Kevin Strootman torna protagonista ed è il migliore in campo nelle pagelle di Roma Shakhtar Donetsk insieme ad Edin Dzeko. L’olandese macina chilometri e serve la palla del gol decisivo ad Edin Dzeko, giocando la palla in continuazione e riuscendo a dimostrare di essere in crescita costante anche all’interno della partita stessa. Il centrocampista olandese è in grado sia di distruggere che di costruire, ieri il suo apporto è stato devastante perché ha garantito alla Roma anche la velocità nelle ripartenze dimostrandosi calciatore intelligente anche nella gestione del pallone. Eusebio Di Francesco non ci rinuncia mai, ma in stagione è difficile andare a trovare prestazioni come quella di ieri sera dove è stato perfetto praticamente in tutto. Staremo a vedere se questo segnerà per il calciatore un nuovo inizio, in grado di farlo tornare ai fasti di un tempo. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
Allo Stadio Olimpico la Roma supera per 1 a 0 lo Shakhtar Donetsk e, in virtù del 2 a 2 complessivo, si qualifica ai quarti di finale della Champions League. Nel primo tempo la gara risulta essere molto tirata e combattuta prevalentemente a centrocampo, grazie al grande lavoro delle linee difensive e quello poco convinto dei rispettivi attacchi. Gli ucraini cercano di annullare gli italiani attraverso il possesso palla prolungato ed evitano il peggio per merito del loro portiere Pyatov ma, ad inizio secondo tempo, precisamente al 52′, Dzeko realizza la rete del vantaggio decisivo sfruttando al meglio il lancio in profondità di prima intenzione del compagno Strootman, oltre alla non impeccabile uscita dell’estremo difensore avversario. Il bosniaco, pur fallendo il possibile raddoppio al 62′, è l’eroe assoluto della serata riuscendo pure a far espellere Ordets al 78′, quest’ultimo reo di averlo fermato irregolarmente quando si trovava ormai lanciato a rete. Bruttissimo il gesto di Ferreyra all’80’, ammonito per aver spinto un raccattapalle, ed inutile il tentativo di rimonta nel finale per lo Shakhtar che saluta la competizione e lascia alla Roma un posto tra le migliori 8 squadre d’Europa. VOTO PARTITA 7 Gara divertente caratterizzata da poche ed intense emozioni. VOTO ROMA 8 Raggiunge il suo obiettivo ed accede con grande merito al turno successivo. VOTO SHAKHTAR DONETSK 5 Prestazione poco convincente degli ucraini, eliminati a buon diritto dagli italiani. VOTO ARBITRO: Undiano Mallenco (Spagna) 7,5 Applica correttamente il regolamento espellendo Ordets e gestisce bene, insieme ai suoi collaboratori, il brutto episodio con protagonista Ferreyra.
LE PAGELLE DELLA ROMA
ALISSON 6 Spettatore non pagante della festa giallorossa.
FLORENZI 6,5 Offre una grande prestazione nonostante un leggero calo a ridosso del riposo.
MANOLAS 7 Non lascia respirare Ferreyra e libera spesso le retrovie.
FAZIO 6,5 Metta una pezza pure ai suoi stessi errori.
KOLAROV 6 La sua prova scende di intensità sebbene non sbagli praticamente nulla.
NAINGGOLAN 6 Chiuso dagli avversari, lotta senza pungere.
DE ROSSI 6 Dà quadratura a centrocampo e manovra.
STROOTMAN 7 La sua grande visione di gioco permette a Dzeko di segnare il goal-qualficazione.
CENGIZ UNDER 5 Poco lucido e pungente, probabilmente patisce un fastidio rimediato nelle prime fasi di gara.
DZEKO 8 Match-winner e uomo qualificazione visto la sua rete vincente segnata questa sera. Impegna costantemente la difesa avversaria e fa espellere Ordets.
PEROTTI 6 Cerca di caricare i compagni attraverso il suo atteggiamento combattivo.
GERSON 6 Inizialmente un po’ pasticcione, entra bene in partita offrendo freschezza nell’ultima fase di gara.
EL SHAARAWY Senza Voto Consente la standing ovation a Dzeko prendendo il posto.
ALL. DI FRANCESCO 7,5 Sceglie di insistere nelle decisioni che hanno portato la Roma a questo punto ed ottiene il risultato migliore mantenendo alta la concentrazione dei suoi calciatori.
LE PAGELLE DELLO SHAKHTAR DONETSK
PYATOV 5,5 Imprescindibile nel primo tempo, avrebbe potuto forse coprire meglio lo specchio della sua porta in occasione della rete avversaria.
BUTKO 5 Qualche sortita non basta a salvarne la prestazione.
ORDETS 5 Si fa espellere al 78′ per fermare Dzeko lanciato in porta lasciando i suoi in inferiorità numerica per cercare la rimonta.
RAKITSKIY 6 Usa bene la sua fisicità ma i compagni non seguono il suo esempio.
ISMAILY 6 Prova inutilmente a trascinarsi la squadra sulle spalle negli ultimi minuti.
FRED 5 Fallisce nel dare il consueto apporto alla manovra e sulle palle da fermo.
STEPANENKO 5 Nervoso, viene richiamato a circa un quarto d’ora dal novantesimo. MARLOS 5 Si è perso completamente nel corso del secondo tempo.
TAISON 5 Gioca troppo a corrente alternata con pochi momenti brillanti.
BERNARD 5 Prova fin troppo evanescente considerate le sue qualità.
FERREYRA 4 La sua frustrazione lo porta a mettere le mani addosso ad un raccattapalle dell’Olimpico, spingendolo oltre i cartelloni pubblicitari.
ALAN PATRICK 5 Il suo spunto nel recupero non è sufficiente.
DENTINHO 5 Manca l’appuntamento con il pallone che avrebbe potuto qualificare la sua squadra.
ALL. FONSECA 5 I suoi giocatori non sembrano soddisfarlo nel primo tempo e, una volta sotto, finisce col perdere la bussola.
LE PAGELLE DEL PRIMO TEMPO
Ecco le nostre pagelle del primo tempo di Roma e Shakhtar Donetsk con i voti dei peggiori ed i migliori giocatori scesi in campo per ciascuna squadra finora. Al termine del primo tempo le formazioni dei giallorossi e degli ucraini sono da poco rientrate negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0 a 0, nella partita valida per il ritorno degli ottavi di finale. I giallorossi cercano di andare in rete subito senza fortuna al 1′ con Dzeko, ben stoppato dal portiere ospite Pyatov, protagonista pure al 24′, quando nega la conclusione proprio al bosniaco. I tentativi di Nainggolan e Perotti non sono da meglio e gli ucraini falliscono una clamorosa opportunità con Ferreyra sulla mezza incertezza di Fazio.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
VOTO ROMA (PRIMO TEMPO): 6 Lo spirito è quello giusto ma bisogna aumentare la cattiveria e la concentrazione in fase offensiva. MIGLIORE ROMA (PRIMO TEMPO): KOLAROV 6,5 Si carica la squadra sulle spalle lungo la sua corsia per volere dell’allenatore ma non sempre viene capito dai compagni. PEGGIORE ROMA (PRIMO TEMPO): CENGIZ UNDER 5 Accusa qualche fastidio ad inizio gara ed il suo rendimento ne risente in maniera negativa. VOTO SHAKHTAR DONETSK (PRIMO TEMPO): 6,5 Cerca di ammazzare la voglia degli avversari con un estenuante palleggio prolungato senza disdegnare la ripartenza. MIGLIORE SHAKHTAR DONETSK (PRIMO TEMPO): MARLOS 6,5 Vera spina nel fianco giallorosso a destra. PEGGIORE SHAKHTAR DONETSK (PRIMO TEMPO): FERREYRA 5 Mai rifornito, appare abbastanza frustrato sbagliando pure i palloni giocabili.