Incredibile epilogo allo stadio Vigorito: il Benevento perde una partita che allinizio del recupero sembrava vinta, e non è la prima volta che i sanniti si buttano via nellextratime. Era già successo allandata proprio contro il Cagliari, ma i sardi hanno passato brutti momenti in questo match. Primo tempo di spiccata marca sannita, con i padroni di casa capaci di colpire due legni. Prima è Brignola a colpire il palo su conclusione deviata, quindi è Coda a scheggiare la traversa. Djuricic è lago della bilancia e dirige bene il traffico per il Benevento, i sardi sono evanescenti sul fronte dattacco. E capitolano in apertura di ripresa, con Brignola che trova un gran gol e sembra mettere in discesa la partita.
ATTENZIONE AI SARDI
Il Cagliari incide davvero poco in avanti, Lopez prova a inserire Sau ma lo spartito del match sembra chiaro fino ai minuti di recupero. Ne vengono segnalati 4, ed al 91 su cross da calcio dangolo Miangue prolunga bene in area per Pavoletti, che di testa da due passi può appoggiare comodamente in rete. Il Benevento accusa il colpo, il Cagliari prova a prendersi tutto e ci riesce. Allo scadere fallo di mano di Sandro in area, larbitro consulta il VAR, rivede lazione e concede il rigore ai sardi. Si incarica della battuta Barella, che dopo il penalty trasformato contro la Lazio fa il bis, con Puggioni che riesce solo a toccare. Tre punti che valgono oro per i rossoblu, per come si era messa la partita e per gli altri risultati in zona salvezza. Il Benevento solo vincendo avrebbe tenuta accesa una speranza che ora sembra impalpabile.