Il Murales per festeggiare i 110 anni dell’Inter è stato vandalizzato da alcune persone davvero senza il minimo rispetto. Il pubblico intanto sui social network si schierano tutti dalla parte di Massimo Moratti, sperando che nonostante l’uscita ufficiale dalla società. I tifosi nerazzurri però hanno voglia di vederlo scendere in campo per difendere la storia della loro Inter come successo sempre in passato. Massimo Moratti infatti ha dedicato gran parte della sua carriera nell’ambito dello sport per far valere il club meneghino che ha riportato in cima al mondo. Era infatti lui il presidente di quella squadra allenata da Jose Mourinho che riuscì a conquistare nel 2010 il Triplete. Da quel momento le cose sono cambiate un po’ e le vittorie non sono più arrivate con continuità. Staremo a vedere se Massimo Moratti commenterà questa vicenda amara che sicuramente offende la storia di un club davvero molto importante e con una storia di 110 anni alle spalle. Non è da escludere poi che in merito alla situazione potrebbe intervenire anche Suning che ha dimostrato grande attenzione per il pubblico meneghino. (agg. di Matteo Fantozzi)
“CITT IMBARBARITA DOPO L’ADDIO DI BERLUSCONI E MORATTI”
Questa mattina il murales dedicato allInter per i 110 anni di storia, inaugurato in quel di Milano soltanto pochi giorni fa, è stato ritrovato imbrattato. Alcuni vandali gli hanno lanciato contro delle uova di colore rosso, aggiungendo una scritta offensiva nei confronti della società calcistica di corso Vittorio Emanuele. Molti coloro che si sono espressi sulla vicenda, fra cui anche il noto giornalista sportivo Giovanni Capuano, che attraverso Panorama ha ammesso: «E il segnale dellimbarbarimento dei rapporti allinterno di una città abituata da tempo a vivere in maniera più matura la propria rivalità sportiva. Da quando Moratti e Berlusconi hanno lasciato spazio ad altri la china è stata discesa in maniera inequivocabile. Secondo il collega, sono troppi gli screzi fra le due cugine negli ultimi mesi: «Proprietà che non si riconoscono e salutano, liti su date del derby, ripicche sui rimborsi con i tifosi presi nel mezzo e un crescendo molto provinciale. Capuano si auspica un passo indietro da parte di tutti, per evitare che la situazione possa ulteriormente complicarsi. Chi lo sa, magari già da questo pomeriggio vedremo dei tifosi interisti e rossoneri assieme, pulire il famoso muro dei 110 anni nerazzurri. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
I COMMENTI SUI SOCIAL
Sfregiato il murales dellInter, inaugurato soltanto pochi giorni fa a Milano, per festeggiare i 110 anni della gloriosa società calcistica nerazzurra. Della vernice rossa è stata scagliata contro lo splendido disegno contente le grandi stelle del passato interista, da Milito a Ronaldo, passando per Facchetti, Zanetti e via discorrendo. I social si sono scatenati, e sono molto coloro che puntano il dito nei confronti dei cugini milanisti, ritenuti i colpevoli (nonostante non vi siano certezze a riguardo), appunto dello sfregio. Ad esempio cè chi scrive: «La cosa più divertente è che il disegno l’ha pagato pure il loro presidente! Silvio cuore nerazzurro for ever, riferendosi al vecchio patron del Milan, Berlusconi. E ancora: «Vinciamo le prossime due (fra cui il derby ndr) Poi ci andiamo a fare le foto sotto il murales sporcato di rosso ridendo. Usa la filosofia questaltro tifoso della Pazza Inter: «Ma vi dirò, con quelle timide striscette rosse mi piace ancora di più. Mi ricorda che sotto di noi c’è anche altro che vorrebbe, ma non può, e riesce solo a produrre piccole macchioline nel mare nero e azzurro. Infine cè Stefano, che chiede che siano i tifosi del Milan a ripulire lInterWall: «Un bel gesto, che Moratti avrebbe fatto 100 e 1000 volte, sarebbe che la dirigenza del Milan mandasse qualcuno a ripulire. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LA FOTO DELL’ATTO VANDALICO
Neanche il tempo di potersi godere un’opera d’arte fatta con grande fatica e anche spese che dei vandali hanno pensato bene di distruggerla. Il Murales sulla storia dell’Inter che sorge in zona Isola a Milano infatti è stato imbrattato con vernice rossa e un’indegna scritta ”Inter m…” ai suoi piedi che disturba non solo i tifosi nerazzurri ma proprio tutti gli amanti del calcio. Questo perché di fronte alla storia non dovrebbero esistere bandiere e dovrebbe prevalere il buonsenso. Il lancio di uova è la macchia meno evidente di una ferita che lacera il cuore di chi ora può ammirare un Murales totalmente rovinato e che costerà grandissima fatica per essere sistemato, se sempre questo sarà possibile. Il post che testimonia il grande disagio di questi momenti è stata pubblicata su Facebook da Anita Pirovano Consigliera Comunale per Milano Progressista che ha espresso tutto il suo dispiacere citando anche le possibile Olimpiadi in Italia.
APPENA IL 19 MARZO LA PRESENTAZIONE
Sono passati appena tre giorni dalla presentazione dell’Inter Wall. Nel quartiere Isola a Milano sorge uno splendido murales per celebrare i 110 anni della storia del club nerazzurro. Al centro di questo l’imponente immagine di Giacinto Facchetti con ai suoi fianchi Ronaldo il fenomeno e capitan Javier Zanetti. In testa troviamo l’esultanza di Diego Milito subito dopo quel gol contro il Bayern Monaco che regalò il Triplete di José Mourinho. Polemica proprio per l’assenza dello Special One che qualcuno avrebbe voluto vedere in quel poster che raccontava la storia della squadra meneghina da Armando Picchi a Beppe Bergomi nonostante la scelta fosse stata fatta proprio dai tifosi tramite un sondaggio online curato da Mediaset Premium. Sicuramente un’opera d’arte che ha emozionato tutti gli amanti del calcio e soprattutto la grande voglia di dimostrare da parte dell’Inter l’intenzione a ritornare grande prima possibile.