Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer hanno vinto a pari merito la discesa libera maschile delle Finali di Coppa del Mondo ad Are, che ha pure incoronato Beat Feuz come vincitore della Coppa di discesa per questa stagione. Una doppietta austriaca con il tempo di 12021 condiviso da Kriechmayr e Mayer, che ottengono rispettivamente la seconda e la quinta vittoria in carriera in Coppa del Mondo. Per Kriechmayr è anche il secondo successo stagionale dopo quello ottenuto a Beaver Creek in super-G, mentre Mayer era ancora a secco in questa stagione di Coppa, ma ha vinto loro in super-G alle Olimpiadi. Un pizzico di delusione per Feuz, terzo ad appena 4/100 dal tandem di testa su un tracciato accorciato che ha generato distacchi molto risicati (i primi quindici che prendono punti sono racchiusi in 72 centesimi), ma lo svizzero si consola avendo conquistato lobiettivo principale cioè la Coppa di specialità di discesa, che agli elvetici mancava dallultimo successi di Didier Cuche nel 2011. Forte di ben 60 punti di vantaggio alla vigilia, Feuz ha potuto festeggiare già nel momento in cui è giunto al traguardo Aksel Lund Svindal, arrivato alle sue spalle e infine quarto a 12/100 dai due vincitori. Poca gloria per lItalia: appena tredicesimo Dominik Paris, che ha comunque salvato il quarto posto nella classifica di specialità; diciottesimo e quindi fuori dalla zona punti Christof Innerhofer; un grande rimpianto per Emanuele Buzzi, che stava disputando la gara che avrebbe potuto essere la migliore della carriera (12/100 di ritardo allultimo intermedio), ma è caduto sul salto a pochissime porte dallarrivo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SI COMINCIA
Sta per accendersi la finale della coppa del mondo di sci: ad Are il programma avrà inizio con la discesa libera e ormai il primo atleta è pronto al cancelletto di partenza. Finora abbiamo parlato a lungo dei protagonisti più attesi oggi sulla neve svedese, ma tra questi non vi troviamo azzurri. Sono infatti ben poche le ambizioni della compagine Italiane, questanno rimasta davvero a secco tra Coppa del Mondo e olimpiadi invernali a Pyeongchang. Il primo nome nella classifica della coppetta di specialità infatti è Dominik Paris il quale però scalato alla quarta piazza a favore di Dressen solo lo scorso fine settimana. In stagione dopo tutto sono state ben poche le soddisfazioni dello sciatore di Merano, con appena un successo sulla Stelvio e un podio a Garmisch. Staremo a vedere che Paris riuscirà quindi a rimediare a unannata da dimenticare offrendoci un grande prestazione oggi ad Are: diamo la parola alla pista!
ORARIO, INFO STREAMING VIDEO E TV, COME SEGUIRE LA PROVA
La partenza del primo atleta nella discesa maschile sulla neve di Are è in programma alle ore 13.15 (ritardata a causa delle condizioni meteo). Diciamo che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà anche oggi in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Svezia (www.fis-ski.com).
LA CLASSIFICA
Giunti alla prova finale della discesa maschile della Coppa del mondo ad Are è giusto ora andare a dare un sguardo più da vicino alla graduatoria della coppa di specialità: chi oggi alzerà la coppetta? Il primo nome in lizza e anche il protagonista più atteso al cancelletto è lo svizzero Beat Feuz: il rossocrociato infatti ora vanta ben 622 punti e un vantaggio di 60 lunghezze sul norvegese Svindal. Terzo gradino del podio per il tedesco Thomas Dressen, vincitore sulla neve norvegese lo scorso weekend. Per lui sono 401 i punti realizzati, più che sufficienti per superare il nostro Dominik Paris, ora quarto a quota 366. Nella top five anche il norvegese già vincitore della coppetta di specialità nel Supergigante Kjetil Jansrud, fermo a 314 punti. Pare quindi che la la vittoria della coppa di discesa sia affare del rossocrociato: solo una vittoria del norvegese Svindal e il conseguente KO dello stesso Feuz potrebbe capovolgere la situazione attuale.
LA PROVA DI ARE
Si accenderà oggi la prova della discesa libera maschile della finali di Are: la Coppa del mondo di sci giunge quindi alla sua felice conclusione ed è quindi giunto il momento di assegnare le coppe. Ad aprire la settimana di prove sulla neve svedese è proprio la discesa libera maschile, dove è sempre più vicino allincoronazione il rossocrociato Beat Feuz. Classifica alla mano però vediamo che la lotta per i primi tre gradini del podio per la specialità è ben ardua: saranno quindi tanti i protagonisti chiamati a un vero e proprio exploit sulla linea del traguardo, della pista di Are come della stagione 2018.
I PROTAGONISTI PIU ATTESI
Controllando la classifica della coppa di specialità, prima di dare il via alla discesa di Are, vediamo subito che luomo da tenere docchio questa mattina non può che essere lo sciatore svizzero Beat Feuz. Il campione del mondo della discesa libera a Sankt Moritz punta infatti alla vittoria della coppetta e ha alla sua parecchi fattori, non ultimo un grande stato di forma che lo ha accompagnato in tutta la stagione. Difficilmente lo sciatore di Schangnau ha abbandonato il podio nelle discese della stagione e il bronzo ottenuto alle Olimpiadi di Pyeongchang non è stato certo il miglior risultato allanno. Tra i primi avversari dello svizzero ecco un ottimo Thomas Dressen, vincitore dellultima discesa a Kvitfjell e leterno Aksel Lund Svindal, che proprio con il rossocrociato e il tedesco aveva completato al terzo gradino il podio della prova di Lillehammer lo scorso 10 marzo.