Bel pareggio per 2-2 fra Novara e Palermo. All’8′ il Novara sblocca subito il match con Puscas. Moscati lancia in avanti per il colpo di testa di Di Mariano, bravo ad anticipare Rispoli e appoggiare per lo stesso Puscas, che all’altezza del secondo palo batte Pomini da pochi passi. Dopo la rete subita il Palermo prova a reagire ma i piemontesi oppongono una fase difensiva ordinata. Al 28′ Palermo pericoloso per la prima volta con Nestorovski: Rispoli se ne va sulla destra e appoggia per il compagno, che colpisce la sfera senza però riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Nel finale il Novara sfiora il raddoppio con Sansone da calcio da fermo: il mancino di quest’ultimo termina poco distante dalla traversa difesa da Pomini. Al 38′ arriva la risposta del Palermo con Rispoli: l’esterno lascia partire un sinistro da distanza siderale che finisce alto di non molto. Al 41′ ancora rosanero pericolosi: Gnahoré impegna Montipò con un destro improvviso.
CRONACA SECONDO TEMPO
Nella ripresa i rosanero ristabiliscono la parità esattamente al 48′, grazie alla rete messa a segno da Rispoli, in assoluto il migliore in campo oggi nella truppa di Tedino. L’azione nasce da una giocata di Fiordilino, che mette in mezzo un traversone sul secondo palo, dove il terzino anticipa Calderoni e insacca con il destro da pochi passi. Il momento è propizio ai siciliani, che presto trovano anche il sorpasso al 56′. Coronado colpisce il palo ma il pallone arriva dalle parti di La Gumina, che batte Montipò per una rete importantissima. Al 71′ ancora Palermo in avanti: Fiordilino conclude dalla destra ma Montipò risponde presente. I padroni di casa acciuffano il pareggio in extremis con la rete di Sciaudone in pieno recupero, al 91′. Moscati mette in mezzo l’ennesimo traversone del match che trova il colpo di testa vincente del neo entrato, che anticipa tutti e batte Pomini. Da segnalare che il Novara stava giocando in dieci per l’espulsione rimediata da Golubovic per doppia ammonizione. Nonostante il maxi recupero il Palermo torna a casa con l’amaro in bocca. Al Piola finisce in parità.