Primo appuntamento della stagione della MotoGP col Gran Premio del Qatar a Losail. Una stagione che vedrà 19 Gran Premi in calendario. Si ripartirà con Marc Marquez campione del mondo sulla sua Honda. Al suo fianco Dani Pedrosa. I suoi principali avversari per il titolo saranno probabilmente Andrea Dovizioso e magari Jorge Lorenzo con la Ducati. E poi vedremo cosa faranno Valentino Rossi e Maverick Vinales con la Yamaha, con Valentino che insegue sempre il decimo titolo mondiale. Sarà un anno importante anche per la Suzuki, per Andrea Iannone soprattutto e Alex Rins, per fare il salto di qualità che tutti si aspettano da tempo. E poi l’Aprilia col desiderio di fare ancora bene, Danilo Petrucci e Franco Morbidelli rookie della MotoGp. E specialmente Johann Zarco in grado ormai di rivaleggiare con i migliori piloti del Mondiale. Si annuncia quindi una stagione molto interessante con Marquez che sembra partire ancora favorito. Per presentarla abbiamo sentito l’ex pilota Pierpaolo Bianchi. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.



Come vede questa stagione della MotoGp? Penso proprio che possa essere spettacolare, molto bella, interessante, come del resto è stata quella dell’anno scorso.

Sarà ancora Marquez il favorito? Direi di sì, Marquez ha qualcosa in più degli altri piloti. E’ un fuoriclasse, un pilota che corre sempre al limite delle sue possibilità. Uno che potrebbe entrare nella storia del motociclismo, lo è già entrato…

Ducati la prima avversaria per il titolo rispetto alla Honda? Come vede Dovizioso? La Ducati la scorsa stagione ha fatto molto bene e potrebbe riproporsi anche questa stagione alla grande. Quanto a Dovizioso l’anno scorso ha sfiorato il mondiale, si è comportato nel migliore dei modi. Potrebbe riproporsi con autorità, con tutto il suo talento, magari riprovare a conquistare il titolo.

Rivedremo un grande Lorenzo? E’ quello che mi auguro, l’anno scorso Lorenzo ci è mancato, è mancato un campione come lui. Spero che quest’anno faccia bene, altrimenti sarebbe una grande delusione.

Cosa si aspetta dalla Yamaha, potrà colmare il gap evidenziato nel 2017? Saranno tre le moto che lotteranno per il titolo, la Honda, la Ducati e la Yamaha. Dipenderà anche dalle piste dove queste tre moto potrebbero trovarsi meglio. La Yamaha è un’ottima moto, potrebbe anche riuscire a insidiare la Honda per la conquista del titolo.

Cosa potranno fare Valentino Rossi e Vinales? Valentino insegue ormai da tanto tempo questo titolo. Potrà fare ottime cose, grandi cose. E’ normale. Vinales si è dimostrato un grande pilota, un altro pilota in casa Yamaha in grado di fare cose molto importanti.

Cosa hanno detto gli ultimi test? Non ci credo ai test, secondo me sono le gare, solo gare quelle che contano, dove veramente si capisce chi sia il più forte.

Per la Suzuki la stagione della verità, cosa si aspetta in particolare da Iannone? La Suzuki non potrà far peggio dell’anno scorso, potrà solo migliorare. E’ una buona moto in grado di fare cose buone. Iannone potrebbe disputare un buon Mondiale, sarà nelle sue possibilità poter disputare una buona stagione.

L’Aprilia cosa potrà fare? L’Aprilia già la scorsa stagione aveva fatto bene. Potrebbe riconfermarsi, puntare a mettere dei piloti nei primi cinque in diverse gare.

Come vede invece Morbidelli e il suo esordio in MotoGp, potrebbe essere lui il pilota rivelazione del Mondiale? Senza dubbio Morbidelli ha grande talento, grande potenzialità. Vedremo però durante questa stagione cosa potrà fare, c’è anche Nakagami che potrebbe essere la rivelazione di questa stagione.

Zarco nel suo primo anno da rookie ha fatto faville: si confermerà tra i big? Zarco è già un fuoriclasse, un pilota straordinario e l’ha dimostrato la scorsa stagione. Potrebbe veramente fare grandi cose nel 2018.

Dopo i risultati altalenanti della scorsa stagione potrebbe essere questo l’anno di Petrucci? Petrucci la scorsa stagione ha avuto risultati altalenanti. Sinceramente non mi sembra in grado di poter competere con i piloti migliori. Magari poi riuscirà a vincere qualche gara, potrebbe anche succedere una cosa del genere.

Ci saranno secondo lei novità tecniche determinanti? Non credo a questo come ai test, alla fine sono le gare a dire quello che veramente succede, i cambiamenti tecnici che ci sono.

Chi vincerà il Mondiale? Dico Marquez. E’ il più forte, quello più bravo e capace di poter veramente conquistare il titolo.

Che gara si aspetta in Qatar, quali saranno le difficoltà di questo circuito? E’ un circuito in particolare dove si corre tra il vento e la sabbia del deserto che influenzano la gara. Una cosa però che riguarda tutti i piloti, tutte le moto.

Chi pensa possa vincere a Losail? Credo che la Ducati possa con Dovizioso, magari Lorenzo avere le possibilità per vincere in Qatar. E’ una pista che si adatta bene alle caratteristiche della moto italiana.

(Franco Vittadini)