Sono solo dei test ma Lewis Hamilton e Sebastian Vettel non hanno affatto alzato il piede. Nella quattro giorni di prove che si sono tenute questa settimana, fra la neve e i 15, a Barcellona, il campione del mondo in carica, e il vice-campione, si sono dati battaglia a suon di tempi. Il migliore è stato realizzato dallinglese, ma subito dietro si è piazzato il tedesco della Ferrari. Ancora una volta la Mercedes sarà la monoposto da battere, ma la sensazione circolante è che sarà ancora una volta una sfida solo fra i due big del circus della Formula 1, con tutti gli altri che staranno a guardare, a dividersi le briciole. Bottas ha preso tre secondi dal compagno di scuderia, mentre Raikkonen sembra sempre pronto a lottare con i migliori, salvo poi perdersi quando necessario. Farà la differenza la macchina, ovviamente, ma anche la voglia e la determinazione, e in questa seconda partita potrebbe essere in vantaggio la Rossa di Maranello. Vettel non vince infatti un campionato del mondo da cinque anni, precisamente dal 2013 con la Red Bull, e la sfida di riportare il titolo in Italia è decisamente succulenta: ce la farà a battere Hamilton? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LA “POLE” DI HAMILTON
Nei test della Formula 1 a Barcellona, tenutisi negli scorsi giorni in un clima surreale (cera anche la neve in Catalogna), il campione del mondo Lewis Hamilton, ha dimostrato di essere ancora il pilota da battere. La prima guida della Mercedes ha infatti fatto registrare nella quarta e ultima giornata di test il miglior tempo, leggasi 1 minuto, 19 secondi e 333 millesimi, per di più con le gomme medie. Una prova di forza assoluta quella del britannico, che tra laltro, ha mantenuto una costanza di rendimento con una serie di giri dal tempo molto vicino al migliore di cui sopra. Il primo messaggio che linglese ha voluto mandare, è stato forse allindirizzo del compagno di squadra Bottas, che si diceva pronto a competere con il campione del mondo, ma che ieri girava tre secondi più lento. Ovviamente anche le Ferrari rientrano nei destinatari di Lewis, con linglese che è conscio che Vettel sarà ancora una volta il suo più acerrimo nemico nella stagione che sta per iniziare.
LE PAROLE DI LEWIS E SEB
E infatti stata del tedesco la seconda miglior prestazione, 119673, anche se con gomme soft. I numeri sul cronometro lasciano un po il tempo che trovano quando si parla di test, visto che le auto girano in condizioni differenti, e soprattutto, visto che nella giornata di martedì si gelava, mentre ieri vi erano 15 gradi, fatto sta che Vettel e Hamilton sembrano ancora i due piloti da battere. E la spavalderia mostrata a fine test dal 33enne di Stevenage, lascia pochi dubbi a riguardo: «Se io sono al massimo non penso di avere alcun problema con chiunque, un po come nel tennis ha fatto vedere Federer. La W09? migliore di quella del 2017 sotto ogni aspetto. Ha parlato anche il tedesco della Rossa, che come Lewis, ha dispensato sicurezza e ottimismo: «Siamo tutti eccitati per la nuova macchina anche se dobbiamo trovare una risposta a tutte le domande che sorgono man mano. Mi aspetto che in gara saremo molto vicini come lo scorso anno, se fossimo più vicini poi sarebbe ottimo. Che il Mondiale abbia inizio