocato al centro del campo al posto di Miralem Pjanic e che dovrebbe essere titolare anche nei quarti di finale d’andata di Champions League visto che proprio il bosniaco sarà squalificato in quanto ammonito a Wembley in diffida. Max Allegri ha sottolineato: “Claudio Marchisio ha sempre giocato così da quando sono arrivato. ha fatto più gare davanti alla difesa da centrale che come mezzala. Oggi contro l’Udinese ha fatto una buona partita“. Sarà importante vedere se proprio Claudio Marchisio riuscirà a crescere di condizione dopo i tanti problemi fisici, perché il suo apporto in Champions League sarà determinante. Venerdì intanto ci saranno i sorteggi con il Real Madrid spauracchio per i bianconeri dopo il 4-1 del giugno scorso in finale. E’ proprio Max Allegri a sottolineare come sarebbe meglio evitare i blancos, sarà benevola stavolta la sorte? (agg. di Matteo Fantozzi)
“BISOGNA FARE I COMPLIMENTI AI RAGAZZI”
Max Allegri si gode la sua Juventus dopo l’11esimo successo di fila in Campionato e nella settimana perfetta dove tra il gol al 94esimo contro la Lazio, la rimonta pazzesca a Londra contro il Tottenham, ora arriva anche il successo per 2-0 contro una Udinese spenta e senza molte idee, frastornata dal ciclone Dybala tornato nel momento giusto in formato Champions League. «Bisogna fare i complimenti ai ragazzi per quello che stanno facendo, anche se ancora non abbiamo vinto nulla. Siamo riusciti a passare il turno di Champions con una grande prestazione e oggi non abbiamo avuto cali di rendimento: sono contento per i vari Marchisio, Sturaro, Rugani e De Sciglio, che rientrava oggi e che hanno fatto bene», spiega il tecnico toscano ai colleghi di Premium Sport. Appena dopo la partita vinta è lo stesso Allegri che su Twitter scrive il suo solito commento post-gara con “occhio” all’immediato futuro: «Una partita seria, vinta di squadra : ora non abbassiamo la guardia, che ci aspettano due partite da cui vogliamo ottenere il massimo!». Grande merito a Paolino Dybala anche oggi, in sette giorni rigenerato dopo mesi difficile (che seguivano un inizio campionato da 10 gol in 8 partite, ndr): «Dybala? Il riposo forzato gli ha fatto più che bene gli ha dato la giusta spinta, e sono contento anche delle prestazioni di Higuain e Mandzukic».
IL PROBLEMA RIGORI E LA CHAMPIONS
11esima sinfonia e sorpasso (in attesa di Inter Napoli questa sera, ndr) alla banda Sarri, ancora una volta costretti a dimostrarsi all’altezza della grande forza bianconera. «La forza di questa squadra è di rimanere compatta e capire che la fase difensiva è collegata a quella offensiva e viceversa. Quando c’è la disponibilità di tutti, lo facciamo meglio anche se dobbiamo migliorare sicuramente nel palleggio», conclude il suo pensiero sulla sfida di oggi e sui prossimi impegni il tecnico dei record. Una domenica speciale con anche lo Stadium in pieno omaggio all’amico di molti in campo, scomparso sette giorni fa: «siamo uomini prima che calciatori. Siamo compagni prima che avversari. Volevamo questa vittoria e lo abbiamo dimostrato sul campo. Ma oggi le luci si spengono ed il nostro pensiero è solo rivolto a te, Davide Astori», scrive Marchino su Twitter poco dopo la sfida vinta contro quella stessa Udinese che avrebbe dovuto sfidare la Fiorentina di Astori nel tragico lunch-match di domenica scorsa. Qualche piccolo problemino, se proprio dobbiamo vederne qualcuno, nei rigori: anche oggi un errore, con Higuain che si fa parare da Bizzarri due settimane dopo l’errore sempre allo Stadium contro il Tottenham (si è rifatto con un altro assist però, ancora a Dybala). In vista Champions gli errori dovranno diminuire al massimo, «Avevo detto che doveva batterlo Paulo, potevamo chiudere la partita, ma può succedere e comunque Gonzalo si è rifatto con l’assist nel 2-0: al momento ne hanno sbagliati due Higuain e due Dybala, sono pari», spiega Allegri, prima di esprimere un “desiderata” per il prossimo sorteggio di Champions League. «Real al sorteggio per la rivincita di Cardiff? Assolutamente no, è la candidata numero uno a rivincere la Champions, sono unici nel gestire questa competizione».