Non c’è soltanto Lucas Leiva tra i top di Dinamo Kiev Lazio. Il calciatore biancoceleste ha sfoderato una prestazione straordinaria, recuperando tanti palloni persi e ridistribuendoli con grande qualità. Leiva continua a rivelarsi decisivo anche sotto porta. La firma del vantaggio capitolino, infatti, porta il suo nome. Una Lazio che grazie alla prestazione spumeggiante di Kiev ha conquistato il passaggio ai quarti di finale di Europa League, dove affronterà il Salisburgo. Oltre a Lucas Leiva, contro la Dinamo, è ottima la prestazione difensiva di De Vrij. Insuperabile nei duelli individuali con gli attaccanti avversari, cinico nel chiudere la partita con il gol del 2-0. Benissimo anche Luis Alberto, che ha illimunato il reparto offensivo con giocate efficaci, da cui sono nati i gol della Lazio. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



LUCAS LEIVA TOP

Grande vittoria della Lazio, che sul campo della Dinamo, in quel di Kiev, ottiene i tre punti con il risultato di due reti a zero in proprio favore. Migliore in campo, a mani basse, è Lucas Leiva, il centrocampista/regista della squadra allenata da Simone Inzaghi. Una prestazione mostruosa quella del metronomo verdeoro, coronata tra laltro dal gol che ha sbloccato lincontro. La Lazio ha ceduto Biglia in estate, e si temeva che potesse crearsi un vuoto in mezzo al campo, ma questo è stato riempito in maniera perfetta proprio da Leiva. Altro giocatore che ieri ha regalato una prestazione degna di nota, è Luis Alberto, anche se ormai lo spagnolo non fa più notizia. Il centrocampista offensivo è di fatto lispiratore dei due gol segnati dalla Lazio, e anche ieri tante grandi giocate, ma soprattutto, classe cristallina da vendere. Senza di lui la Lazio non può (quasi) esistere e Inzaghi può solo applaudire se stesso per aver ridato lustro ad un calciatore che la scorsa stagione ha giocato davvero poco. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PAGELLE DINAMO KIEV-LAZIO, I VOTI DELLA PARTITA

Con una prova di grande personalità, la Lazio riesce ad avere la meglio sulla Dinamo Kiev e ad accedere ai quarti di finale di Europa League. Sfida condotta con grande autorità dai biancocelesti, un gol per tempo ma soprattutto tante occasioni da gol sprecate: dopo il pari beffardo dell’andata, stavolta i biancocelesti sono stati perfetti. VOTO DINAMO KIEV 5.5 La formazione ucraina ha pensato immediatamente a difendersi, ma non è stata efficace nelle ripartenze come nel match d’andata. Partita aperta per 83′ solo grazie agli errori della Lazio sotto porta. VOTO LAZIO 7.5 Senza tanti sbagli in zona gol sarebbe stata da otto. Piace la personalità della squadra di Simone Inzaghi, che stavolta non pecca d’esperienza e interpreta in maniera perfetta, anche tatticamente, un match che nascondeva molte insidie. VOTO MANZANO (ARBITRO, SPAGNA) 5.5: Sorvola su qualche fallo, sembra più concentrato nella ripresa ma sbaglia a non sanzionare un intervento con le mani del portiere di casa Boyko fuori area, con Immobile lanciato a rete nel primo tempo.



DINAMO KIEV-LAZIO: I VOTI DEGLI UCRAINI

BOYKO 6 Qualche sbavatura, ma si oppone spesso a situazioni difficili e ai micidiali calci d’angolo di Luis Alberto.

KEDZIORA 6 Meno brillante che nel match d’andata, ma il polacco resta uno degli elementi migliori della Dinamo.

BURDA 5.5. Passa un primo tempo di sofferenze, cresce nella ripresa ma non basta per la sufficienza.

KADAR 6 Un grande salvataggio e un buon approccio alla gara, deve però lasciare il campo a fine primo tempo per infortunio.

SHABANOV (DAL 45’PT) 5.5 Si dimostra acerbo per questi palcoscenici.

PIVARIC 6 Meglio che all’andata, spicca per un grande salvataggio su Immobile nel primo tempo.

SHEPERIEV 5.5 Tanti palloni persi, prova approssimativa a centrocampo.

BUYALSKIY 5.5 All’andata aveva ingranato con il passare dei minuti, stavolta gioca una partita anonima e con molte sbavature.

MOROZYUK 6 Forse sarebbe stato utile per qualche minuto in più, è tatticamente esperto ma stava calando, oggettivamente.

D. GONZALEZ (DAL 12’ST) 6 Sfiora il gol con una grande conclusione a girare, porta vivacità in attacco con il suo ingresso in campo.

TSYGANKOV 6.5 E’ l’unico nella Dinamo a creare problemi concreti alla Lazio, ha tecnica e velocità per incidere e lo dimostra.

JUNIOR MORAES 5.5 Niente a che vedere con il match d’andata con tanto di Eurogol, gioca una partita confusionaria.

BESEDIN 5.5 Stavolta gioca una partita anonima, senza risultare utile alla manovra offensiva come all’andata.

MBOKANI (DAL 25’ST) 6 Entra e lotta in area avversaria, com’è nelle sue caratteristiche.

ALL. KHATSKEVICH 5.5 Troppo poco coraggiosa la partita dei suoi, che forse pensavano di sfruttare il contropiede per capitalizzare il 2-2 dell’andata. La Lazio si è dimostrata nel complesso troppo superiore.

DINAMO KIEV-LAZIO: I VOTI DEI BIANCOCELESTI

STRAKOSHA 6 Match da sostanziale spettatore, solo nel finale deve accompagnare con lo sguardo un paio di conclusioni insidiose degli avversari.

LUIZ FELIPE 6.5 Inizia in affanno e si fa anche ammonire, poi cresce prepotentemente alla distanza, togliendosi anche lo sfizio della sponda decisiva per il gol dello 0-2.

DE VRIJ 7.5 Prova da giocatore vero, domina la difesa e trova la spaccata vincente che porta di fatto la Lazio ai quarti di finale di Europa League.

RADU 7 Nemmeno un’uscita killer di Boyko lo mette in difficoltà, gioca una partita di grandissima applicazione difensiva.

PATRIC 6 Sicuramente sufficiente la sua prova sulla fascia, ma sbaglia un gol che grida davvero vendetta e avrebbe garantito più tranquillità alla Lazio.

MARUSIC (DAL 27’ST) 6 Entra in campo ordinatamente al rientro dopo un infortunio.

LUCAS LEIVA 8 E’ il gigante di questa Lazio: il gol che sblocca il risultato è importantissimo ma è la sua prestazione che ne conferma la stoffa da campione.

PAROLO 7.5 E’ in crescita da diverse partite, gioca una sfida da big d’Europa con tantissimi break decisivi a centrocampo.

LUIS ALBERTO 7.5 Vuoi o non vuoi, tutti i pericoli concreti passano dai suoi piedi. Due calci d’angolo, due gol, e spesso tenta di sorprendere Boyko dalla bandierina.

LULIC 6 Forse patisce un po’ di stanchezza e gioca una partita meno precisa del solito.

J. LUKAKU (DAL 24’ST) 6.5 Quando entra a partita in corso è un altro giocatore, piazza un paio di numeri notevolissimi sulla fascia sinistra.

FELIPE ANDERSON 8 Un voto meritato per la quantità di accelerazioni prodotte e palloni serviti, sta tornando in forma e per la Lazio è una notizia straordinaria.

IMMOBILE 6.5 Sbaglia molti gol, dopo il palo dell’andata si può dire che la Dinamo non gli porta fortuna, ma è inesauribile e sempre al centro dell’azione. CAICEDO (DAL 37’ST) SV

ALL. S. INZAGHI 8 E’ una Lazio che non si arrende mai, lo sta dimostrando nella buona e nella cattiva sorte. Vincere dove nessuno era riuscito è un segnale da squadra vera, anche tatticamente i suoi si ritrovano al 100%.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Le pagelle della prima frazione di gioco di Dinamo Kiev-Lazio: Strakosha (voto 6) praticamente inoperoso, Luiz Felipe (5.5) si fa pescare in ritardo in più di un’occasione, rimediando anche un’ammonizione. Più sicura la partita difensiva di De Vrij (6.5) e Radu (6.5) che contengono bene i non frequentissimi affondi degli ucraini. Lucas Leiva (7.5) giganteggia a centrocampo ma soprattutto realizza un importantissimo gol, molto bene anche i movimenti di Marco Parolo (6.5), così come Luis Alberto (6.5) che alterna giocate superbe (e calci d’angolo affilatissimi che mettono in crisi il portiere avversario) a momenti in cui si estranea un po’ dalla partita. Patric (5.5) e Lulic (5.5) giocano una partita un po’ approssimativa sulle fasce, mentre Felipe Anderson (7.5) è l’ago della bilancia, capace di spaccare in due la difesa della Dinamo, schieratissima, con le sue accelerazioni. Immobile (6) è sempre una spina nel fianco, ma ha sulla coscienza almeno due nitide occasioni da gol. Dall’altra parte Boyko (voto 6) fa quel che può, ma viene graziato per un tocco di mano fuori area. Kedziora (6) sa sempre muoversi bene sulla fascia, Burda (5.5) soffre un po’ a tenere a bada i tagli centrali degli attaccanti centrali, meglio Kadar (6) che a fine primo tempo deve dare però forfait per un infortunio, mentre Pivaric (6) si rende protagonista di un bel salvataggio. A centrocampo Shepeliev (5.5) e Buyalskiy (5.5) non riescono a fare filtro per gli ucraini come sarebbe necessario in una partita da giocare in difesa. Morozyuk (6) e Junior Moraes (6) provano spesso ad accelerare e a far valere il loro tasso tecnico, ma non riescono a incidere. Tsygankov (6.5) è l’unico a riuscire a creare grattacapi alla difesa della Lazio, troppo statico finora Besedin (5.5).

PAGELLE DINAMO KIEV-LAZIO: I VOTI DEL PRIMO TEMPO

VOTO DINAMO KIEV 5.5 Gli ucraini partono bene con una partita difensivamente attenta, ma attendono troppo e la Lazio riesce spesso e volentieri a mettere in crisi la linea, molto bassa, della retroguardia degli ucraini. MIGLIORE DINAMO KIEV TSYGANKOV VOTO 6.5 Finora la Dinamo Kiev non riesce a ripartire efficacemente come nella partita dell’Olimpico, il talento degli ucraini è l’unico con le giocate giuste per tenere sul filo la difesa laziale. PEGGIORE DINAMO KIEV BURDA VOTO 5.5 Per il difensore centrale troppi tagli da tenere a bada, da quelli di Felipe Anderson e Immobile a quelli dei centrocampisti. Primo tempo in costante affanno. VOTO LAZIO 7 Unico cruccio per i biancocelesti, non aver realizzato un secondo gol che sarebbe stato meritato. La Lazio gioca la partita che serviva, ci sarà comunque ancora un tempo in cui dover lottare al massimo. MIGLIORE LAZIO FELIPE ANDERSON VOTO 7.5 Il profumo d’Europa fa bene al brasiliano che con le sue accelerazioni crea pericoli a ripetizione per gli ucraini. Immobile però non riesce a sfruttare i suoi assist. PEGGIORE LAZIO LUIZ FELIPE VOTO 5.5 Partita che diventa in breve tempo difficile per lui a causa di un’ammonizione, ma si trova spesso fuori posizione e non a suo agio nella catena di centro-sinistra con Patric.

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