Zlatan Ibrahimovic ai Los Angeles Galaxy è una voce che accende il calcio internazionale, per un calciatore che sicuramente ne ha segnato in maniera indelebile la storia. La speranza di ogni amante del calcio è che Ibra ritrovi la voglia di giocare con continuità, dopo quel brutto infortunio di un anno fa che ne ha minato la carriera giunta comunque al giro di boa. La sensazione è che Zlatan Ibrahimovic abbia preso questa avventura con grande volontà di diventare nuovamente il numero uno ed è per questo che non è da escludersi un ripensamento all’idea di partecipare al Mondiale in Russia che si disputerà l’estate scorsa. Proprio con quella Svezia che ha elimianto dalla competizione più importante del mondo la nostra Italia. Se Ibrahimovic sarà al Mondiale di certo molti tifosi italiani avranno la sensazione di vedere un po’ di Italia nella competizione visto che questi ha vestito le maglie di Juventus, Inter e Milan. (agg. di Matteo Fantozzi)



IBRA SI PRESENTA

Zlatan Ibrahimovic è un giocatore dei Los Angels Galaxy, lo svedese lascia così il Manchester United e José Mourinho. Con i Red Devils ha vinto tre trofei tra cui anche l’Europa League ma non la Premier League, ma ha anche pianto per il bruttissimo infortunio, il peggiore della sua carriera, a un ginocchio. Quest’anno aveva deciso di rimanere, ma l’arrivo di Romelu Lukaku gli ha chiuso lo spazio spingendolo a volare negli Stati Uniti d’America. Il club che milita nella Mls League ha deciso di pubblicare un video dove lo stesso Zlatan Ibrahimovic si racconta, dove sottolinea: “Ho deciso di firmare per i Los Angeles Galaxy perché penso sia il posto giusto per me. Posso aiutare la squadra molto, ho tanto da dare e poi è la squadra migliore qui negli Usa. Non ho avuto dubbi. Ho tante aspettative, mi metto addosso tanta pressione, chiedo molto a me stesso perché penso di avere tanto da dare e di aggiungere tanto per via della mia esperienza. Spero che vada come voglio e che possiamo tutti condividere la gioia di vincere. Mi sento bene e mi sto allenando tanto. Certo non gioco da un po’ e giocare in questo momento è quello che mi manca di più. Più gioco e meglio sto, quindi sono contento e non vedo l’ora di tornare in campo. Voglio ottenere il massimo”. Parole di un vincente, di un ragazzo che è abituato ad essere leader, in grado di fare la differenza non solo fisicamente ma anche e soprattutto a livello caratteriale. Ibra si definisce un vincente, in grado di poter raccogliere sfide importanti con l’obiettivo che contraddistingue il suo dna e cioè la vittoria. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL SALUTO SU FACEBOOK

Anche le più grandi cose finiscono ed è ora di andare avanti dopo due fantastiche stagioni con il Manchester United. Grazie al club, ai tifosi, alla squadra, al coach, allo staff e a tutti quelli che hanno condiviso con me questa parte della mia storia. #foreverredQuesta la traduzione su Facebook del messaggio d’addio che Zlatan Ibrahimovic ha riservato ai Red Devils, a tutto lo staff compreso José Mourinho e ai tifosi. E’ ufficiale l’addio del bomber svedese al Manchester United, con l’avventura americana pronta a partire a Los Angeles. Dove Ibra spera di ritrovare la piena forma per giocarsi quella che potrebbe essere l’ultima vera grande sfida della sua carriera, i Mondiali in Russia in cui la Svezia si è qualificata grazie alla vittoria nello spareggio contro l’Italia nel novembre scorso. (agg. di Fabio Belli)



IL BOMBER SVEDESE HA GIA’ FIRMATO?

Zlatan Ibrahimovic e il Manchester United si dicono addio. Ora è ufficiale: l’annuncio è stato dato su Twitter dal club inglese. L’attaccante svedese ha rescisso il contratto con i Red Devils per fare il suo debutto nella Major League Soccer. Stando a quanto rivelato da una fonte rimasta anonima e riportata dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe già firmato un contratto con il Los Angeles Galaxy per due stagioni. Invece per Sportmediaset la firma sul nuovo contratto verrà apposta nel weekend. Arrivato in Premier League dopo l’esperienza al Paris St Germain, l’attaccante svedese il 20 aprile dello scorso anno si è infortunato al ginocchio destro. Da allora ha giocato pochi scampoli di partita, segnando solo una rete in Coppa di Lega al Bristol City. Con il Manchester United non gioca in Premier League dalla partita contro il Burnley del 26 dicembre. Si è dunque liberato a parametro zero con due mesi d’anticipo.

IBRAHIMOVIC, DAL MANCHESTER UNITED AL LOS ANGELES GALAXY

Zlatan Ibrahimovic aveva stretto un patto di ferro il primo luglio 2016 con José Mourinho: si erano reciprocamente promessi di riportare il Manchester United in cime alla Premier League e all’Europa. Nel primo caso non ce l’hanno fatta, visto che il campionato inglese l’anno scorso è stato vinto dal Chelsea, ma in bacheca sono finiti Coppa di Lega, Community Shield ed Europa League. Sul più bello però è arrivato l’infortunio al legamento crociato che ha tenuto Ibrahimovic fuori dai giochi per sette mesi, da aprile a novembre 2017. Nonostante la lunga degenza, Mourinho ha preteso il rinnovo di contratto di un altro anno per Ibrahimovic, ma quando è tornato in campo non era più lui o forse non c’era più spazio nel gioco e nel cuore del Manchester United. E infatti in nove mesi di calcio si fatica a trovare tracce dell’attaccante svedese. Da qui la decisione di consultare il potente agente (e amico) Mino Raiola, con il quale si è aperto ad un nuovo mondo, gli Stati Uniti.