Dopo tre vittorie consecutive il Bari frena la sua corsa ai vertici della classifica: tra le mura amiche del San Nicola dove di solito i galletti non perdonano arriva un pari contro la Pro Vercelli che trova così il settimo risultato utile di fila nonché il quinto pareggio nelle ultime cinque gare. Nonostante la serie positiva i biancrociati restano in zona retrocessione anche se in piena corsa per la salvezza, da quando è tornato a sedersi in panchina Gianluca Grassadonia ha saputo motivare un gruppo che stava per andare alla deriva. Risultato beffardo per la compagine di Grosso che nel corso della ripresa era anche riuscita a ribaltare momentaneamente la situazione: poco prima dell’intervallo infatti gli ospiti erano riusciti a sbloccare la contesa con il primo gol in Serie B di Ghiglione che dopo essere entrato in area eludendo la marcatura di D’Elia ha fatto partire un tiro micidiale che non ha lasciato scampo a Micai. Di Kozak e Brienza le reti che stavano per regalare i tre punti al Bari anche se non sono mancate le proteste da parte dei giocatori della Pro Vercelli soprattutto sul primo gol: c’è infatti un tocco di Tello che si trovava praticamente sulla linea di porta ed era davanti a tutti, a norma di regolamento la rete sarebbe stata da annullare. Nel recupero quando i tifosi sugli spalti stavano già assaporando la vittoria è arrivato il tocco vincente di Morra che in mischia batte Micai e gela il San Nicola, regalando ai piemontesi un punto ormai insperato per come si era messa la situazione.
LE DICHIARAZIONI
L’analisi nel post-partita di Fabio Grosso, allenatore del Bari: “Una squadra come la nostra che vuole continuare a crescere dev’essere in grado di gestire il risultato sul 2 a 1, soprattutto dopo tutti gli sforzi compiuti per ribaltare il parziale. Speriamo che questo possa servirci da lezione visto che tra pochi giorni torneremo in campo per disputare un altro match molto insidioso. Purtroppo abbiamo giocato male nel primo tempo con gli avversari che interrompevano facilmente le nostre azioni, sicuramente meglio nella ripresa, peccato per il gol incassato nel recupero e per non aver portato a casa i tre punti”.
Le parole di Gianluca Grassadonia, tecnico della Pro Vercelli: “Il pareggio ci sta stretto, secondo me se fossimo usciti dal campo con i tre punti in tasca non avremmo rubato nulla a nessuno. Siamo rimasti in partita per tutti i novanta minuti tenendo testa a una grande squadra. Mi sento un allenatore fortunato perché mi occupo di un gruppo straordinario che sta lottando tenacemente per raggiungere l’obiettivo. L’unico rimpianto è la palla gol sciupata da Morra quando eravamo ancora in vantaggio, per il resto era da annullare il gol di Kozak per un fallo in attacco”.