Stiamo ancora provando a capire se le probabili formazioni di Besiktas Bayern Monaco saranno confermate, ma nellattesa andiamo a vedere chi potrebbe occupare la panchina: potrebbe esserci riposo per esempio per Caner Erkin, terzino sinistro che sa giocare anche sulla linea dei centrocampisti. Storia strana la sua: a nemmeno 19 anni ha lasciato la Turchia per accasarsi al Cska Mosca, dove ha vinto due coppe e una Supercoppa ma giocando poco (ad eccezione del 2007-2008). Nel 2009 un anno al Galatasaray, poi il Fenerbahçe: in sei stagioni 213 presenze e 5 trofei in bacheca, tornando in pianta stabile in nazionale di cui è diventato elemento indispensabile. La sua carriera avrebbe potuto prendere una svolta nellestate del 2016: lInter infatti lo ha acquisito a parametro zero, unoperazione che Roberto Mancini aveva avallato da tempo. Purtroppo per Erkin, di lì a poco il tecnico di Jesi ha rassegnato le dimissioni e sulla panchina nerazzurra è arrivato Frank De Boer: con lolandese il terzino ha capito immediatamente di non aver spazio, tanto che lInter lo ha girato in prestito al Besiktas che, pur impiegandolo con il contagocce, ha deciso di riscattarlo ponendo una fine definitiva alla sua esperienza brevissima allInter. Precedenti nel mondo del calcio ovviamente ce ne sono; in Italia era successo nel 2011 a Reto Ziegler, portato da Beppe Marotta dalla Sampdoria alla Juventus ma subito silurato dal nuovo allenatore Antonio Conte. Curiosità: anche lo svizzero è un terzino sinistro, anche lui dopo la fugace apparizione con i bianconeri era finito in Turchia, proprio nel Fenerbahçe e dunque trovandosi in squadra con Caner Erkin. (agg. di Claudio Franceschini)
OCCASIONE PER ALVARO NEGREDO
Chi giocherà in attacco in Besiktas Bayern Monaco? Presentando le probabili formazioni della partita, abbiamo detto che entrambi gli allenatori potrebbero operare degli avvicendamenti: Senol Gunes sembra intenzionato a lanciare titolare Alvaro Negredo. La carriera dello Squalo è di tutto rispetto: cresciuto nel Rayo Vallecano, è arrivato ventenne al Real Madrid ma nei blancos non ha mai avuto occasioni, esplodendo invece nellAlmeria e poi soprattutto nel Siviglia, dove in quattro anni ha vinto la Coppa del Re e, soprattutto, messo insieme 85 gol che gli hanno garantito la chiamata del Manchester City. Agli ordini di Manuel Pellegrini si è preso Premier League e FA Cup e non ha fatto male in generale ma, schiacciato dalla concorrenza di Sergio Aguero e Edin Dzeko, ha lasciato dopo un solo anno per rientrare nella Liga. A Valencia ha giocato due anni in una squadra in ricostruzione, dando il suo contributo; poi il Middlesbrough e, la scorsa estate, la chiamata del Besiktas per provare a essere protagonista in Champions League. Purtroppo per lui non è andata esattamente così: il suo allenatore gli ha spesso e volentieri preferito Cenk Tosun e, adesso che il turco è volato in Premier League (con lEverton), cè Vagner Love a rubargli spazio. Sia come sia, Negredo è utile alla causa uscendo dalla panchina: in 25 partite di campionato ha segnato 5 gol distribuendo 6 assist decisivi, in Europa invece le sue apparizioni sono 5 con un gol e un assist. E in Coppa di Turchia che lo Squalo ha il suo palcoscenico: 7 gol e 2 assist in cinque partite, tra poco più di un mese ci sarà la semifinale di ritorno contro il Fenerbahçe e la possibilità di mettere in bacheca un altro trofeo. (agg. di Claudio Franceschini)
IL RITORNO DI THIAGO ALCANTARA
Stiamo studiando approfonditamente le probabili formazioni di Besiktas Bayern Monaco e, per quanto riguarda il centrocampo, abbiamo già detto che rispetto alla partita di andata potrebbe esserci una doppia novità. Soprattutto concentriamo la nostra attenzione su Thiago Alcantara: un giocatore che il Barcellona pensava potesse essere lerede di Xavi ma che, a malincuore, ha dovuto lasciar partire anche per le pressioni di papà Mazinho (una storia che si è più o meno ripetuta con Rafinha e il suo passaggio allInter). Thiago Alcantara è un giocatore meraviglioso, ma purtroppo per lui è sempre stato accompagnato da problemi fisici: soltanto in Bundesliga, dal 2013, ha saltato 72 partite giocandone 90, mentre in Champions League è stato utilizzato in 31 occasioni con 22 gare che invece non lo hanno visto in campo. Numeri che lasciano intendere come questo centrocampista – che può giocare anche sulla trequarti – avrebbe potuto avere una carriera ben diversa se supportato da un fisico perfetto; in questa stagione in Europa lo abbiamo visto praticamente sempre, ma a metà novembre si è fermato per uno strappo muscolare ed è rientrato in campo soltanto tre mesi dopo. Ha giocato quattro partite in campionato dopo il lungo stop, e mercoledì sera dovrebbe essere nuovamente schierato da Heynckes che vuole ovviamente ritrovarlo nella miglior condizione per la lunga volata che porta ad un finale di stagione che per il Bayern potrebbe essere trionfale. (agg. di Claudio Franceschini)
OCCASIONE PER SULE
Analizzando le probabili formazioni di Besitkas Bayern Monaco, scopriamo che al centro della difesa bavarese potrebbe essere arrivato il momento di Niklas Sule: classe 95, fisico da granatiere (195 centimetri di altezza), il centrale è uno degli acquisti estivi della società campione di Germania che ha deciso di puntare sui calciatori della Bundesliga, e di farlo dallHoffenheim che ha centrato il quarto posto ottenendo il playoff di Champions League: oltre a Sule infatti alla corte di Carlo Ancelotti (che allepoca era ancora lallenatore) è arrivato Sebastian Rudy, mentre a gennaio il Bayern ha messo le mani anche su Sandro Wagner. Sule è stato uno dei giocatori che hanno partecipato alla spedizione di Confederations Cup agli ordini di Joachim Loew, ed è dunque tra i papabili convocati per il Mondiale; con la maglia del Bayern fino a questo momento ha avuto parecchia continuità, tanto da giocare 20 partite in Bundesliga (14 come titolare) e cinque in Champions League, di fatto rimanendo in panchina soltanto contro il Celtic (nel girone eliminatorio) e nellandata di questo ottavo contro il Besiktas. Sule ha avuto campo sia nella vecchia gestione di Ancelotti che in quella nuova di Jupp Heynckes; domani sera, visto il 5-0 maturato nella partita di andata, dovrebbe esserci lui al centro della difesa, le sue prestazioni da qui a maggio potrebbero regalargli il viaggio in Russia e dunque Sule spera di essere nuovamente coinvolto dal suo allenatore. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOVITA’
Besiktas Bayern Monaco si gioca alle ore 18:00 di mercoledì 14 marzo; è il ritorno degli ottavi di finale della Champions League 2017-2018, ma al Vodafone Park di Istanbul la situazione è chiaramente definita e, dunque, questa partita sarà semplicemente una passerella per le due squadre con i turchi che cercheranno di salutare degnamente il torneo e i bavaresi che invece procederanno ai quarti, aspettando dal sorteggio la loro prossima avversaria. Tre settimane fa lesito della sfida dellAllianz Arena è stato chiaro: 5-0 in favore di un Bayern che, ritrovato Jupp Heynckes come allenatore, sente di poter tornare a giocare una finale che manca dal 2013, lo stesso anno in cui è arrivata lultima coppa. Andiamo ora a vedere in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco del Vodafone Park mercoledì pomeriggio, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Besiktas Bayern Monaco.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Besiktas Bayern Monaco sarà trasmessa in diretta tv esclusivamente sui canali del digitale terrestre: appuntamento dunque per i soli abbonati, che potranno seguire la partita di Champions League su Premium Sport e Premium Sport HD. Ovviamente, senza costi aggiuntivi, ci sarà la possibilità della diretta streaming video, attivabile su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone grazie allapplicazione Premium Play, anche questa riservata ai soli abbonati alla piattaforma Mediaset Premium.
PROBABILI FORMAZIONI BESIKTAS BAYERN MONACO
LE SCELTE DI GUNES
Senol Gunes – ma il discorso vale anche per Heynckes – deve decidere se riproporre la formazione titolare, provando se non altro a vincere la partita di ritorno, oppure dare spazio alle seconde linee come per esempio fatto dal Basilea settimana scorsa; in ogni caso mancherà lo squalificato Vida, dunque al centro della difesa ci sarà Tosic che potrebbe giocare al fianco di Pepe, che con questa partita potrebbe anche dire addio alla Champions League. Potrebbero cambiare i terzini: a destra Gokhan Gonul, a sinistra potrebbe spostarsi Adriano mandando in panchina Caner Erkin. In mediana possibile avvicendamento: Arslan e Ozyakup potrebbero essere in campo contemporaneamente al posto di Medel e Hutchinson, per quanto riguarda il cileno ex Inter cè anche la possibilità di un arretramento sulla linea di difesa. Sulla linea dei trequartisti Babel se la gioca con Lens, a destra confermato Quaresma e in mezzo spazio possibile anche per lo stesso Ozyakup, con Vagner Love e Negredo in ballottaggio per la maglia di prima punta. Ad ogni modo queste eventualità potrebbero essere totalmente stravolte domani sera.
I DUBBI DI HEYNCKES
Il Bayern Monaco non ha troppo bisogno di turnover: sta dominando in Bundesliga e può anche permettersi di far giocare i titolari. Tuttavia, qualche avvicendamento ci sarà per dare spazio a chi finora ha giocato meno: davanti a Ulreich potrebbe essere il momento di Sule (in coppia con uno tra Hummels e Jerome Boateng), mentre Rafinha può trovare spazio a destra con Alaba confermato dallaltra parte. A centrocampo Tolisso probabilmente non sarà rischiato perchè non al meglio: campo possibile per Rudy e Thiago Alcantara (che erano assenti allandata), sugli esterni si preparano Robben e Ribery con James Rodriguez e Thomas Muller a giocarsi il posto di trequartista centrale. Davanti, è difficile che venga rischiato Robert Lewandowski: il polacco rischia la squalifica e allora è pronto Sandro Wagner, a meno che lidea non sia quella di perdere lattaccante principe per landata dei quarti con la certezza di averlo a disposizione nella sfida di ritorno (e di conseguenza anche in semifinale): curiosità per la scelta che Heynckes prenderà in merito.
PROBABILI FORMAZIONI BESIKTAS BAYERN MONACO: IL TABELLINO
BESIKTAS (4-2-3-1): 1 Fabri; 77 Gokhan Gonul, 12 Medel, 5 Pepe, 3 Adriano; 13 Hutchinson, 18 Arslan; 7 Quaresma, 10 Ozyakup, 17 Lens; 9 Negredo
A disposizione: 29 Tolga Zengin, 6 Tosic, 88 Caner Erkin, 20 Uysal, 94 Talisca, 8 Babel, 30 Vagner Love
Allenatore: Senol Gunes
Squalificati: Vida
Indisponibili: –
BAYERN MONACO (4-2-3-1): 26 Ulreich; 13 Rafinha, 4 Sule, 17 J. Boateng, 27 Alaba; 19 Rudy, 6 Thiago Alcantara; 10 Robben, 25 T. Muller, 7 Ribéry; 2 Wagner
A disposizione: 22 Starke, 32 Kimmich, 5 Hummels, 24 Tolisso, 23 Vidal, 11 James Rodriguez, 9 Lewandowski
Allenatore: Jupp Heynckes
Squalificati: –
Indisponibili: Neuer