Allo Stadio Luigi Ferraris di Genova l’Inter supera agevolmente la Sampdoria per 5 a 0. Nel primo tempo i nerazzurri si portano in vantaggio al 26′ con il colpo di testa di Perisic su assist di Cancelo, sfortunato poco prima nel colpire l’incrocio dei pali battendo un calcio d’angolo. Alla mezz’ora Barreto, uscito per infortunio nella ripresa, ferma irregolarmente Rafinha nell’area di rigore blucerchiata ed il capitano Icardi trasforma dal dischetto per il raddoppio. L’attaccante argentino non si ferma più siglando il tris di tacco al 32′ e, a ridosso dell’intervallo, addirittura la tripletta personale al 44′, intervallata dal palo centrato da Zapata per i blucerchiati al 41′. Nel secondo tempo c’è spazio pure per il poker del solito Icardi al 51′, mettendo il punto esclamativo sulla cinquina finale. I 3 punti guadagnati in Liguria permettono all’Inter di portarsi a quota 55 in classifica mentre la Sampdoria non si muove restando a 44 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro, a cominciare dal possesso palla favorevole con il 61%, emerge in modo chiaro come l’Inter abbia ampiamente meritato il successo di Marassi. I nerazzurri hanno recuperato un numero di palloni superiore rispetto ai blucerchiati, 34 a 24, 8 a testa per Skriniar e Joao Cancelo, oltre ad averne persi di meno, 22 a 26 di cui 5 ciascuno per Miranda e Quagliarella. A parte un legno per parte con Cancelo e Zapata, netta la superiorità milanese in fase offensiva: 14 a 8 i tiri totali, 11 a 5 nello specchio della porta e 14 a 3 nelle occasioni da goal, con Icardi recordman sia per le sue 4 conclusioni che per le addirittura 6 opportunità create. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, l’Inter è stata la squadra più fallosa a fronte del 10 a 6 nel computo degli interventi irregolari commessi e l’arbitro Tagliavento della sezione di Terni ha estratto il cartellino giallo 3 volte ammonendo rispettivamente Gaston Ramirez, Caprari da un lato, Rafinha dall’altro.
LE DICHIARAZIONI
Al termine dell’incontro il capitano dell’Inter e mattatore del match Mauro Icardi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Premium Sport: “Ci voleva una prestazione come questa dopo la partita che abbiamo fatto con il Napoli che è stata di sacrificio, aspettando una squadra che giocava molto bene, oggi dovevamo vincere, dovevamo fare noi il Napoli della situazione e ce l’abbiamo fatta. Una partita con l’approccio giusto dal primo minuto e poi si è visto il risultato. Oggi penso che la qualità si sia vista poi ci sono momenti nei quali si può migliorare sicuramente e il mister poi sa gestire questi momenti, ci ha provocato un po’ ed oggi abbiamo dimostrato che la qualità ce l’abbiamo. Sono arrivato a 103 goal, però ho fatto anche 100 con l’Inter in totale e sono contento per questo, è un bel traguardo, poi avevo fatto anche le scarpe speciali per questa partita e non me l’aspetto. Mi aspettavo uno massimo due e poi sono stati 4, è stata una bella partita. Qua ho fatto il primo goal in Serie A e ho fatto anche un poker una volta qua, sarà destino, dovevo fare il 100 qua e poi ho ripetuto questo poker. Come ho detto è stata una grande partità ma al di là dei goal l’importante è che la squadra ha vinto, siamo ancora nella lotta Champions. Sì è stato un periodo brutto perchè ho saltato 4 partite nelle quali volevo essere in campo ed aiutare i miei compagni, però avevo questo piccolo fastidio che mi impediva di giocare le partite. Ora è passato e sono a disposizione della squadra e devo continuare così”.